Una ragazza ha posto una domanda sull'olocausto, chiusa. Ho inviato un commento che il sistema non accetta, lo ripropongo.
"Sapete quanti sarebbero i morti provocati dal fascismo? Non più di mille. E quelli provocati dal comunismo (e ora dalla religione di maometto)? Più di cento milioni. Allora o siete invasati dalla propaganda comunista o lo fate per interesse personale. Stupidità umana! Il Fascismo ha fatto grande l'Italia, tutto quel che avete è opera del fascismo, poi la catastrofe cattocomunista. Parlate a vanvera, vi meritate di vivere in paesi dove nn esiste la libertà e dove si viene lapidate se avete una storiella sentimentale. Scrivete di questi genocidi, lasciate perdere il passato oppure ricominciate da Serse Dario Attila e dai Lanzichenecchi.
Addio mondo infame. La mente umana è quasi tutta ricca di follia."
2006-12-28
04:03:03
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28 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Politica e governo
➔ Politica e governo - Altro
La maggioranza premia un giudizio storico favorevole al fascismo. Difficile governare i popoli, Tucidite diceva che occorrano dittatori illuminati e mi sembra che Benito fosse più illuminato di Stalin Pol Pot Mao Castro e rimasugli comunisti attuali. Ma le situazioni storiche possono portare a errori gravissimi, pochi sono perfetti. Mussolini ha rilanciato l'Italia romana, quella della cultura della saggezza e dell'onore. Con lui l'Italia è cambiata e il ventennio è stato un periodo di riforme e di ricostruzione. A Roma le case popolari erano le villette della Garbatella, i sindaci comunisti hanno costruito Corviale, una stecca chilometrica pervasa da delinquenti, ma Portoghesi, l'architetto comunista, si oppone al suo abbattimento. Il comunismo italiano si oppone alla impresa agli investimenti, vuole penalizzare il capitale: e dove andiamo a lavorare? Nelle fabbriche cinesi o cubane, dove l'uomo è ancora una macchina da sfruttare? Prodi è nelle mani dei comunisti, la fame stalinista?
2006-12-29
13:00:44 ·
update #1
Giusto per non cadere nei numeri, i morti sono morti e basta. 1 o 10 o cento o mille hanno lo stesso peso quando si valuta il principio. Comunismo o fascismo? direi nessuno dei due ma per non essere anacronista direi che per giudicare la storia non è sufficiente guardare nel proprio giardino ma avere una prospettiva più ampia possibile quindi utilizzerei l'Europa. Beh allora il comunismo è da rivalutare perchè pure i comunisti mandavano i soldati al fronte in coppia uno col fucile e uno con le munizioni, fucilazioni di massa per chi si rifiutava di combattere per la madre patria etc, etc. Fame, dittatura, campi di concentramento e sterminio accomunano i due estremi. Questo però succedeva nel periodo di guerra nel caso fascista e tutt'oggi nel caso comunista. La guerra non l'ha decisa il Duce. Direi che ne ha ritardato l'ingresso il più possibile per vedere l'evolversi delle situazioni. La scelta era quasi obbligata, o Hitler o l'Italia occupata in tre mesi. La possibilità di non vedere l'Italia distrutta dev'essere stata allettante. Non lo condannerei per questo visto come stavano andando le cose. Ricordatevi che gli States scesero in campo dopo e fino ad allora l'Europa era sotto il dominio Tedesco. Per quanto riguarda le guerre d'Africa voglio ricordare che tutte le nazioni erano in cerca di colonie e facevano guerre. Alcune nazioni tutt'ora. Nel periodo di pace invece il Duce fece bene. Stalin no. Lenin no. Crushov no. Persino l'attuale presidente russo no. (Vedi Cecenia), Quindi tra i mali forse il fascismo è il minore anche se io vorrei di più.
2006-12-28 23:16:47
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answer #1
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answered by lamax73 2
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Miss Zavadil ha le sue ragioni, sono anch'io di Trieste ed ho sentito cose (riportate da mia nonna che le ha vissute) molto tristi fatte dai partigiani... Ad esempio sono stati capaci di trucidare suo padre (che sposava l'idea antifascista) dopo averlo sfruttato come cavia in indagini, sono andati a casa di mia nonna l'hanno preso e da lì e arrivato a casa un teschio (erano in 4 bambini e mia bisnonna non lavorava) ce se sono tante altre ma sinceramente non mi viene voglia di riscrivere i libri di storia. Tante cose (a Trieste) sono state taciute (nel resto d'Italia non lo so).
Secondo me è giusto vedere con coscienza e intelligenza senza prevenire a priore, se Benito ha fatto del bene è giusto riconoscerlo (vedi ad esempio le paludi) così come il male (Hitler) è giusto sottolieanrlo; Così come Stalin...Lenin...Chè e tutti gl'altri dittatori.
Bisogna essere intelligenti e non votare contro una persona solo per partito politico ma razionalmente si dovrebbe dare luce al bene ed al male perchè altrimenti siamo degl'ignoranti che possono avere tutto innanzi gl'occhi e non crederci.
Ti assicuro che se mai venisse (di qualunque partito politico) una persona che farebbe solo il bene dell'Italia io sposerei la sua causa basta che faccia il bene.
2006-12-28 12:44:24
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answer #2
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answered by mathias 3
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Giusto per ricordartelo:
il fascismo in Italia c'è stato
Il comunismo, non mi risulta
Ciao
2006-12-28 12:06:37
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answer #3
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answered by Anonymous
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ricordo che alla gente che il comunismo in Russia, ha provocato nei 70 anni di regime,60-70milioni di morti,ed io ricordo una scritta,quando cadde nel 1991 il regime sovietico,che diceva: 70 ANNI DI CAMMINO NEL NULLA.dice tutto questa scritta. Tutti ricordano i 6-7miloni di eberi morti,ma nessuno ricorda i 60-70miloni di morti del regime cominista. Mussolini ha fatto la cazzata di imporre un regime in Italia,e di allaersi con Hitler,ma del resto in Italia sul lavoro a fatto solo del bene,a rivalutato la lira,ha fatt la "battaglia del grano" ha costruito scole,ospedali,ponti,ferrovie, e tantissime infrastrutture,dava incentivi alle famigli con tanti figli,cosi (se notate)l'Italia si è ritrovata piena di giovani 30enni neglia anni '60,che stranamente conicide con il primo boom economico. GRAZIE MUSSOLINI.
2006-12-28 21:28:57
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answer #4
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answered by Paracadutista85 4
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Il fascismo ha fatto meglio del comunismo non soltanto in termini storici.......Il Fascismo è stato sicuramente un ventennio drammatico che il popolo italiano ha poi rovesciato riprendendosi la libertà.....e questo è un dato incontrovertibile. Lo stesso non si può dire del Comunismo che laddove ha preso il potere ha esercitato una dittatura spietata:Totale mancanza delle più elementari libertà, soppressione della proprietà privata con la confisca da parte dello Stato di ogni bene(case, terreni, capitali piccoli e grandi, ecc..), la sanità e l'istruzione per tutti erano finalizzati esclusivamente agli scopi del partito comunista. Insomma il cittadino non doveva pensare a nulla...non doveva proprio pensare. Queste peculiarità del comunismo non le ho lette sui libri, semplicemente le ho apprese dai diretti interessati di diversi stati dell'ex Unione Sovietica che hanno vissuto sulla loro pelle gli orrori del Comunismo........Il Fascismo in confronto è una barzelletta!
2006-12-28 12:49:16
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answer #5
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answered by Anonymous
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Non si può negare che grazie al fascismo (togliendo il disastro dell'alleanza con Hitler)..L'italia è diventata una Nazione vera..la riforma agraria..le bonifiche..l'architettura fascista..
il boom economico del dopoguerra..lo si deve anche anche ai fondamenti dell'antecedente politica fascista..
In Italia per fortuna non abbiamo avuto il comunismo.....
ma stiamo subendo il cattocomunismo...fra un pò ne vedremo gli effetti.
2006-12-28 12:19:47
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answer #6
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answered by Anonymous
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mi dispiace ma non c'è mai stat il comunismo in italy!
2006-12-28 12:08:12
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answer #7
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answered by gigisss 1
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Non saprei..il fascismo avrà avuto pecche, ma ha creato sistemi che ancor oggi permettono al Paese di tirare avanti. Il comunismo nel nord Italia ha fatto molte vittime innocenti (prima di mettere pollici versi informatevi) e null'altro, che mi risulti.
Pollici versi: ogni pollice verso dimostra la vostra ignoranza (ignorate i fatti..fatti storici) o la vostra scarsa intelligenza (conoscete, ma negate i fatti)
2006-12-28 13:23:06
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answer #8
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answered by Alvin 6
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Io ritengo opportuno chiarire un particolare, non bisogna essere sommari nel giudicare, poichè prima dell'entrata in guerra il fascio fu per quel periodo la giusta soluzione ai tanti problemi politici \ sociali del paese, purtroppo c'è tanta ignoranza e ipocrisia a riguardo poiche' a nessuno interessa approfondire questo tipo di argomento.
io personalmente penso tu abbia ragione a riguardo! chi si intende un po' di storia sa che il fascio ha fatto grande l'Italia
ed io personalmente ne sono orgoglioso.
la politica di adesso mi fa vergognare di essere Italiano!
PULIZIA TOTALE ! per riportare quell'antico splendore di una volta,
una volta l'Italia veniva chiamata il giardino d'europa ed era una nazione rispettata da tutti,
adesso è diventata purtroppo una latrina . dove tutti possono
p.......... dentro .
l' italiano non sa niente di storia, ma sa quante volte Totti va a gabinetto ...........( vedi un po' tu ! ).
Buon proseguimento !
2006-12-29 01:23:45
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answer #9
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answered by Anonymous
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Oddio...! Il Comunismo in Italia non c'e' mai stato, forse occorre chiarire questo punto una volta per tutte visto che berlusconi insiste a dire che invece prima di lui eravamo una sorta di Repubblica Sovietica. Detto cio' se ti riferisci all'opera del Partito Comunista Italiano e' anche opportuno chiarire -anche se qui nn possiamo dilungarci troppo- che per storia,composizione ed azione politica si e' sempre contraddistinto per la sua autonomia di pensiero rispetto ai Partiti Comunisti tradizionali. Questo l'ha portato dalla clandestinita' alla Resistenza alla costruzione della Repubblica Italiana nel dopoguerra sia ad essere a contatto con i problemi reali del Paese : ricostruzione , Costituzione, lotte per il lavoro e la democrazia sia a formare dei quadri dirigenti che andavano oltre il naturale vivaio operaio tipico degli altri Partiti Comunisti. Quindi si' operai e contadini ma anche tecnici ed intellettuali che hanno fatto si' che venisse elaborata una vera e propria Via italiana al Socialismo.
Quindi il PCI non ha fatto soltanto opera di opposizione ma e' stato parte integrante della dialettica democratica del Paese, a volte (vedi durante gli anni del terrorismo) ma non di rado come il piu' tenace difensore delle liberta' democratiche e delle conquiste sociali , divorzio , diritti delle donne, equo canone, riforma della Rai,nuovo Statuto dei Lavoratori,ecc ecc , certo non da solo ma insieme ad altre forze quali i Socialisti, i Radicali, i sindacati.
Per cio' che concerne il fascismo basterebbe dire che ha portato l'Italia alla guerra e che se comunque un regime cade o viene sconfitto (come del resto e' avvenuto anche nell'Est Europa), beh la Storia (con la S maiuscola) ha dato un giudizio.
Pero' anche ql periodo forse doveva servire all'Italietta di allora;
opere pubbliche, bonifiche, l'IRI, l'INPS,ecc ecc ; ma anche l'olio di ricino , la dittatura, la concezione della forza come arma politica e poi, devastante, la guerra.
Alla fine molti di destra di oggi dimenticano che fu lo stesso Mussolini a capire di aver sbagliato e che togliendosi di mezzo avrebbe reso un servigio al Paese.Mi riferisco al Gran Consiglio del 25 luglio; lui nn poteva firmare la pace con gli anglo americani ma un altro governo si'.Poteva non convocare quella riunione,poteva far arrestare tutti ma non lo fece.E di questo gli va dato atto, sai perche' ? Perche' aveva capito che non poteva far distruggere l'Italia con i suoi monumenti,le Chiese e le bellezze millenarie come invece stava accadendo in Germania.Fu onesto, riconobbe e si prese tutte le colpe e ne pago' le conseguenze.Purtroppo i suoi discendenti politici di oggi ancora non se ne sono resi conto...
2006-12-28 15:51:12
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answer #10
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answered by giap63 2
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