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gione.Secondo me,se vogiamo essere di "par-condition",bisogna allora aggiungere la conoscenza di TUTTE le religioni.
Voglio sottolineare che deve restare una semplice conoscenza di altre religioni....e non un indottrinamento.
Perchè come ho scritto nella domanda,l'indottrinamento per la fede cattolica avviene al catechismo....nel luogo ove si pratica quel credo.
Oggi il ministro Fini,ha parlato di bambini muselmane,che avrebberò il diritto di conoscere la loro fede,l'islam e il corano.
Non sono d'accordo,perchè la scuola pubblica potrà far conoscere TUTTE le religioni che esistono,perchè è una istituzione pubblica e laica.Ma non deve essere una pur minima speranza,che col inserimento di questa nuova materia,ci sarà un indottrinamento della religione muselmane.

2006-12-28 02:11:39 · 9 risposte · inviata da ? 3 in Scuola ed educazione Insegnamento

9 risposte

Sarò una voce fuori dal coro ma... non sono d'accordo e ti dico lo stesso la mia opinione che è un mio personalissimo modo di pensare.
Sono un'insegnante elementare e le mie colleghe che insegnano religione (che non sono scelte dalla Curia ma insegnanti di classi che hanno partecipato ad un corso biennale di formazione) non indottrinano nessuno e non fanno certo catechismo "alla vecchia maniera" (io imparavo a memoria libretti interi, quello sì che era indottrinamento!) ma fanno semplicemente conoscere, in maniera giocosa per i bambini di quell'età, i personaggi e le storie della Bibbia e del Vangelo. Non ci vedo nulla di male, anche perchè coloro che non professano la religione cattolica (e non parlo solo di bambini musulmani ma anche di famiglie atee o agnostiche) fanno attività alternative.
Ovvio che l'insegnamento riguarda la religione cattolica e non la storia delle religioni in quanto la tradizione cattolica (e non l'induismo o il buddismo...) è comunque insita nelle radici storiche/sociali del nostro Paese. Ti assicuro, inoltre, che tutti i bambini musulmani della mia classe partecipano a delle scuole di arabo (credo tenute privatamente da loro conoscenti) in cui approfondiscono tutte le tematiche relative alla religione e al Corano, nella più piena libertà, senza che sentano la necessità di avere questi insegnamenti dalla scuola pubblica.
Io credo che la libertà ed il rispetto sia nella tolleranza reciproca e non nel cancellare le nostre tradizioni per il timore di offendere gli altri, credo non sia giusto l'appiattimento in favore di una globalizzazione anche della religione.
Un sincero augurio di Buon Anno Nuovo.

2006-12-28 21:57:25 · answer #1 · answered by Anysia 4 · 2 1

Sarebbe più semplice eliminare l'insegnamento delle religioni dalle scuole pubbliche, piuttosto che insegnarle tutte...e sostituirlo con l'educazione civica, fatta per davvero, in modo che i ragazzi sappiano qualcosa di come funziona la complessa nazione di cui sono cittadini... almeno, nei paesi civili fanno così.

2006-12-28 02:26:57 · answer #2 · answered by boxeur81 3 · 2 1

Guarda che l'ora di religione non è uguale al catechismo. In tutte le scuole in cui sono stato ho studiato tutte le religioni principali che esistono. Ovvio che vivendo in Italia, paese a maggioranza cattolica e storicamente sempre molto legato al cattolicesimo, bisogna conoscere di più questa religione per capire le tradizioni del proprio paese.

2006-12-28 02:22:57 · answer #3 · answered by Manuel M 4 · 1 0

Assolutamente d'accordo, un insegnamento esteso a tutte le religioni, tenuto da persone competenti, non scelte dalla curia come succede ora.

2006-12-28 02:19:35 · answer #4 · answered by Sabrina23 7 · 2 1

A parte che è facoltativo, quindi chi vuole se ne va...

Io sono sempre stato contro ogni indottrinamento nella scuola pubblica. l'educazione morale e religiosa deve essere appannaggio della famiglia o del luogo di culto non certo pagato con le mie tasse.

Ho sempre invocato un "insegnamento delle religioni" che sarebbe cosa molto utile ed interessante ma dovrebbe essere impartita da insegnanti di storia o di lettere e non da gente scelta dal vaticano

2006-12-28 02:16:36 · answer #5 · answered by Lycaone 3 · 2 1

Mi attengo all'Inno Orfico: Eros è figlio di Caos ed è primo tra tutti gli Dei; senza di lui nessuno degli altri sarebbe nato... anche se tutti l'hanno sfrattato dal Pantheon di gente seria in quanto "indegno". Degno figlio del Caos, lui, conosciuto anche come Ker, "dispetto": brucia troppo che l'irrazionale guasti il buon ordine. Amore, senza madre, non ama dunque che se stesso e il Caos che lo ha generato. Chi settle on di amare Amore, dolceamara invisibile creatura, va incontro allo sconvolgimento e al fuoco. Ma pochi sono i saggi, tra gli uomini...

2016-12-18 20:30:19 · answer #6 · answered by ? 4 · 0 0

Sono d'accordo, ma sono certa che sia difficile insegnare SENZA indottrinare, molte altre materie si prestano all'indottrinamento, vedi storia, filosofia, letteratura e persino geografia.

Auspico sempre che la testa di ciascun alunno sia tanto aperta da poter approfondire per PROPRIO CONTO qualsiasi nozione gli venga dispensata.
E' la sola maniera di essere davvero liberi, sciolti dal pensiero altrui.
Così penso si eviterebbero tante fazioni e tante lotte inutili. E si darebbe un bello scrollone all'ignoranza che purtroppo avanza.
Non parlo per te, naturalmente, ma in generale.
ciao
nonnasilvia

2006-12-28 03:14:27 · answer #7 · answered by silvia*** 5 · 1 1

Essendo le religioni credo fondamentali propri della maggior parte della popolazione umana che influenzano le scelte personali e non di tutte le suddette persone penso che un approccio lucido, oggettivo e laico (come suggerivi tu) sia una risposta straordinariamente efficace e necessaria.
Poi a casa sua uno insegna quello in cui crede ma non si può continuare a vivere nell'ignoranza ed averla come credo.
Ciao!

2006-12-28 02:18:17 · answer #8 · answered by milka16 6 · 0 1

Guàrdati bene intorno. L'indottrinamento non avviene solo al catechismo: avviene nei crocefissi esposti pubblicamente e bene in vista, avviene nello spazio che viene dato al Papa e che altri massimi esponenti religiosi nemmeno si sognano (a cominciare dal Dalai Lama che è persona più che degna e Nobel per la pace), avviene nelle famiglie dove i figli sono costretti spesso con la forza a partecipare a funzioni che non capiscono e non interessano, ad agire in un certo modo, a pensare in un certo modo..... Per non parlare di certi ambienti nei quali, se non sei cristiano, sei emarginato.
L'on. Fini, che non ha di certo il mio voto, ha qui espresso un concetto validissimo, che non ha a che fare con le religioni in generale, ma ha a che fare con i musulmani in particolare i quali, in Italia, cominciano ad essere davvero tanti. E guarda che non è l'indottrinamento alla religione musulmana che deve preoccuparci, non basta essere musulmani per essere terroristi o cmq persone pericolose, anche perchè altrimenti saremmo già tutti all'altro mondo, no?
Dopodichè mi trovi d'accordo pienamente sul dovere d'informazione delle scuole relativo alle altre religioni nel mondo, ma qui, temo, si tratta proprio di fantascienza..... e sai che ti dico, forse una delle cause è proprio quell'indottrinamento cristiano che tanto serenamente sembri accettare...... attenta a capire, infine, chi sono gli avversari e chi i nemici.......
Ciao bella, e che la pace sia con te.

2006-12-28 02:31:35 · answer #9 · answered by Ariel 6 · 1 3

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