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In cio' che dice il papa?
In cio' che dice il parroco?
In cio' che c'è scritto nella bibbia?
Nei sogni dove compare qualche elemento simbolico?(xD)
In se stessi?
O nel proprio vicino?

Risposte serie plz!

2006-12-27 22:13:23 · 25 risposte · inviata da Il Poeta Dei Giovani 5 in Società e culture Religione e spiritualità

Stefy vai in chiesa?

2006-12-27 22:17:31 · update #1

25 risposte

In teoria la base della tua fede dovrebbe essere espressa nel Credo Cattolico del concilio di Nicea (323) creato per dare un'assetto ad un credo cristiano valido per tutti e per ribadire il primato della chiesa di Roma sede dell'imperoCostantino (280ca-337).
Il Simbolo niceno-costantinopolitano, detto anche Credo niceno-costantinopolitano è una formula di fede relativa all'unicità di Dio, alla natura di Gesù e, implicitamente, pur senza usare il termine, alla trinità delle persone. Composta originariamente dalla formulazione approvata al Primo concilio di Nicea (325) a cui vennero aggiunti ampliamenti, relativamente allo Spirito Santo, nel primo concilio di Costantinopoli. Esso fu redatto a seguito delle dispute che attraversavano la chiesa del IV secolo, soprattutto a causa delle teorie cristologiche di Ario, patriarca di Costantinopoli.

tutte le altre pirlate del sesso dopo il matrimonio non sono altro che il tentativo di controllo delle persone da parte del clero o frutto di interpretazioni e non hanno niente con l'origine del cattolicesimo

2006-12-28 00:44:41 · answer #1 · answered by Zio Auo 4 · 0 0

CREDI NELLA VOCINA CHE TI CONSIGLIA SU COSA CREDERE,LA MIA AD ESEMPIO DICE SEMPRE "CREDI NELLA VITA ETERNA,AD UN SOLO DIO,E CERCA DI ESSERE SEMPRE GIUSTA ONESTA CON TE STESSA CHE A SUA VOLTA LO POTRAI ESSERE CON GLI ALTRI"PER QUELLO9 CHE RIGUARDA LA CHIESA,SONO MOLTO POLEMICA,MI DICO SEMPRE CHE CMQ E' GESTITA DA UN UOMO CHE ALLA FINE FA "POLITICA"DAL MOMENTO CHE E' UN CAPO DI STATO!
BUON 2008!

2006-12-27 22:25:14 · answer #2 · answered by oly_1809 4 · 2 0

Un cattolico dovrebbe prima di tutto credere nei precetti della chiesa cattolica, così come sono stati enunciati in primo luogo dal papa e dai vescovi (ma l'ultima parola è sempre del papa). L'unica lettura valida della Bibbia per un cattolico è quella rispettosa della tradizione cattolica che supera in validità quella del testo biblico in sé. E questo in base al fatto che il papa e i suoi vescovi sono rappresentanti autorevoli di Gesù Cristo in virtù della famosa frase "Tu sei Pietro e su questa pietra io fonderò la mia chiesa" anch'essa interpretata come tradizione cattolica comanda. In altre parole il motivo del primato della tradizione cattolica è appunto lo stesso primato della tradizione cattolica. Un perfetto esempio di tautologia.

2006-12-27 23:38:04 · answer #3 · answered by etcetera 7 · 1 0

riassumiamola così: credi nella parola di Dio, diffusa da cristo e trascritta nella Bibbia. il Papa è colui che è a capo della chiesa ed è come un pastore che tiene viva la parola di dio, e si serve dei parroci, vescovi e cardinali per amministrale e svolgere meglio il suo compito.

...questo ovviamente tutto in teoria.

2006-12-27 22:19:46 · answer #4 · answered by fuocoartico 2 · 1 0

se sono credente cattolico credo alle balle che mi racconta il prete ma non a quello che comanda Dio

2006-12-28 04:59:30 · answer #5 · answered by antossal 6 · 0 0

credi in Gesù Cristo, nella vita dopo la motre, nei Dogmi della Chisa cristiana cattolica come niente sesso prima del matrimonio, nella carità, nella compassione, nell'amare il tuo prossimo più di te stesso...

2006-12-27 23:31:17 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 1

Io sono un credente cattolico.
Prima di tutto, credo in Gesù Cristo e nel suo messaggio molto articolato ma chiaro.
Un cattolico, che è il cristiano "più vicino" alla chiesa che Gesù decise di fondare, una volta analizzato questo messaggio, comprende svariate verità e si impegna ad accettarle nella propria vita di credente.

Crede che Gesù ha fondato la Chiesa, che è l'insieme di tutti i cristiani (notare che Gesù non fà distinzioni fra le varie tipologie di cristiani, in quanto non c'erano differenze: in quei tempi si era solo cattolici e neanche esistva quella parola. Oggi si definisce cattolico chi riconosce l'autorità del Papa come sucessore di San Pietro, tutto ciò voluto da Gesù nel Vangelo), non dei luoghi di culto.

A tale insieme ha dato gli apostoli tra cui Pietro, primo capo di tutti i cristiani designato da Gesù, al quale Lui pregò perchè mai la sua Fede venga meno. Preghiera che cmq vale anche per gli altri apostoli e quindi di conseguenza, oggi questo discorso vale per il Papa e i Vescovi, sucessori di San Pietro e degli altri apostoli.

Il Papa non potrà mai contraddire la Fede o la dottrina che noi cattolici conosciamo. Ma ciò non vuol dire che non è un peccatore come noi o che non può cadere in peccato.

L'infallibilità infatti si applica solo alla dottrina e alla fede, in base alla preghiera costante di Gesù (=volere di Dio) che non vuole che la sua Chiesa perda la Fede.
E ciò che è successo recentemente è una prova...gli sbagli si fanno, ma la dottrina non viene smontata.

Crediamo perciò in un catechismo e una morale che da Gesù si tramandò di secoli in secoli.
Cose che sono tutt'ora attuali e per niente contro l'uomo.

Infine, credo in una religione che non mi opprime ma mi fà sentire libero e felice...e che per questo motivo non posso tacerla, ma neanche sbandierarla come un fanatico.

Se poi pensi che ciò che credo sia in contraddizione con il resto del mondo, scrivimi pure!!
Sarei lieto di spiegarti ogni cosa che non capisci del cattolicesimo.

Ciao!

2006-12-27 22:52:41 · answer #7 · answered by Anonymous · 2 2

Se sei un cattolico significa che hai scelto di accettare la chiesa cattolica, con tutti i suoi dogmi, i suoi pregi e le sue contraddizioni. Io rispetto tutto e tutti, ma più conosco la chiesa cattolica (ma anche le altre "chiese") più penso che non abbiano niente a che fare con la religione. E' giustissima la parola credente, perché per accettare una chiesa devi credere al di là di ogni ragionevolezza. Un cristiano può credere in ciò che ha detto Cristo, ma credere nella chiesa cattolica non vuol dire essere cristiani, perché c'è un distacco netto tra ciò che ha predicato Gesù e ciò che dice il cattolicesimo. Nel cattolicesimo convivono il vecchio e il nuovo testamento. Gesù è stato crocifisso perché è andato contro il vecchio testamento.
Gesù non negava la sua miserciordia nemmeno alle prostitute, la chiesa cattolica nega il funerale a uno, solo perché ha chiesto di smettere di essere aiutato a soffrire.
E ho parlato di cattolicesimo, ma sostituendo questo termine con islam, protestantesimo, ecc, ecc, il discorso vale lo stesso.

2006-12-27 22:44:23 · answer #8 · answered by Anonymous · 1 1

in genere un credente sa in cosa crede, in genere il papa e il clero sono delle guide...

2006-12-27 22:35:15 · answer #9 · answered by nessuno 3 · 1 1

credi solo a quello che ti dice il cuore e credi solo nella tua ragione! nei tuoi sogni nei tuoi desideri! nella tua capacita! credi in te!

2006-12-27 22:23:54 · answer #10 · answered by Edgar 6 · 0 0

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