pieno di significato e estremamente (e tristemente) attuale.
2006-12-26 09:03:24
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answer #1
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answered by Anonymous
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Con quella frase Dante supera il medioevo
2006-12-26 09:20:19
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answer #2
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answered by Anonymous
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certamente......perciò stiamo su answer......
2006-12-26 09:14:20
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answer #3
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answered by ? 6
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Allora leggiamo, ascoltiamo musica, guardiamo film, andiamo a teatro, viaggiamo, visitiamo musei, parliamo con le persone, soprattutto se la pensano diversamente da noi, ascoltiamo tutto e tutti.
Questo, in poche parole, lascia in eredità all'umanità Dante con questo passo.
2006-12-26 09:11:22
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answer #4
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answered by Malò 6
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già...Dante, per me, è un mito...un uomo incredibilmente coerente , che in nome della sua dignità e delle sue idee non ha esitato a subire l'ostracismo dei suoi avversari politici, morendo in esilio. è pur vero che li ha consegnati ai posteri come icone di tutte le peggiori iniquità di cui un uomo può macchiarsi. ma questo famoso verso dell'inferno è davvero importante....racchiude in sè l'essenza dell'umanità, di tutto ciò che l'uomo potenzialmente è. magari riuscissimo a fermarci ogni tanto, ripetendo a noi stessi questo monito. quante inutili perdite di tempo ci risparmieremmo, qunte energie convoglieremmo verso cause più degne!
2006-12-26 09:13:34
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answer #5
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answered by fata 4
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auguri
2006-12-26 09:00:08
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answer #6
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answered by Anonymous
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Se tutti lo prendessero in considerazione.....vivremmo forse in un mondo migliore!!!
2006-12-26 22:03:14
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answer #7
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answered by elenamalgieri 2
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proprio così,visto che virtude e conoscenza rendono l'uomo testimone vero dell'immortalità
2006-12-26 18:14:56
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answer #8
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answered by mmm 5
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Li miei compagni fec' io sì aguti,
con questa orazion picciola, al cammino,
che a pena poscia li avrei ritenuti;
e volta nostra poppa nel mattino,
de' remi facemmo ali al folle volo,
sempre acquistando dal lato mancino.
Tutte le stelle già de l'altro polo
vedea la notte, e 'l nostro tanto basso,
che non surgëa fuor del marin suolo.
Cinque volte racceso e tante casso
lo lume era di sotto da la luna,
poi che 'ntrati eravam ne l'alto passo,
quando n'apparve una montagna, bruna
per la distanza, e parvemi alta tanto
quanto veduta non avëa alcuna.
Noi ci allegrammo, e tosto tornò in pianto;
ché de la nova terra un turbo nacque
e percosse del legno il primo canto.
Tre volte il fé girar con tutte l'acque;
a la quarta levar la poppa in suso
e la prora ire in giù, com' altrui piacque,
infin che 'l mar fu sovra noi richiuso».
Grazie
2006-12-26 10:53:47
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answer #9
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answered by cassius89 2
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Bravoooo!!! Bravoooo!!!
bis ..bis ..bis
Bravoooooooooo!!!!!!
:))
2006-12-26 09:21:59
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answer #10
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answered by ? 4
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