English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

giuda x esempio aveva amici irreprensibili.. non trovate?... eheh buon natale!

2006-12-25 08:02:15 · 12 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

x tutti quelli che mi stanno dando torto: la mia ovviamente è solo una battuta x far sorridere unpò..poi è chiaro che se uno è di carattere debole si fa influenzare da chi frequenta mentre se uno ha carattere ciò non avviene..dipende sempre dai casi

2006-12-25 08:17:47 · update #1

12 risposte

Carina questa! :D

2006-12-25 08:07:09 · answer #1 · answered by Ottaviano 3 · 1 1

se dovessi giudicare tutte le persone in base alle persone che frequentano, non ne uscirei più... non è l'importante questo... l'importante secondo me è la persona in sè...

X pippo52: secondo me il proverbio è esatto, solo che bisogna valutare la persona sulla quale "lo applichi"

2006-12-25 08:40:08 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

io invece credo che le frequentazioni dicano tanto...per esempio le mie socie sono 4 pazzoidi amanti del buon vino...e io sono la quinta! buon natale anche a te!

2006-12-25 08:09:50 · answer #3 · answered by Le82 2 · 1 1

Facciamoci questa domanda: Mi lascio influenzare?

Considera ad esempio l’apostolo Pietro. Uomo intrepido e dotato di forti convinzioni, Pietro era una colonna del cristianesimo. Dio aveva rivelato a Pietro che persone di tutte le nazioni e le razze potevano ottenere il Suo favore. Quindi Pietro aveva aiutato i primi credenti gentili a diventare cristiani. — Atti 10:28.

Tempo dopo, comunque, Pietro si trovava ad Antiochia, una città in cui molti non ebrei erano divenuti cristiani. Lì egli frequentava liberamente questi credenti gentili. Un giorno alcuni cristiani giudei di Gerusalemme, i quali nutrivano ancora pregiudizi nei confronti dei non ebrei, si recarono in visita ad Antiochia. Come si sarebbe comportato Pietro ora che c’erano i suoi compagni giudei?

Ebbene, Pietro si separò dai cristiani gentili, rifiutandosi di mangiare con loro! Perché? Evidentemente temeva di offendere i suoi compagni. Forse ragionò: ‘Mi adeguo un po’ ora mentre loro sono qui e poi riprenderò a mangiare coi gentili quando se ne saranno andati. Perché rovinare i miei rapporti con loro per una cosa così piccola?’ In tal modo Pietro stava sostenendo una finzione: calpestava i suoi stessi princìpi facendo qualcosa in cui in realtà non credeva. (Galati 2:11-14) È pertanto ovvio che nessuno è immune dalle pressioni esercitate dai compagni.

Perciò, mentre è facile dire: ‘Non ho paura di quello che pensano gli altri!’, attenersi a questa decisione quando si è sotto pressione da parte dei compagni è tutta un’altra cosa. Che faresti ad esempio nelle seguenti circostanze?

Un tuo compagno di scuola ti offre una sigaretta davanti agli altri ragazzi. Tu sai che è sbagliato fumare. Ma loro aspettano tutti di vedere cosa farai . . .

A scuola le ragazze parlano di avere rapporti sessuali col proprio ragazzo. Una di loro ti dice: “Non sarai ancora vergine, spero!”

Avresti voluto un vestito come quelli che tutte le altre ragazze indossano, ma la mamma dice che è troppo corto. Il genere di abbigliamento che lei ti impone ti fa sentire come una bambina di sei anni. Le tue compagne di classe ti prendono in giro. Una ragazza chiede: “Perché non metti da parte il denaro della colazione e ti compri qualcosa di decente? Non è necessario che tua madre lo sappia. Basta che tu nasconda i vestiti di scuola qui nel tuo armadietto”.

Sono situazioni facili? No. Se però hai paura di dire di no ai tuoi compagni, finirai per dire di no a te stesso, alle tue norme e ai tuoi genitori. Come puoi quindi acquistare la forza di tener testa alle pressioni dei compagni?

2006-12-26 03:24:09 · answer #4 · answered by papavero 6 · 0 1

Giovanni Paolo Secondo corrispondeva ed ha ricevuto più volte Pinochet, per il quale è stato accordato un funerale religioso in pompa magna. Quando si dicone le brutte compagnie...ma questo nelle fiction non c'era però..chissà perchè

2006-12-25 11:46:50 · answer #5 · answered by Pimpi 6 · 0 1

e' che forse bisognerebbe pensare che:
non esistono persone brutte, ma brutte persone.

E quindi non bisogna giudicare punto. Senza basi. ;)

2006-12-25 08:50:26 · answer #6 · answered by Darkaneillusion 3 · 0 1

Perchè no? Chi va con lo zoppo impara a zoppicare. I proverbi sono la saggezza del popolo.

2006-12-25 08:46:41 · answer #7 · answered by stryke_it 5 · 0 1

posso associarmi alle amanti del buon vino?? io sarei la sesta!!!!

2006-12-25 08:13:30 · answer #8 · answered by Leda L 4 · 0 1

carina questa...devo dirla a una collega...magari mi può illuminare su certe cose...

2006-12-25 08:12:32 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 1

è vero alle superiori frequentavo una ragazza molto cafona però era una buona amica ma dato che andavo in giro con lei la gente giudicava male anche me..poi l'amicizia è finita x vari motivi e le persone che prima mi giudicavano male mi hanno trovato poi molto simpatica..

2006-12-25 08:06:11 · answer #10 · answered by ladybird l'originale! 6 · 0 1

fedest.com, questions and answers