Potremmo vedere ciò che vogliamo se solo lo volessimo?

Question

Possiamo spostare il nostro punto di vista e innalzarlo sopra le situazioni contingenti fino a renderlo realmente oggettivo?

Stefano G: proprio se fossimo oggettivi sapremmo capire il punto di vista degli altri, entrare un po' di più nella loro ottica...finchè rimaniamo dentro noi stessi, presi solo da noi, siamo ciechi e il mondo esterno non lo vediamo nemmeno-- è tutto un gioco di proiezioni e specchi.
detto questo ovvio che la soggettività è preziosa, ma credo che riuscire a uscirne ogni tanto aprirebbe di molto il nostro punto di vista limitato...

djanma: hm....non l'ho capita....poi me la dovrai spiegare :)

harvest moon: bellisssima risposta come sempre! =) =) =)

tommy: sì. A volte, anzi spesso il problema è proprio che:
1) non vogliamo accettarlo
2) abbiamo paura di cambiarlo ( se e quando è necessario)
3) siamo troppo imbevuti del nostro punto di vista (che contiene lo spietato tribunale interiore) e così non lo vediamo davvero per quello che è....questo porta a catena una difficoltà sia ad accettarlo che a cambiarlo......
che casino....
che fatica.....
eppure tutto potrebbe essere così semplice....se volessimo verderlo in modo semplice. Se DECIDESSIMO di ribaltare il punto di vista e vedere ad esempio il bicchiere mezzo pieno, tener conto delle cose positive e smettere di torturarci con la negatività
Eppure siamo così affezionati alla nostra roccia di dolore eh....ancora lì, tutti abbracciati...ce la teniamo stretta e alla fine dei conti sembra che scegliamo sempre lei....mah.

Answer 1

E no, e no adesso basta!!!
E sai tutta la stima che ho per te e per le tue domande ma adesso e' ora di non pensare, piu' a niente di metterti la giacca a vento, la sciarpona, se lo metti il cappello, di vedere un amica o un amico ......di mangiare insieme un panino al parco, con una coca cola due rutti e ridere e scherzare un po' pensando che in fondo siamo un nulla anche solo in confronto alle nuvole che sono su per il cielo.
E dai ....giuro che se la prox domanda non e' almeno una barzelletta io faccio scipero bianco su answers.
Ci manca solo che te ne vai in scozia su una casa col laghetto il camino a scrivere ....
:)
Perdonato come as usual?

Answer 2

Potremmo vedere ciò che vogliamo se solo lo volessimo?

noi già vediamo solo quello che vogliamo

Possiamo spostare il nostro punto di vista e innalzarlo sopra le situazioni contingenti fino a renderlo realmente oggettivo?

no in quanto il giudizio è formato, se non lo fosse la... situazione ci passerebbe inosservata...ritorno alla prima risposta...

ti piace tanto giocare....giudizio formato.

Answer 3

siccome a me pensare solo al mio di stato d'animo piace, ti assicuro che le capacità cognitive della mia mente sono veramente strabilianti e lascio che il mio adorato cervello manipoli distortamente tutto cio' che assorbo. vedo cio' che vedo io da spettatore interno. detto questo, il problema nasce perchè si seguono certi schemi fissi di ragionamento e di interpretazione della realtà.
e come sempre mi vien da ridere perchè espongo il problema ma non la soluzione!
percui o mi trovo un bravo terapeuta o mi concentro:
allora per lavar via la letterale melma dalla propria concezione del mondo, credo che il punto principale sia il non soffermarsi troppo sul come si è entrati nella trappola (inutili trip mentali),
ma cercare piuttosto di definire il tipo di emozioni negative che una certa situazione ci ha suscitato (paura, dolore, delusione ecc) andando a modificare l' esperienza passata stessa. ora certo, per fare questo ci vuole oggettività, della quale non vedo ombra... in poche parole dico che bisogna costruirsela.
e magari proprio iniziando a prefiggersi degli scopi e degli obiettivi ben precisi per l'adoratissimo futuro. inoltre cosa importante, attorniandosi di un ambiente esterno ideale, compatibile con noi. il gioco degli specchi di cui accenni lo permettiamo proprio perchè l'ambiente attuale rispecchia il nostro malessere. forse si deve imparare a riflettere noi stessi su uno specchio nuovo, dando libero sfogo alle nostre vere inclinazioni e alla voglia di pensare "costruttivo". comunque stavo parlando ancora di me, e non so se possa aver un senso generale quello che ho detto. altrimenti rimane pur sempre l'opzione del terapeuta.
in ogni caso, predico bene ma razzolo male.

no non è niente di che. solo che le tue domande mi fanno attivare un po' il cervello

ah mi stavo tormentando ancora con questa domanda e mi andava di aggiungere: cavolo, ma io trovo comfort nel mio malessere :-(( ...

Answer 4

vedere ciò che vogliamo nn è la risposta giusta..vedere ciò che è e accettarlo opp cambiarlo se nn ti piace è la risposta.
vedere ciò che si vuole è semplice

Answer 5

Uhm... Bella domanda...
Difficile secondo me perchè x raggiungere quel livello in cui il cervello riescie ad ampliare il proprio punto di vista fino a renderlo oggettivo, dobbiamo prima riuscire ad ottenere un maggiore distacco dalle contingenze... Il che è quasi impossibile!
Se vuoi farti due risate e saperne di più sull'argomento, t consiglio un libro che si intitola "Come smettere di farsi le s.e.g.h.e mentali e godersi la vita"! Spero t piaccia!
Buon Natale!!!

Answer 6

anche il concetto dell'oggettività è soggettivo...
farò a meno di dilungarmi in esempi...
per cui la risposta alla tua domanda è un no


parte II:

credo di aver risposto troppo di getto. dopo una nuova lettura convengo che la prima domanda contrasti con la seconda...guarda caso anche il mio punto di vista è mutato...due momenti differenti, due risposte differenti, stessa persona...
possiamo, si, vedere ciò che vogliamo e probabilmente vediamo solo ciò che vogliamo, ma rendere oggettivo un punto di vista soggettivo è di per sè paradossale/antitetico. un esempio: esistono -definiamole- cose che oggettivamente sono giuste o sbagliate, ma che soggettivamente assumono connotazioni differenti a seconda di chi le interpreta...per cui ritengo che qualcosa realmente oggettiva non possa esistere per il fatto che tutto appartenga ad un concetto relativo...la realtà di un folle non corrisponde alla realtà di una persona mentalmente sana e forse la realtà di quest'ultima può non corrispondere alla reale realtà...tutto può essere...tutto ed il suo contrario...poi che si debbano definire regole o valori o misure o quant'altro è un altro discorso.

Answer 7

spero non succeda mai...è terribile l'oggetività perchè elimina quella magia di conoscenza che solo il confronto può generare. La domanda che farei è invece: Sappiamo noi capire davvero le ragioni di chi si confronta con noi oppure siamo troppo concentrati e immersi in noi stessi?

penso che cmq stiamo dicendo praticamente la stessa cosa solo che io credo inconcepibile la sola idea di oggettività perchè sarebbe soggettiva, è inpensabile qualcosa di oggettivo, significherebbe non essere più uomini, ma dei semi dei o androidi senza emozioni. Certo soggettività non significa ottusità e non è necessario chiudersi in se stessi...pur essendo cmq soggetti unici e soli...

Answer 8

Secondo me sì, possiamo convincerci di aver reso oggettivo un punto di vista elevando il nostro pensiero in varie direzioni, in realtà l'unica cosa oggettiva in questo caso è la libertà di scegliere a cosa credere. Io penso che si possa credere di credere.....mentre ritengo che le azioni impulsive siano dimostrazioni oggettive di un qualche cosa (una qualità positiva o anche un fastidio, ad esempio io ammazzo una mosca che mi si para sulla faccia ogni secondo perchè mi sta sulle palle, lo farebbe quasi chiunque credo), i pensieri e le opinioni non lo saranno mai..da qui la diversità di punti di vista (soggettivi appunto in quanto la loro stessa diversità lo dimostra)

Answer 9

io ci riesco---
ho creatività e fantasia super!

Answer 10

...potrebbe essere...
ma...non saprei...
potrei provare a spostarlo...ma dovresti darmi una vera motivazione per farlo...e una volta che mi hai dao la motivazione e io ci provero...non do garanzie........