E', penso una tua convinzione, io credo molto nella Bibbia e ti assicuro che ti da una risposta ad ogni interrogativo. La Bibbia, e quindi Dio, non condanna il peccatore ne tantomeno gli omosessuali. Cristo è venuto per salvare e non per condannare. Ha salvato prostitute, omicidi e quanti hanno peccato. In effetti, tutti hanno peccato. Sono un credente ma credimi non turbi affatto la mia sensibilità. Ti assicuro che Cristo è pronto ad accogliere chiunque ed in qualsiasi condizione.
2006-12-24 09:20:29
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answer #1
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answered by Ciro Peluso 2
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Condivido la risposta di Stefano.. non turbi proprio i credenti bensì chi ha seri problemi di fede e si reputano cristiani x modo di dire.
Questo e altri argomenti sono scottanti xché minano la famiglia ed il principio non bisogna cambiarlo.
Sai che la famiglia é composta da: uomo, donna e il frutto del loro amore....gli omosessuali cosa possono dare di frutto?
Non certo procreare...
Questo é ancora il senso della famiglia.
La riproduzione...x la continuità della specie!! Ma in laboratorio bisognerebbe dire, allora xché si arriva a concepire un essere senza un uomo e una donna che partecipano..?
Se rispondi a questa domanda hai capito che il senso della famiglia ora é un pò da rivedere.
CIao Daphne
2006-12-25 05:56:09
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answer #2
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answered by Anonymous
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Numerosi furono i feriti e i morti, perchè la guerra era voluta da Dio. 1 Cronache 5,22
Nella mano del Signore è un calice colmo di vino drogato. Egli ne versa: fino alla feccia ne dovranno sorbire, ne berranno tutti gli empi della terra. Salmi 76,9
Poi mi unii alla profetessa, la quale concepì e partorì un figlio. Il Signore mi disse "Chiamalo Bottino Pronto Saccheggio Prossimo". Isaia 8,3
"...e la verga del signore placherà la vostra cupidigia.."
Improvvisamente un angelo del signore lo colpì, perchè non aveva dato gloria a Dio; e, roso dai vermi, spirò. Atti 12,23
Giuda prese una moglie per il suo primogenito Er, la quale si chiamava Tamar. Ma Er, primogenito di Giuda, si rese odioso al Signore e il Signore lo fece morire. Allora Giuda disse a Onan "Unisciti alla moglie del fratello, compi verso di lei il dovere di cognato e assicura così posterità per il fratello". Ma Onan sapeva che la prole non sarebbe stata considerata come sua; ogni volta che si univa alla moglie del fratello, disperdeva per terra, per non dare posterità al fratello. Ciò che egli faceva non fu gradito al Signore, il quale fece morire anche lui. Genesi 38,6-10
Eliseo andò a Betel. Mentre egli camminava per strada, uscirono dalla città alcuni ragazzetti che si burlarono di lui dicendo "Vieni su, pelato; vieni su, calvo!". Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Allora uscirono dalla foresta due orse, che sbranarono quarantadue di quei fanciulli. 2 Re 2,23-25
E' meglio andare in una casa in pianto che andare in una casa in festa; perchè quella è la fine di ogni uomo e chi vive ci rifletterà. E' preferibile la mestizia al riso, perchè sotto un triste aspetto il cuore è felice. Il cuore dei saggi è in una casa di lutto e il cuore degli stolti in una casa in festa. Qoèlet 7,2-4
Trovo che più amara della morte è la donna, la quale è tutta lacci: una rete il suo cuore, catene le sue braccia. Chi è gradito a Dio la sfugge ma il peccatore ne resta preso. Qoèlet 7,26
Una donna accetterà qualsiasi marito, ma una giovane è migliore di un'altra. Siracide 25,15
Dalla donna ha avuto inizio il peccato, per causa sua tutti moriamo. Siracide 25,24
Meglio la cattiveria di un uomo che la bontà di una donna. Siracide 36,21
Come in tutte le comunità di fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perchè non è loro permesso di parlare, stiano invece sottomesse,come dice anche la legge. 1 Corinzi 14,34
E' cosa buona per l'uomo non toccare donna; tuttavia, per il pericolo dell'incontinenza, ciascuno abbia la propria moglie e ogni donna il prorpio marito. [...] In conclusione, colui che sposa la propria vergine fa bene e chi non la sposa fa meglio. 1 Corinzi 7,1-38
[...]Davide si alzò, partì con i suoi uomini e uccise tra i filistei duecento uomini. Davide riportò i loro prepuzi e li contò davanti al re per diventare genero del re. Saul [il re] gli diede in moglie la figlia Mikal. 1 Samuele 18,26-27
Fa buona guardai a una figlia libertina.[...] Come un vaindante assetato apre la bocca e beve qualsiasi acqua a lui vicina, così essa siede davanti a ogni palo e apre a qualsiasi freccia la faretra. Siracide 26,10-12
Gesù rispose loro "Io e il Padre siamo una cosa sola". Giovanni 10,30
Gli rispose Gesù "Il Padre è più grande di me". Giovanni 14,28
Il signore disse ancora a Mosè "Parla a Aronne e digli: Nelle generazioni future nessun uomo della tua stirpe, che abbia qualche deformità, potrà accostarsi a offrire il pane del suo Dio. Levitico 21,16
I fabbricanti di idoli sono tutti vanità e le loro opere preziose non giovano a nulla; ma i loro devoti non vedono né capiscono affatto e perciò saranno coperti di vergogna.[...] Essi non riflettono, non hanno scienza e intelligenza per dire "Ho bruciato nel fuoco una parte [dell'albero], sulle sue braci ho cotto perfino il pane e arrostito la carne che ho mangiato; col residuo farò un idolo abominevole? Mi prostrerò dinanzi a un pezzo di legno?". Isaia 44,9-19
Il Signore disse a Mosè "Come offerta volontaria potrai presentare un bue o una pecora che abbia un membro troppo lungo e troppo corto; ma come offerta per qualche voto non sarebbe gradita". Levitico 22,23
Non entretà nella comunità del Signore chi ha il membro contuso o mutilato. Deuteronomio 23,2
Meglio uno di scarsa intelligenza ma timorato, che uno molto intelligente ma trasgressore della legge. Siracide 19,21
Beati i poveri in spirito, perchè di essi è il regno dei cieli. Matteo 5,3
Molta sapienza molto affanno; chi accresce il sapere aumenta il dolore. Qoèlet 1,18
Parola di dio
Rendiamo grazie a Dio...
2006-12-25 10:09:14
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answer #3
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answered by j3njy1981 1
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la bibbia è parola di Dio
2006-12-25 00:57:19
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answer #4
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answered by pasquale d 2
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rewhide la questione è più complessa. Fermo restano che ci sono molte persone gay che sono buone cristiane, il punto è che il problema dei pacs mina la famiglia nelle sue radici più profonde e qui non serve la Bibbia per spiegarlo, basta la psicologia e l'antropologia. Io la Bibbia la medito ogni giorno e non sono il solo te lo assicuro, ci sono molte persone che la leggono meditano e vi cercano risposte spirituali che parlino al loro cuore.
Gesù non ha mai chiuso porte e ha trasmesso questo insegnamento anche agli apostoli ( i nostri peccati non saranno mai più grandi del suo amore), il perdono è per tutti (coloro che si pentono, infatti pentirsi significa ammetere le proprie colpe o sbagli ed impegnarsi a n n rifarli, lottando per lo meno contro di essi... senza di questo è come dire si ti voglio bene e amami ma per favore stammi lontano...) e il suo amore è per tutti (anche per quelli che lo rinnegano).
Cmq non tutti vivono in questa società come tu hai detto, gli onesti ci sono, le persone buone ci sono.. fanno meno rumore degli assordanti disonesti.
Se vuoi ti consiglio un sito dove puopi constatare che La Parola di Dio è "tirata fuori" per tutte le vicende dell'uomo e in difesa dell'uomo non solo quindi per l'omosessualitò.
ciao e buona vita
2006-12-24 21:36:42
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answer #5
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answered by Anonymous
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la bibbia non viene tirata fuori solo contro l'omosessualità,ma anche per molte altre cose che infastidiscono la chiesa.
sinceramente se si pensa che la nostra filosofia è nata dai greci,come socrate e platone e all'epoca l'omosessualità era considerata normale,la cosa ti fa pensare.
e sinceramente a me viene da pensare all'ipocrisia di certe credenze che sono cieche e contradditorie tra loro.
la stessa chiesa si contraddice troppo spesso,ma questo fa parte del gioco.
ignora certe affermazioni religiose e vivi la tua vita
2006-12-24 20:21:52
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answer #6
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answered by lilyspirit83 4
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l'ipocrisia e' la religione del momento , nel giudicare gli altri siamo tutti santi uomini , e come dice un proverbio dell'antica roma , un vecchio porta due bisacce una davanti ed una di dietro , lui vede solo quella davanti che sono i peccati degli altri , quella di dietro contiene i suoi peccati, ma lui non puo' vederli
2006-12-24 18:46:44
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answer #7
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answered by comunista di destra 1
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Non e` vero ...La si tira in ballo
anche in molte altre occasioni !!!
2006-12-24 16:53:31
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answer #8
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answered by dasarof 1
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Non ti preoccupare.......non turbi nessuno, tutto quello che contro la legge di Dio va segnalato come un azione contrastante con la legge di Dio, e il loro dovere informare e fare apostolato, parlo del Papa e del clero in generale, loro indicano la via da seguire, poi ognuno decide cosa vuole fare nella vita, non c'è nessun oblico o costrizione, se uno è ateo non ha di questi problemi, Dio non esiste?
Il problema non esiste!
Io sono credente perciò cerco di fare quello che posso.........
2006-12-24 16:51:11
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answer #9
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answered by liga 5
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Per i veri cristiani la Bibbia è il fondamento di tutto ciò che fanno giorno per giorno.
LEGGERE la Bibbia è essenziale per il cristiano. Ma leggerla soltanto non dimostra di per sé amore per la Parola di Dio. Che dire di chi la legge ma poi pratica cose che essa condanna?
Poiché soltanto Dio può dichiarare giusto un uomo, i tentativi di dimostrarsi giusti per meriti propri o accettando il giudizio di altri circa la propria giustizia sono assolutamente inutili. Giobbe fu rimproverato perché, pur non accusando Dio di qualche male, “aveva dichiarato giusta la sua propria anima anziché Dio”. (Gb 32:1, 2) L’uomo versato nella Legge, che interrogò Gesù circa il modo per avere la vita eterna, fu rimproverato indirettamente da Gesù per il suo tentativo di dimostrarsi giusto. (Lu 10:25-37) Gesù condannò i farisei perché cercavano di dichiararsi giusti davanti agli uomini. (Lu 16:15)
In una illustrazione o parabola di Gesù relativa al tempo della sua venuta nella gloria del Regno, quelli che sono paragonati a pecore sono definiti “giusti”. (Mt 25:31-46) Va però notato che in questa illustrazione i “giusti” sono separati e distinti da quelli che Gesù chiama ‘miei fratelli’. (Mt 25:34, 37, 40, 46; cfr. Eb 2:10, 11). Poiché quelli simili a pecore prestano aiuto ai “fratelli” spirituali di Cristo, dimostrando così di avere fede in Cristo stesso, essi sono benedetti da Dio e chiamati “giusti”. Come Abraamo, sono considerati, o dichiarati, giusti quali amici di Dio. (Gc 2:23) Questa condizione giusta permetterà loro di sopravvivere quando i “capri” andranno “allo stroncamento eterno”. — Mt 25:46.
2006-12-24 21:08:29
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answer #10
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answered by papavero 6
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