Lo capisci da solo... o cumunque il medico stesso ti porta a capirlo da te.
Però ritengo molto stupido e inopportuno dare giudizi sull'ultilità o meno di questo tipi di terapia, giudizi dati semplicemente per preconcetto, purtroppo ci sono problematiche che non possono essere risolte da soli, che piaccia o meno esistono.. però quando sento certi discorsi... scusate la cattiveria... mi verrebbe da auguare a quelle gente di finirci.. se lo meriterebbero.. solo per la superficialità con cui lo dice....
2006-12-23 04:04:03
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answer #1
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answered by DDT1 3
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Eheheh... ridacchio per non disperarmi...
io ho smesso per costrizione dei miei... sono loro ad avermici mandato di forza e io mi ricordo al primo incontro avrei preferito piuttosto finire sotto un tram... poi una volta che ho incominciato davvero a crederci un po' e a vedere il mio analista come un punto di riferimento mi hanno costretta a smettere... mio padre considera il mio psicologo un ladro e farabutto... perchè da maggio vado da lui e non ci sono stati ancora cambiamenti in me... da un mese e mezzo non ci vado più.... e la questione è ancora aperta perchè mio padre non l'ha ancora pagato...
insomma lo psicologo mi ha portato ulteriore stress e litigi con mio padre... non per causa sua...ovvio... e ti dirò che ora sento incredibilmente la mancanza dei nostri incontri.... e certamente non sono "guarita"... anzi...
Scusa non ho ancora risposto alla tua domanda... cmq credo che anch'io probabilmente se avessi potuto continuare non avrei smesso più... a volte può diventare una pericolosa dipendenza ma credo che se l'analista è davvero in gamba e onesto stabilirà lui il momento in cui fermarsi....
2006-12-23 09:23:25
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answer #2
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answered by illaaaa 5
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allora evitiamo di dire cose stupide come "l'analisi non serve.." solo perchè si hanno preconcetti, un sacco di persone sono state aiutate :-) comunque quando smettere? quando non avverti più la condizione, il problema o la situazione per cui ti sei rivolto all'analista... anche tra loro, come tra i medici, i commercialisti, gli avvocati, ci sono disonesti e onesti. ciao e buone feste :-)
2006-12-23 03:57:12
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answer #3
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answered by fuocoartico 2
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E' vero,siamo stanchi di inutili e vane discussioni,nelle quali si cube e spudoratamente si smentisce subito.Abbiamo necessità di osservare anche all'esterno,negli altri,i valori indelebili che troviamo in noi, tramandati nel pace dai nostri genitori,educatori,dall' istruzione,dalle persone riflessive e buone che sono venuti a contatto con la nostra intelligenza.Che fare?Riflettere according to non lasciarci trascinare nel nulla come spesso purtroppo osserviamo e nel contempo partecipare intelligentemente non alle discussioni sterili,ma a quelle dalle quali ci aspettiamo di some distance emergere verità sociali buone e sagge...Impegnarsi nella "cosa pubblica"con cervello,preparazione,"amore"according to tutti,è un atto di carità.Un nome che mi viene in mente:la Pira.Ecco la Pira ha discusso e si è battuto according to il bene del suo paese,la sua non è stata vana discussione,ma fonte di ulteriori ottime riflessioni nella collettività.Grazie Nonno Eugenio,buona domenica a tutti.Mimì
2016-12-18 18:10:41
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answer #4
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answered by Anonymous
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Si smette quando non si darà più la colpa della propria condizione agli altri o alle situazioni e si diventerà il protagonista della propria vita, brindando quando si vince e leccandosi le ferite quando si perde.Ciao e auguri
2006-12-23 03:50:51
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answer #5
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answered by strongmale 2
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bene una volta che hai capito quello che hai scritto capisci che per smettere non devi neanche iniziare..un consiglio che darei anche a un figlio...
2006-12-23 03:50:07
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answer #6
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answered by amicacuorebello 4
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prendi un palloncino, infila l'imboccatura nel rubinetto e apri. ad un certo punto devi smettere; adesso hai capito come fare. ciao: auguri
2006-12-23 03:56:13
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answer #7
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answered by paperino 6
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