Finanziaria 2007: una manovra ambiziosa una Finanziaria di 34,7 miliardi di euro: per reperire nuove risorse, accrescere la mobilità sociale e contrastare le resistenze corporative. Una vera svolta per la vita economica e sociale del Paese. obiettivo della manovra: far ripartire l’Italia rimettendo in moto le migliori energie del mondo imprenditoriale, del lavoro e dei giovani; far crescere la produttività restituendo la fiducia; impedire la crescita della spesa pubblica corrente in rapporto al Pil. La crescita incontrollata (2,7% del Pil negli ultimi 5 anni) è uno dei principali fattori di depressione della nostra competitività ; risanamento dei conti pubblici; redistribuzione più equa del reddito e della pressione fiscale; avvio di importanti riforme. la situazione dopo 5 anni di centrodestra tre gravi emergenze: emergenza finanziaria; emergenza sociale: perdita di potere d’acquisto delle retribuzioni, con calo dei consumi, aumento della povertà , crescita di rendite e disuguaglianze; emergenza economica: declino della produttività e della competitività e perdita di quote di mercato nel commercio internazionale. risanare i conti pubblici indebitamento tendenziale: oggi non è sufficiente correggere il solo deficit tendenziale perché non basta a coprire il funzionamento dell’Anas e delle FS (4 miliardi di €, di cui 2,8 per evitare la chiusura di cantieri già appaltati), non include le risorse per prorogare le agevolazioni fiscali per industria, servizi e agricoltura (1,5 miliardi di €), non prevede le risorse per il Fondo per le politiche sociali, per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego che è un atto dovuto, ecc. veri buchi: quasi azzerato l’avanzo primario (i risparmi sulle spese correnti che servono a far diminuire il debito accumulato), disavanzo fuori controllo, spesa pubblica fuori controllo perché cresciuta a ritmi non sostenibili. Frenare l’indebitamento della p.a.: l’attuale Governo ha dovuto adottare per il 2007 misure correttive pari all’1,8%, più del doppio di quanto ipotizzato dal Governo Berlusconi (0,8%). e rilanciare il Paese alcuni numeri la manovra determina: una correzione che si rafforza nel tempo, con benefici crescenti nei confronti delle spese per lo sviluppo e l’equità ; un rapporto deficit/Pil in discesa al 2,8% per il 2007 ( fino ad oggi si era sempre mantenuto sopra il tetto del 3% fissato da Maastricht); un rapporto debito/Pil in diminuzione nel 2007, dopo essere aumentato sia nel 2005 che nel 2006; un avanzo primario che salirà al 2% nel 2007 (da meno 0,3% del 2006 e dallo 0,4% del 2005); una spesa sanitaria in diminuzione nel 2007 rispetto al 2006 ( da oltre 102 miliardi a 101,7 miliardi di €), dopo che era cresciuta a un tasso medio annuo del 5,7% nel 2000-2005. una manovra strutturale avvio di riForme strutturali: semplificazione delle strutture ministeriali, riorganizzazione e razionalizzazione della P.A. (un risparmio di 3,9 miliardi di €), previdenza, sanità , scuola, federalismo fiscale. lotta all’evasione: sottratto al fisco un imponibile pari al 15% del Pil. Questo costringe ad una pressione fiscale tra le più alte della UE. La manovra, prevedendo un maggior gettito di 13 miliardi di €, inizia un percorso quinquennale per ridurre l’evasione ai livelli medi europei e per diminuire la pressione fiscale dal 2008. contrasto al lavoro nero e al precariato: anche attraverso l’adozione del Documento unico di regolarità contributiva e l’inasprimento delle sanzioni. misure per lo sviluppo del mezzogiorno: maggiore riduzione del cuneo fiscale e delle deduzioni per incentivare l’occupazione, investimenti in infrastrutture. IRPEF e assegni al nucleo familiare eQuitÃ- redistribuzione scaglioni: rimodulazione degli scaglioni di reddito (da 4 a 5) e delle aliquote di tassazioni corrispondenti. Scaglioni aliquote Fino a 15.000 23% Da 15.001 a 28.000 27% Da 28.001 a 55.000 38% Da 55.001 a 75.000 41% Oltre 75.000 43% cuneo Fiscale: nel complessivo ridisegno dell’Irpef è stata effettuata la riduzione del cuneo fiscale destinato a tutti i contribuenti (il 40% dei 9 miliardi di € del costo complessivo) che premia i nuclei familiari con figli e con redditi medio-bassi redistribuendo risorse nei loro confronti per circa 3 miliardi di €. detrazioni: sostituzione delle deduzioni per oneri di famiglia con un sistema di detrazioni decrescenti al crescere del reddito complessivo del contribuente. importo detrazione (*) Coniuge 800 a scalare fino a 80.000 euro di reddito annuo Figli Minori di 3 anni 900 a scalare fino a 95.000 Maggiori di 3 anni 800 a scalare fino a 95.000 Altri familiari 750 a scalare fino a 80.000 (*) le deduzioni prima si azzeravano a 78.000 euro Figli a carico: obbligo di ripartizione della detrazione per figli a carico tra i due genitori. Per un numero di figli superiore a tre l’importo base della detrazione è aumentato di 200 € per ciascun figlio. IRPEF e assegni al nucleo familiare riduzione delle imposte detrazioni: sostituzione delle attuali deduzioni da lavoro dipendente, pensione, lavoro autonomo secondo il seguente schema: lavoro dipendente importo detrazione Fino a 8.000 1.840 Da 8.001 a 55.000 1.840 a scalare fino a 55.000 euro di reddito (le deduzioni prima si azzeravano a 33.500) Oltre 55.000 0 penSione importo detrazione Fino a 7.500 1.725 Da 7.501 a 55.000 1.725 a scalare fino a 55.000 euro di reddito (le deduzioni prima si azzeravano a 33.500) Oltre 55.000 0 lavoro non dipendente importo detrazione Fino a 4.800 1.104 Da 4.801 a 55.000 1.104 a scalare fino a 55.000 euro di reddito (le deduzioni prima si azzeravano a 33.500) Oltre 55.000 0 l’imposta si riduce per il 73% delle famiglie italiane, mentre l’aliquota del 43% si applica soltanto all’1,6% dei contribuenti. sostegno alle Famiglie assegni Familiari: 4,2 miliardi di € in tre anni per aumentare gli assegni al nucleo familiare: nuclei con 1 Figlio importo annuale dell’aSSegno Fino a 12.499 euro di reddito familiare 1650 euro Da 12.500 euro in avanti L’importo decresce di 9,3 euro per ogni 100 di maggior reddito familiare fino a 25.799; da 25.800 l’importo decresce di 1,2 euro per ogni 100 di maggior reddito familiare fino ad azzerarsi a 61.000 euro di reddito l’anno. (1) nuclei con 2 Figli importo annuale dell’aSSegno Fino a 12.499 euro di reddito familiare 3.100 euro Da 12.500 euro in avanti L’importo decresce di 13 euro per ogni 100 di maggior reddito familiare e fino a un reddito di 29.999 euro; da 30.000 in poi l’importo decresce di 2,3 euro per ogni 100 di maggior reddito familiare fino ad azzerarsi a 66.500 euro. (2) nuclei con 3 Figli importo annuale dell’aSSegno Fino a 12.499 euro di reddito familiare 4.500 Da 12.500 in avanti L’importo decresce di 11,5 euro per ogni 100 di maggior reddito familiare fino a un reddito di 34.999; da 35.000 in poi l’importo decresce di 4,4 euro per ogni 100 di maggior reddito familiare fino ad azzerarsi a 78.700 euro. (3) (1) Prima si fermavano a 41.960 euro di reddito annuo. (2) Prima si fermavano a 47.815 euro di reddito annuo. (3) Prima si fermavano a 50.817 euro. (D.L. 262/2006) misure Fiscali eredi diretti: istituzione di una “franchigia”, applicata su tutto il patrimonio, mobiliare e immobiliare, fino ad 1 milione di € per ciascun erede diretto (coniuge e figli), entro la quale non si paga nulla (per i beni immobili fa fede il valore catastale). Sulla parte di patrimonio eccedente la franchigia, gli eredi diretti pagano un’imposta pari al 4%. parenti Fino al 4° grado: imposta pari al 6% del valore del patrimonio ereditato. altri soggetti: imposta pari all’8% del valore del patrimonio ereditato. Franchigia: revisione della franchigia da parte del Ministero dell’Economia ogni quattro anni sulla base dell’inflazione e del costo della vita. imposte ipotecaria e catastale: resta in vigore il pagamento delle imposte ipotecaria e catastale per gli immobili. entrata in vigore successioni: le nuove regole si intendono in vigore dal 3 ottobre 2006 (quindi retrocedono al giorno in cui è entrato in vigore il decreto-legge). donazioni: le nuove disposizioni entreranno in vigore dopo l’approvazione del decreto legge e la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. detrazioni paradisi Fiscali: soppressione delle deduzioni dei costi per beni o servizi sostenuti da imprese domiciliate in paradisi fiscali. (DL 262/2006) spese per medicinali: possibilità di usufruire di detrazioni dietro presentazione di scontrino o fattura fiscale ed indicazione del codice fiscale di chi ne usufruisce. Trasmissione all’anagrafe tributaria, da parte di enti e casse assistenziali, dei destinatari dei rimborsi di spese sanitarie. locazioni in nero: detrazione del 19%, fino ad un massimo di 219 € mensili, del canone di locazione per gli alloggi degli studenti universitari fuori sede. importazione parallela di autoveicoli: immatricolazione o voltura di automobili importate dall’Unione Europea subordinate al pagamento dell’Iva relativa alla prima vendita. (DL 262/2006) controllo credito d’imposta: il credito d’imposta per l’acquisto di macchinari, programmi o brevetti a vantaggio delle imprese del Mezzogiorno viene ridotto se il bene agevolato non entra in funzione o viene ceduto a terzi. veicoli handicap: l’agevolazione Iva sulle autovetture destinate al trasporto di persone handicappate decade qualora l’autovettura sia venduta prima dei due anni. controlli ed accertamenti cliniche private: registrazione nei libri contabili delle cliniche private degli incassi derivanti da attività svolte da lavoratori autonomi (medici e paramedici) all’interno della propria struttura. indici di congruitÃ: come requisito per la concessione di benefici e incentivi saranno definiti degli indici di congruità dei rapporti di lavoro tra la qualità dei beni/servizi offerti e la quantità delle ore di lavoro necessarie. camere di commercio: esteso l’obbligo di fornitura dei dati agli enti previdenziali, già previsto per aziende, istituti, enti e società che stipulano contratti di somministrazione di energia elettrica o di forniture di servizi telefonici. Gli stessi dati sono anche a disposizione del Ministero del Lavoro. calcio: obbligo da parte delle società professionistiche di inviare all’Agenzia delle entrate copia dei contratti per l’acquisizione di calciatori con i relativi compensi. (DL 262/2006) ici: a partire dalla dichiarazione dei redditi 2008 il pagamento dell’ICI sarà inserito nella dichiarazione Irpef e versato tramite modello F24. assegni coniugi separati: obbligo di indicare il codice fiscale di chi percepisce l’assegno di mantenimento. risarcimenti: obbligo per le compagnie di assicurazioni di comunicare le informazioni sulle somme liquidate a qualsiasi titolo dopo il 1° ottobre 2006. demanio marittimo: riclassificazione dei canoni demaniali marittimi (eliminazione della categoria C “a minore valenza turistica”) e recupero degli indennizzi per le occupazioni irregolari del demanio marittimo operate negli ultimi 10 anni. condomini: obbligo ad effettuare la ritenuta d’acconto a tutti i fornitori d’opera o servizi e indicarne i dati nel modello 770. maggiore eFFicienza della p.a. iva: potenziamento dei controlli nei confronti delle cosiddette frodi carosello (frodi all’Iva comunitaria). dogane: procedura semplificata per la distruzione di merce contraffatta ai fini della proprietà intellettuale. riscossione s.p.a.: potenziamento dell’attività di riscossione attraverso un maggiore potere di accertamento ed espropriazioni più rapide ed efficaci. (DL 262/2006) pubblicità abusiva: possibilità di attribuire a un soggetto diverso dal Corpo di polizia municipale, previo corso di qualificazione, i compiti di lotta all’abusivismo delle esposizioni pubblicitarie e dell’occupazione di suolo pubblico. sanzioni scontrini Fiscali: sospensione dell’attività per 3 giorni in caso di mancata emissione. (DL 262/2006) lavoro nero: nuova sanzione tra i 1.500 e i 12.000 €, a carico del datore di lavoro, per ciascun lavoratore a nero + maggiorazione di 150 € per ogni giornata di lavoro effettivo. studi di settore società di capitali: inserimento, negli studi di settore, del periodo iniziale di attività e defi- nizione dei requisiti minimi per il proseguimento dell’attività (l’attenzione è rivolta alle società di capitali che poco dopo l’inizio risultino fiscalmente inattive). coerenza: inseriti specifici indicatori di coerenza ai fini di accertamenti e della determinazione del reddito imponibile di riferimento per i diversi settori. applicabilitÃ: elevazione del limite massimo di ricavi o compensi dichiarati cui si applicano gli studi di settore a 7,5 milioni di € anziché 5,2. abolizione cause di esclusione di inizio e cessazione attivitÃ: non saranno più esclusi gli operatori che chiudono e riaprono la stessa attività entro 6 mesi o che riavviano un’attività già svolta da altri soggetti. sanzioni: accentuate in caso di omissione, errore o distorsione di informazioni nelle dichiarazioni. aiuti monetari e detrazioni Fiscali Figli a carico: per i carichi familiari nuovo sistema di detrazioni decrescenti al crescere del reddito con obbligo di ripartizione della detrazione tra i due genitori. assegni Familiari: finanziamento pari a 1,4 miliardi di € l’anno per l’aumento degli assegni al nucleo familare (solo per lavoratori dipendenti e parasubordinati). agevolazioni Fiscali: detrazioni del 19% per le rette degli asili nido (tetto massimo 632 € a figlio), per le spese per lo sport dei ragazzi fino ai 18 anni (tetto massimo 210 €) e per gli affitti degli studenti fuori sede (tetto massimo 219 €); detrazione del 20% per l’acquisto di frigoriferi e congelatori classe energetica A+; prorogate le detrazioni Irpef del 36% per le spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie fino a 48.000 € per unità immobiliare. libri di testo: autorizzato il noleggio dei libri di testo da parte di scuole e associazioni di genitori. Le agevolazioni già previste per l’acquisto di libri di testo per le scuole medie si estendono anche al biennio delle superiori. misure di sostegno nuovi asili nido: stanziati 100 milioni di € l’anno per il triennio 2007-2009 per il Piano straordinario asili nido per aumentare i posti disponibili ed arrivare entro il 2010 ad una copertura del 33% (oggi 10%) Fondo politiche per la Famiglia: incremento di 215 milioni di € annui per il triennio 2007-2009 del Fondo per finanziare l’Osservatorio per la famiglia, coordinare progetti di conciliazione dei tempi di lavoro e dei tempi di cura familiare, sperimentare iniziative per l’abbattimento dei costi per le famiglie numerose. Inoltre le risorse del Fondo saranno finalizzate a qualificare il lavoro degli assistenti familiari che si occupano di bambini, anziani o disabili e facilitare l’incontro tra domanda e offerta, riorganizzare e rilanciare i consultori familiari. Fondo per la non autosuFFicienza: istituito il Fondo per la non autosufficienza per sperimentare modelli di cura domiciliare e presso strutture protette delle persone non autosuf- ficienti (50 milioni di € per il 2007 e 200 milioni di € per ciascuno degli anni 2008 e 2009). prezzi: nuove misure per promuovere la vendita diretta dei prodotti agricoli. Stabiliti tramite decreto i requisiti in riferimento alle modalità di vendita e alla trasparenza dei prezzi. contenimento della spesa nuovo patto per la salute: riduzione progressiva della spesa per ciascun anno del triennio rispetto al tendenziale; determinazione della contribuzione statale (€ 97.000 nel 2007, € 99.900 nel 2008 e € 102.900 nel 2009), compreso 1 miliardo di € nel 2007 per il risanamento delle Regioni con forti squilibri; piena responsabilizzazione finanziaria delle Regioni (adeguamento automatico delle aliquote al massimo livello e affiancamento gestionale nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi); misure di riorganizzazione e qualificazione della spesa (massima appropriatezza clinica, eliminazione degli sprechi, contenimento della spesa, omogeneizzazione di forme di compartecipazione alla spesa). spesa pubblica: accesso alle somme vincolate subordinato al raggiungimento degli obiettivi di contenimento della spesa farmaceutica. Abbattimento del prezzo dei dispositivi medici (provette, siringhe, ecc.) e delle prestazioni di laboratorio automatizzabili. sprechi: dal 2007 il mancato ritiro dei referti medici comporterà il pagamento per intero della prestazione usufruita. ticKet: quota fissa di 10 € per ricetta sulle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale (esclusi gli esenti). maggiore eFFicienza trasFerimento alle regioni: aumento di 6 miliardi di €, rispetto alla precedente finanziaria, del trasferimento dallo Stato alle Regioni per finanziare il Sistema sanitario nazionale (totale risorse 101,3 miliardi di €). progetti speciFici: istituito un Fondo per cofinanziare progetti regionali relativi a: malattie rare (30 milioni di €); implemento della rete di unità spinali unipolari (10 milioni di €); sperimentazione delle case della salute (10 milioni di €); iniziative per la salute di donne, gestanti e neonati (10 milioni di €). più ricerca: aumento dei fondi vincolati alla ricerca nei settori della sicurezza alimentare, della diagnosi e cura di malattie rare, dei progetti di utilizzo delle cellule staminali e della tutela della salute nei luoghi di lavoro. edilizia e apparecchiature: finanziamento di 3 miliardi di € da investire in apparecchiature per la terapia oncologica, in particolare nel Mezzogiorno, strutture residenziali per malati terminali, per lo sviluppo della rete informatica ospedaliera, e per l’assistenza odontoiatrica. laboratori diagnostici pubblici: adeguamento agli standard organizzativi e di personaleresi possibili dalle metodiche automatizzate. pronto soccorso: esteso a tutte le Regioni (oggi presente in 12) il pagamento delle prestazioni di pronto soccorso nel caso di situazioni né gravi né urgenti e non seguite da ricovero (codici bianco e verde). Ticket (ad eccezione di anziani, esenti e vittime di traumi e avvelenamenti): 23 € visita + 18 € eventuali accertamenti. Farmacie rurali: facilitazioni per le farmacie con basso fatturato annuo al fine di mantenere un’efficiente rete di assistenza farmaceutica anche nelle zone disagiate. diritti e tutele Fondo occupazionE: adozione di un Programma e istituzione di un Fondo per l’emersione del lavoro irregolare (10 milioni di € l’anno); programmi di riqualificazione e reinserimento di collaboratori a progetto di aziende in crisi (15 milioni di € l’anno); autorizzazione a stipulare nei Comuni con meno di 50.000 abitanti convenzioni per lo svolgimento di Attività socialmente utili (ASU) (1 milione di € per il 2007). appredistato: finanziamento di 100 milioni di € per il 2007 per attività di formazione dei giovani assunti con contratto di apprendistato. comunicazione preventiva: obbligo di comunicazione preventiva dell’assunzione dei lavoratori, già introdotta per il settore edile. Semplificati gli adempimenti del datore di lavoro legati alle comunicazioni relative all’instaurazione, trasformazione e cessazione del rapporto di lavoro. sicurezza: Fondo speciale infortuni per finanziare attività promozionali ed eventi in materia di salute e sicurezza del lavoro. accesso al lavoro: innalzamento dell’età per l’accesso al lavoro dai 15 ai 16 anni (in funzione dell’innalzamento dell’obbligo scolastico passato ai 16 anni con l’istituzione di un biennio unitario). disoccupazione disoccupazione: validità dell’aumento del trattamento di disoccupazione ordinaria anche per il 2007. liste di mobilitÃ: proroga al 31 dicembre 2007 della possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità per i lavoratori di imprese con meno di 15 dipendenti licenziati per giustificato motivo oggettivo. mobilità lunga: previste misure di mobilità lunga per 6 mila lavoratori: ne trarranno beneficio le imprese che presenteranno il piano di gestione delle eccedenze al Ministero del Lavoro tra il 1° gennaio e il 28 febbraio 2007. ammortizzatori: stanziati 460 milioni di € presso il Fondo Occupazione per concedere Cigs, mobilità e indennità di disoccupazione. cigs: rifinanziamento, tramite il Fondo occupazione, della proroga a 24 mesi della Cigs (25 milioni di € per il 2007) e possibilità di concederla ai lavoratori del commercio e delle agenzie di viaggio con più di 50 dipendenti e delle imprese di vigilanza con più di 15 dipendenti. interventi Fiscali cuneo: il 40% del costo complessivo della riduzione del cuneo fiscale (5,5 miliardi di € nel 2007, 8 miliardi a regime) è a vantaggio dei lavoratori, sia dipendenti che autonomi, in particolare per famiglie con figli e redditi medio-bassi. tFr: viene istituito un Fondo gestito dall’INPS in cui confluirà il 50% del Tfr maturato dal 1° gennaio 2007 non destinato alle forme pensionistiche complementari. (vedi accordo a pag.14) lavoro nero: prevista la possibilità di regolarizzazione (riallineamento retributivo e contributivo) attraverso il versamento da parte del solo datore di lavoro di una somma pari a due terzi della contribuzione dovuta alle diverse gestioni assicurative. Il versamento estingue sanzioni penali e amministrative. sanzioni: quintuplicati gli importi delle sanzioni in materia di lavoro, legislazione sociale, previdenza e sicurezza: le maggiori entrate integrano la dotazione del Fondo per l’Occupazione. diritti per i contratti atipici malattia: estesa ai parasubordinati (non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie) la tutela per malattia (20 giorni per anno solare). maternitÃ: esteso il diritto ai congedi parentali alle lavoratrici parasubordinate (3 mesi nel primo anno del bambino con il 30% della retribuzione). contributi previdenziali: aumento dei contributi per i lavoratori parasubordinati, sia che non risultino assicurati presso altre forme obbligatorie (l’aliquota passa al 23,5%) sia per gli altri iscritti (l’aliquota passa al 16%). misure Fiscali stabilizzazione: per trasformare i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, in rapporti di lavoro subordinato è prevista la possibilità di regolarizzare, entro il 30 aprile 2007, i periodi pregressi attraverso una conciliazione individuale tra committente, sindacati e collaboratore. disincentivi: la riduzione del cuneo fiscale e l’abbattimento forfetario della base imponibile d’impresa si applicano solo al lavoratore dipendente a tempo indeterminato. trasparenza: qualunque tipo di rapporto di lavoro subordinato, co.co.co. o contratto a progetto (di socio lavoratore di cooperativa e di associato in partecipazione con apporto di attività lavorativa) dovrà essere comunicato al Servizio per l’impiego. documento unico di regolarità contributiva: dal luglio 2007 i benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro sono subordinati al possesso, da parte del datore di lavoro, del documento unico di regolarità contributiva. pubblico impiego contratti di Formazione lavoro: conversione in contratti a tempo indeterminato dei contratti di formazione lavoro più volte prorogati e mai trasformati in assunzione, nonostante il superamento delle prove selettive, a causa dei blocchi previsti dalle precedenti finanziarie. scuola: piano triennale 2007-2009 per la messa in ruolo di 150 mila docenti precari e 20 mila amministrativi tecnici ausiliari. ricerca: finanziamento del Piano straordinario triennale per l’assunzione di 2.000 ricercatori (140 milioni di €). Nuovo concorso entro marzo 2007. p.a.: sblocco delle assunzioni a tempo indeterminato, per il 2007 del personale pubblico vincitore di concorso, in servizio a tempo determinato da almeno 3 anni. Per gli anni 2008 e 2009 assunzioni a tempo indeterminato nel limite del 60% rispetto alle cessazioni (3 assunzioni ogni 5 cessazioni). interventi previdenza complementare: anticipo al 2007 della riforma. Entro il 1° luglio i lavoratori sceglieranno se mantenere il Tfr maturando o destinarlo alla previdenza complementare. previdenza complementare e tFr: lo Stato istituisce un Fondo gestito dall’Inps dove confluirà il 50% del Tfr maturato dal 1° gennaio 2007 e non destinato alle forme pensionistiche complementari (previsti 5,1 miliardi di € da investire nello sviluppo). apprendisti: dal 2007 la contribuzione dovuta dai datori di lavoro per gli apprendisti sarà pari al 10% dell’imponibile previdenziale. precari trattamento pensionistico: aumento delle contribuzioni previdenziali per i parasubordinati, per i quali diventano obbligatori la tutela per malattia e i congedi parentali (3 mesi nel primo anno di vita del bambino). agevolazioni Fondi pensione esteri: in adeguamento alla normativa comunitaria applicato lo stesso trattamento fiscale di cui godono quelli nazionali. TFR: ACCORDO DEL 23 OTTOBRE 2006* i punti tempi: verrà anticipato al 1° gennaio 2007 l’avvio della previdenza integrativa. Anticipate al 2007 anche le compensazioni per le imprese. dimensione imprese: saranno solo le imprese con più di 50 dipendenti a versare integralmente all’Inps il Tfr non affluito alla previdenza integrativa. diritti lavoratori: tutti i lavoratori conserveranno i diritti previsti da leggi e accordi collettivi in materia di rivalutazione, liquidazione e anticipazione del Tfr. gli impegni trattamento Fiscale dei Fondi integrativi: il Governo si è impegnato a rivedere nel corso del 2007 il trattamento fiscale dei fondi integrativi per allinearlo con quello degli altri paesi europei. sistema bancario: il Governo si è impegnato a studiare la costituzione di un Fondo di garanzia per venire incontro alle imprese che trovassero difficoltà nell’accesso al credito bancario. * Accordo tra Governo, Confindustria, CGIL, CISL E UIL. rilancio competitività Fondo competitivitÃ: previsto il finanziamento dei “progetti di innovazione industriale” attraverso un apposito Fondo. Tali progetti, perno della strategia di rilancio industriale, saranno lo strumento con cui incentivare cinque settori strategici: efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie della vita, Made in Italy, patrimonio culturale. innovazione: istituzione del FIRST, Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica: 960 milioni di € per il triennio 2007-2009. eFFicienza energetica: detrazione d’imposta lorda del 20% (tetto 1.500 €) sull’acquisto di motori ad alta efficienza e variatori di velocità (inverter). riForma dei brevetti: l’introduzione del pagamento dei diritti sui brevetti, soprattutto quelli per il mantenimento in vita degli stessi, ha lo scopo di favorire l’abbandono dei brevetti di non interesse e, di conseguenza, una disponibilità gratuita di informazioni e tecnologia per altre imprese. made in italY: incremento di 20 milioni di € all’anno nel triennio 2007-2009 per il Fondo a sostegno del Made in Italy. turismo: 180 milioni di € nel triennio per sostenere il settore turistico; detraibilità dell’IVA pagata su vitto e alloggio durante lo svolgimento di congressi e convegni, allo scopo di attenuare l’elevata stagionalità del settore; estensione della durata delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative (si passa da 6 a 50 anni); contributi a sostegno di progetti realizzati da consorzi misti tra PMI dei settori agroalimentare e turistico-alberghiero per attrarre il turismo straniero. p.m.i.: credito d’imposta automatico del 10% dei costi per le imprese che investiranno in ricerca, che si alza al 15% per le imprese che si avvarranno di contratti con università e centri di ricerca pubblici (600 milioni di € l’anno). interventi Fiscali cuneo Fiscale: la riduzione del cuneo fiscale per le imprese viene effettuata prevedendo due ulteriori deduzioni: deduzione dei contributi assistenziali e previdenziali dalla base imponibile Irap (oneri non retributivi) e deduzione per ciascun lavoratore a tempo indeterminato nelle misura di 5.000 € per il Centro Nord e 10.000 € per il Sud dalla base imponibile dell’impresa. La misura consente una riduzione del costo del lavoro di 3 punti percentuali. Fondo per la Finanza d’impresa: sostegno alle imprese nelle concessioni di garanzie su finanziamenti, nella partecipazione di capitale di rischio e nella partecipazione a operazioni di finanza strutturata. crisi: rifinanziato con 85 milioni di € per il triennio 2007-2009 il Fondo per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà . creativitÃ: passa dal 25% al 40% la deduzione dalla base imponibile per i redditi derivanti dall’utilizzazione economica di opere dell’ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule o informazioni relativi a esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico per coloro che hanno un’età inferiore ai 35 anni. imprese musicali: credito d’imposta fino a 100 mila € nel triennio per le spese di produzione, sviluppo, digitalizzazione e promozione di registrazioni fonografiche o videografiche per opere prime o seconde di artisti emergenti (riservato alle imprese il cui fatturato annuo non superi i 15 milioni di € e che non siano di proprietà di editori radiotelevisivi). incentivi cuneo Fiscale più ampio: la riduzione del costo del lavoro per le Regioni del Mezzogiorno è doppia rispetto al resto del territorio nazionale. Si realizza attraverso una deduzione dalla base imponibile Irap, per ogni lavoratore con contratto a tempo indeterminato, di 10.000 € l’anno, a fronte della deduzione di 5.000 € per le altre Regioni. incentivi occupazione Femminile: nelle zone in cui il tasso netto di disoccupazione superi il 100% della media dei Paesi dell’Unione Europea, e nelle quali la disoccupazione femminile sia più elevata di quella maschile, assumere una donna comporterà un risparmio per il datore di lavoro tra i 150 e i 170 € al mese. credito d’imposta per investimenti: consistente sconto fiscale, immediatamente fruibile come credito d’imposta, per le aziende del Mezzogiorno che acquistino nuovi macchinari, impianti o attrezzature, programmi informatici o brevetti. Fondo zone Franche urbane: particolare attenzione nei confronti del degrado urbano in alcune città del Mezzogiorno. Attraverso il Fondo per le zone franche urbane (100 milioni di € nel triennio 2007-2009) si potranno recuperare quartieri degradati delle periferie. investimenti strade e autostrade: riallocazione di 50 milioni di € delle risorse destinate alla costruzione del ponte sullo Stretto di Messina per la realizzazione di opere stradali/viarie in Sicilia (70%) e in Calabria (30%). (DL262/2006) Fondo aree sottoutilizzate: incremento del 3,4% (63 milioni di €) del Fondo aree sottoutilizzate. Per la prima volta è garantita la copertura finanziaria per un arco di 7 anni, permettendo maggior coordinamento nella programmazione nazionale. zone terremotate: stanziate risorse per la prosecuzione degli interventi di ricostruzione nei territori colpiti da terremoti (Molise, Marche ed Umbria). porto di gioia tauro: contributo di 100 milioni di € nel 2008 per lo sviluppo delle filiere logistiche di servizi e interventi relativi a porti con connotazioni di hub portuali di interesse nazionale. Il 50% delle risorse è destinato ad assicurare lo sviluppo del porto di Gioia Tauro quale piattaforma logistica del Mediterraneo e per incentivare la localizzazione nell’area portuale di attività produttive anche in regime di zona franca. sardegna: modificato il regime delle entrate della Regione autonoma Sardegna, con un aumento delle risorse finanziarie alla Regione (le modifiche andranno a regime dal 2010). misure Fondamentali Fondo politiche per la Famiglia: incremento di 215 milioni di € annui per il triennio 2007-2009 del Fondo per finanziare l’Osservatorio per la famiglia, coordinare progetti di conciliazione dei tempi di lavoro e dei tempi di cura familiare, sperimentare iniziative per l’abbattimento dei costi per le famiglie numerose. Inoltre le risorse del Fondo saranno finalizzate a qualificare il lavoro degli assistenti familiari che si occupano di bambini, anziani o disabili e facilitare l’incontro tra domanda e offerta, riorganizzare e rilanciare i consultori familiari. nuovi asili nido: stanziati 100 milioni di € l’anno per il triennio 2007-2009 per il Piano straordinario asili nido per aumentare i posti disponibili ed arrivare entro il 2010 ad una copertura del 33% (oggi 10%). politiche giovanili: stanziati 150 milioni di € aggiuntivi per il Fondo nazionale per le politiche giovanili, che promuove la formazione culturale e professionale e l’inserimento dei giovani nella vita sociale. Fondo per la non autosuFFicienza: istituito un nuovo Fondo per la non autosufficienza per sperimentare modelli di cura domiciliare e presso strutture protette delle persone non autosufficienti (50 milioni di € per il 2007 e 200 milioni di € per ciascuno degli anni 2008 e 2009). reddito minimo di inserimento: proroga al 30 giugno 2007 dell’utilizzo delle risorse relative agli anni 2001 e 2002 per la prosecuzione della sperimentazione del Rmi. comitato italiano paraolimpico: promozione e sviluppo della pratica sportiva di base ed agonistica dei soggetti diversamente abili attraverso il contributo assegnato al Comitato italiano paraolimpico: 2,5 milioni di € l’anno nel 2007 e nel 2008 e 3 milioni di € nel 2009. lotta alla discriminazione pari opportunitÃ: incrementato di 20 milioni di € il Fondo per le politiche relative ai diritti e le pari opportunità . servizi sociali: esenzione dall’Iva per le prestazioni socio-sanitarie, di assistenza domiciliare o ambutoriale per persone migranti, senza fissa dimora, richiedenti asilo, persone detenute,vittime di tratta a scopo sessuale e lavorativo. immigrati: stanziamento di 50 milioni di € annui per il triennio a favore del Fondo per l’inclusione sociale degli immigrati. mutilazioni genitali Femminili: spesa di 500 mila € l’anno per le attività di prevenzione. agevolazioni studenti Fuori sede: credito d’imposta per l’affitto di una casa, fino ad un importo di 219 € al mese, se la sede universitaria dista almeno 100 km dal luogo di residenza, anche per stimolare l’emersione delle locazioni in nero. creativitÃ: passa dal 25% al 40% la deduzione dalla base imponibile per i redditi derivanti dalla utilizzazione economica di opere dell’ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule o informazioni relativi a esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico per coloro che hanno un’età inferiore ai 35 anni. artisti emergenti: credito d’imposta fino a 100 mila € nel triennio per le spese di produzione, sviluppo, digitalizzazione e promozione di registrazioni fonografiche o videografiche per opere di artisti emergenti. giovani agricoltori: istituzione di un Fondo per l’imprenditoria giovanile in agricoltura,con disponibilità finanziaria di 10 milioni di € per il quinquennio 2007-2011, destinato a finanziare i passaggi generazionali nelle aziende agricole. sport: detrazione del 19% della spesa sostenuta per la pratica sportiva di bambini e ragazzi tra i 5 e i 18 anni, fino ad un massimo di 210 € a figlio, per agevolare la frequenza di associazioni, strutture ed impianti sportivi. precarietà contratti atipici: per trasformare i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, in rapporti di lavoro subordinato è prevista la possibilità di regolarizzare, entro il 30 aprile 2007, i periodi pregressi attraverso una conciliazione individuale tra committente, sindacati e collaboratore. Formazione: finanziamento di 100 milioni di € per il 2007 per le attività di formazione dei giovani assunti con contratto di apprendistato. dispersione scolastica obbligo scolastico: innalzamento a 16 anni con l’istituzione di un biennio unitario. Innalzamento dell’età per l’accesso al lavoro dai 15 ai 16 anni. risorse politiche giovanili: stanziati 150 milioni di € aggiuntivi per il Fondo nazionale per le politiche giovanili, che promuove la formazione culturale e professionale e l’inserimento dei giovani nella vita sociale. lotta alla tossicodipendenza: incrementato di 5 milioni di € il Fondo nazionale per le comunità giovanili, che incentiva le attività dei giovani per sensibilizzare e prevenire il fenomeno della tossicodipendenza. attività ricreative demanio pubblico: valorizzazione dei beni immobili pubblici destinati a funzioni di interesse sociale, culturale, sportivo, ricreativo, per l’istruzione, la promozione delle attività di solidarietà e per il sostegno alle politiche per i giovani e le pari opportunità . ambienti e attrezzature scolastiche: piena fruizione, anche in orario diverso da quello delle lezioni, in favore della popolazione giovanile e degli adulti. immobili: ridestinazione dei beni confiscati alla mafia a funzioni di interesse sociale e alla promozione di politiche di sostegno per i giovani. lotta alla precarietà “pacchetto assunzioni”: Piano triennale 2007-2009 per la messa in ruolo di 150 mila docenti precari e 20 mila amministrativi tecnici ausiliari. graduatorie: blocco delle graduatorie permanenti dal 1° gennaio 2007 e nuove regole di reclutamento del personale docente per eliminare il precariato scolastico. potenziamento del sistema scolastico obbligo scolastico: innalzato a 16 anni (oggi 15) l’obbligo scolastico attraverso l’istituzione di un biennio unitario ed obbligatorio per favorire il completamento della carriera scolastica. L’età per l’accesso al lavoro passa dai 15 ai 16 anni. classi primavera: classi sperimentali per i bambini tra i 2 e i 3 anni per andare incontro alle esigenze delle famiglie. asili nido: stanziati 100 milioni di € l’anno per il triennio 2007-2009 per il Piano straordinario asili nido per aumentare i posti disponibili ed arrivare entro il 2010 ad una copertura del 33% (oggi 10%). istruzione degli adulti: riorganizzazione a livello provinciale dei Centri per l’istruzione degli adulti per il recupero scolastico, l’alfabetizzazione degli stranieri e per incentivare la formazione lungo tutto l’arco della vita. istruzione e Formazione superiore: promozione ed inserimento dell’Ifts nell’ordinamento nazionale dell’istruzione. Si tratta di un’offerta formativa post-diploma ad alta specializzazione volta a valorizzare la cultura tecnico-scientifica. lingua inglese: piano biennale di formazione per l’insegnamento della lingua inglese destinato ai docenti della scuola primaria. impegno per la disabilitÃ: potenziamento dell’organico di sostegno e superamento del rigido parametro di un insegnante di sostegno ogni 138 studenti abili a favore di un’individuazione delle effettive esigenze tramite lo stretto raccordo e la verifica tra banche dati Asl e uffici scolastici regionali. agevolazioni libri di testo: autorizzato il noleggio dei libri di testo da parte di scuole e associazioni di genitori. Le agevolazioni già previste per l’acquisto di libri di testo per le scuole medie si estendono anche al biennio delle superiori. acQuisto computer: detrazione d’imposta ai docenti, anche precari, delle scuole pubbliche di ogni grado per l’acquisto di un personal computer (tetto di 1.000 €) . innovazioni tecnologiche: stanziati 220 milioni di € dal 2007 per dotare le scuole delle innovazioni tecnologiche di supporto alle attività didattiche. eFFicacia ed eFFicienza autonomia scolastica: nasce l’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica con compiti di ricerca su educazione, pedagogia, formazione del personale della scuola, collaborazione con Enti locali e Regioni e sinergie anche a livello internazionale a sostegno e per lo sviluppo dell’autonomia delle scuole. Fondi scuola: per semplificare la gestione finanziaria, ogni istituto scolastico gestirà i finanziamenti attraverso un Fondo per le spese per il personale ed uno per le spese di funzionamento. edilizia scolastica e sicurezza: stanziati 250 milioni di € per il triennio 2007-2009 cui si aggiungeranno finanziamenti di Regioni ed Enti locali di pari importo. Il 50% dei fondi è destinato alla sicurezza e alla messa a norma degli edifici scolastici. dirigenti scolastici: in luogo della precedente preselezione per titoli, nuove procedure concorsuali per il reclutamento attraverso prove di carattere culturale e professionale, scritte ed orali, con periodi di formazione e tirocinio. scuole paritarie: 100 milioni di € per il Fondo per le scuole paritarie, in via prioritaria per le scuole materne. pacchetto serietà blocco delle università telematiche: verifica delle università già autorizzate e ridefinizione dei crediti. blocco delle convenzioni: non più di 60 crediti convalidabili per una laurea triennale. blocco di nuovi corsi e FacoltÃ: divieto temporaneo di istituire nuove facoltà e corsi di studio in sedi diverse da quella legale ed amministrativa dal 2007 al 2009. agevolazioni studenti Fuori sede: credito d’imposta per l’affitto di una casa, fino ad un importo di 219 € al mese, se la sede universitaria dista almeno 100 km dal luogo di residenza, anche per stimolare l’emersione delle locazioni in nero. borse di studio: stanziati 157 milioni di € per finanziare il diritto allo studio. investimenti edilizia universitaria: stanziati 147 milioni di € per l’edilizia universitaria e le residenze studentesche. accademie di belle arti e conservatori: si recuperano quasi 8 milioni di € rispetto al 2006, per un totale di 20 milioni di €, da ripartire tra edilizia e funzionamento. agenzia nazionale di valutazione università e ricerca: 5 milioni di € per l’istituzione dell’Anvur che valuterà i risultati della didattica e della ricerca di università , di enti pubblici ed enti privati destinatari di finanziamenti pubblici. (DL 262/2006 risorse Fondi: stanziati complessivamente 2 miliardi di € nel triennio. First: Fondo per gli interventi in ricerca scientifica e tecnologica, che riunirà fondi già esistenti presso il Ministero, fondi Cipe e fondi aggiuntivi pari a 960 milioni di € suddivisi nei tre anni. incentivi: credito d’imposta automatico del 10% dei costi per le imprese che investiranno in ricerca, che si alza al 15% per le imprese che si avvarranno di contratti con università e centri di ricerca pubblici ricercatori precari: dal 2007 si potrà stabilizzare il personale precario nel limite del 40% del turn over. assunzioni: finanziamento del Piano straordinario triennale per l’assunzione di 2.000 ricercatori (140 milioni di €). Nuovo concorso entro marzo 2007. Sblocco delle assunzioni nel limite dell’80% del budget delle entrate correnti complessive da parte di enti di ricerca nel biennio 2008-2009; assunzioni sul 100% del turn over sull’anno precedente, senza limiti di qualifica, da parte di università ed enti di ricerca nei prossimi tre anni. valorizzazione spese attività sportiva: detrazione del 19% delle spese sostenute per la pratica sportiva di bambini e ragazzi tra i 5 e i 18 anni, fino ad un massimo di 210 € a figlio. istituto per il credito sportivo: contributo di 20 milioni di € l’anno dal 2007 al 2009 all’Istituto per il credito sportivo per agevolare la realizzazione di impianti sportivi. comitato italiano paraolimpico: promozione e sviluppo della pratica sportiva di base e agonistica dei soggetti diversamente abili attraverso il contributo assegnato al Comitato italiano paraolimpico: 2,5 milioni di € l’anno nel 2007 e nel 2008 e 3 milioni di € per l’esercizio 2009. controlli contratti giocatori: obbligo da parte delle società professionistiche di inviare all’Agenzia delle entrate copia dei contratti per l’acquisizione di calciatori con i relativi compensi. (DL 262/2006) grandi opere prosecuzione delle grandi opere previste dalla Legge Obiettivo, previa selezione. Contributi quindicennali pari a 100 milioni di € annui. mezzogiorno: finanziamento di 500 milioni di € per l’autostrada Salerno_Reggio Calabria e 2,4 miliardi di € per realizzare di opere stradali/viarie in Sicilia e in Calabria. (DL 262/2006) zone terremotate: Molise: risorse non inferiori a 5 milioni di € all’anno per il triennio 2007-2009 per i Comuni totalmente evacuati che abbiano predisposto il piano di ricostruzione. Umbria e Marche: interventi per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto del 1997 (50 milioni di € per il 2007 e 25 milioni di € per il 2008 e il 2009). venezia: 15 milioni di € l’anno per interventi per la salvaguardia di Venezia. roma-capitale: 150 milioni di € l’anno; realizzazione del Museo del XXI secolo (MAXXI) (7,9 milioni di € l’anno per il triennio) e promozione di Roma quale sede dell’Expo 2015 (5 milioni di € l’anno). (DL 262/2006) contrasto al conFlitto d’interesse gare: tutti i lavori devono essere effettuati per gara pubblica. Se un progetto è realizzato da una società di progettazione collegata alla concessionaria, questa non può far gareggiare una società di costruzioni cui partecipa. (DL 262/2006) ministero delle inFrastrutture: le commissioni di gara per l’aggiudicazione dei contratti sono nominate dal Ministero delle Infrastrutture. Lo stesso Ministero avrà pieni poteri su tutti i lavori e tutti i cantieri aperti o da aprire. (DL 262/2006) bandi: tutti i bandi di gara per lavori indetti da concessionarie autostradali dovranno essere preventivamente sottoposti al vaglio dell’Anas. (DL 262/2006) pareri incrociati: la convenzione unica delle società autostradali, prima di essere sottoposta all’esame del Cipe, dovrà ricevere i pareri del Nars (Nucleo di consulenza per l’attuazione delle linee guida sulla regolazione dei servizi di pubblica utilità ), delle società concessionarie, delle associazioni dei consumatori e degli utenti. (DL 262/2006) convenzioni: gli schemi delle convenzioni dovranno essere trasmessi alle Commissioni parlamentari competenti per un parere, da rendere entro 30 giorni. (DL 262/2006) strade e autostrade piano nazionale della sicurezza stradale: aggiornamento secondo la normativa Cee (60 milioni di € per ciascuno degli anni 2007-2009). pedaggio autostradale: è rideterminato finalizzandolo al miglioramento delle infrastrutture Ferrovie potenziamento della tav: 900 milioni di € per il 2008 e 1.200 milioni di € per il 2009. trenitalia: 2 miliardi di € per ciascuno degli anni 2007 e 2008 per la rete feroviaria tradizionale. Attuazione del Piano investimenti con 400 milioni di € per il 2007. sicurezza: ammodernamento tecnologico dei sistemi di sicurezza ferroviari e del materiale rotabile (10 milioni di € all’anno per il 2007 e il 2008). porti hub portuali: contributo di 100 milioni di € nel 2008 per lo sviluppo delle filiere logistiche di servizi e interventi relativi a porti con connotazioni di hub portuali di interesse nazionale. autonomia Finanziaria autorità portuali: promozione dell’autofinanziamento e della razionalizzazione delle spese di investimento. industria cantieristica: 30 milioni di € per ciascuno degli anni 2007-2009 per l’innovazione tecnologica. ammodernamento traghetti: 30 milioni di € per ciascuno degli anni 2007-2009 per incentivare la demolizione di traghetti non più conformi agli standard di sicurezza e tutela dell’ambiente marino. capitanerie di porto: 8 milioni di € annui destinati alla manutenzione e costruzione di nuove strutture. aereoporti servizio antincendi: addizionale di 50 centesimi sui diritti di imbarco per ciascun passeggero finalizzato al funzionamento del servizio antincendi negli aereoporti. trasporto pubblico locale pendolari: Fondo per le Regioni di 100 milioni di € annui per il triennio 2007-2009, destinato a contributi per l’acquisto di nuovi veicoli per il trasporto pubblico a minor impatto ambientale cui si aggiungono 60 milioni di € annui dal 2007 per il rifinanziamento del trasporto pubblico. autotrasporto agevolazioni Fiscali: le imprese di autotrasporto merci potranno compensare le somme versate nel 2006 per i contributi al SSN dei premi di assicurazione per responsabilità civile (che produrrà un abbattimento del reddito d’impresa ai fini Irpef e Irap). Potranno anche godere della deduzione forfetaria di spese non documentate per i trasporti all’interno del comune dove ha sede l’impresa. sicurezza stradale inFrazioni in motorino: per i conducenti sia minorenni che maggiorenni il “blocco” della circolazione per due mesi al posto della confisca. Il mezzo rimane affidato al proprietario che non potrà utilizzarlo. Esteso il blocco a tutti i conducenti e su tutte le moto, a prescindere dalla cilindrata, anche nel caso di guida senza casco o casco non allacciato (non più solo nei casi di animali trasportati sulla moto, passeggeri non autorizzati, guida con le mani non sul volante). (DL 262/2006) conFisca: prevista la confisca solo nel caso già previsto dalle disposizioni vigenti, quando il mezzo sia adoperato per commettere un reato. Vale sia per i conducenti minorenni che maggiorenni. (DL 262/2006) misure Fiscali agevolazioni: detrazione del 20% per l’acquisto di frigoriferi, caldaie e motori ad alta efficienza energetica. ristrutturazioni edilizie: prorogate le detrazioni Irpef del 36% per le spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie fino a 48.000 € per unità immobiliare. sviluppo sostenibile lotta all’abusivismo: attuazione di un Programma triennale straordinario di abbattimento delle opere costruite abusivamente nelle aree protette nazionali finanziato con 3 milioni di € annui per il triennio 2007-2009. diFesa del mare: 10 milioni di € l’anno fino al 2009. Applicazione del tariffario internazionalmente riconosciuto dalle compagnie di assicurazione degli armatori (Scopic) per quantificare le spese sostenute a causa degli inquinatori noti nell’ambiente marino e costiero; il 50% delle somme recuperate verrà investito in attività di difesa del mare. Fondo sviluppo sostenibile: 25 milioni di € l’anno fino al 2009 per il finanziamento di progetti di sostenibilità ambientale di settori economico-produttivi, per l’educazione e l’informazione ambientale. Fondo per la montagna: finanziamento del Fondo per 25 milioni di € per il 2007. energia pulita riQualiFicazione energetica: detrazione dall’Irpef del 55% dei costi sostenuti per la riquali- ficazione energetica e l’istallazione di pannelli solari, ripartibile in tre anni e fino a importi da 30.000 a 100.000 € a seconda del tipo di intervento. edilizia ad alta eFFicienza energetica: Fondo per la realizzazione, entro il 2010, di edifici di volume superiore a 10.000 metri cubi che conseguano determinati standard di efficienza e risparmio energetico e detrazione dell’imposta lorda pari al 20% degli importi. Fiscalità energetica: 50 milioni di € l’anno, fino al 2009, per la realizzazione di nuove infrastrutture energetiche di rilevanza nazionale e per interventi di riduzione dei costi energetici per finalità sociali. trasporto pubblico: Fondo per le Regioni di 100 milioni di € annui per il triennio 2007-2009, destinato a contributi per l’acquisto di nuovi veicoli per il trasporto pubblico a minor impatto ambientale. bioenergia: ridefinizione degli obiettivi di immissione di consumo di biocarburanti coerentemen con le disposizioni europee: 2,5% al 2008 e 5% al 2010. protocollo di KYoto: istituito il Fondo rotativo per l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato di misure finalizzate all’attuazione del Protocollo di Kyoto, con una dotazione di 200 milioni di € all’anno per il triennio 2007-2009 agevolazioni Fiscali irap: proroga dell’agevolazione Irap del 1,9% per il 2006 e del 3,75% per il 2007 per piccol pesca e agricolo (l’agevolazione verrà soppressa dal 2008). piccoli agricoltori: innalzato a 7.000 € (oggi 2.582 €) il tetto del volume d’affari per godere dell’esonero dall’Iva per i piccoli agricoltori; proroga a tutto il 2007 dell’agevolazione relativa alla formazione e all’arrotondamento della piccola proprietà contadina. (DL 262/2006) vendita o trasFerimento di proprietÃ: rinnovata per il 2007 la riduzione sulle imposte di registro e ipotecarie per i terreni destinati all’arrotondamento della proprietà contadina. pesca: estensione a tutto il 2007 dell’agevolazione fiscale per il settore della pesca lagunare e costiera (esonero per armatori e personale dal versamento dei contributi previdenziale e assistenziale; credito d’imposta sulle ritenute; abbattimento dell’imponibile). sostegno allo sviluppo società commerciali: le società di persone (sas e snc) e le società a responsabilità limitata, con qualifica di “società agricola”, potranno optare per la tassazione fondiaria, come già avviene per le persone fisiche e le società semplici. internazionalizzazione: detrazioni pari al 25% per le imprese agroalimentari che investono in attività promozionali e pubblicitarie nei mercati esteri. vendita diretta: nuove misure per promuovere la vendita diretta dei prodotti agricoli. Stabiliti tramite decreto i requisiti in riferimento alle modalità di vendita e alla trasparenza dei prezzi. agroenergia: dal 2007 obbligo di immissione in consumo di una quota minima di biocarburanti (2,5% del carburante commercializzato nel 2006). congresso mondiale vigna&vino: stanziato un contributo straordinario di 1 milione di € per il 2007 e di 800mila € per il 2008 per consentire l’organizzazione in Italia del Congresso mondiale dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino. Fabbricati eX rurali: i fabbricati che hanno perso i requisiti di ruralità dovranno essere iscritti al catasto urbano entro il 30 giugno 2007 (l’accatastamento tardivo, ma entro i termini indicati, non sarà sanzionato). aviaria: possibilità di rateizzazione in 4 tranches (con interesse pari all’attuale tasso legale, cioè 2,5%) dei pagamenti di contributi, premio previdenza e assistenza sociale da parte delle aziende in crisi operanti nel comparto avicolo. giovani agricoltori: istituzione di un Fondo per l’imprenditoria giovanile in agricoltura, con disponibilità finanziaria di 10 milioni di € per il quinquennio 2007-2011, destinato a finanziare i passaggi generazionali nelle aziende agricole. progetti integrati: contributi a sostegno di progetti realizzati da consorzi misti tra PMI dei settori agroalimentare e turistico-alberghiero per attrarre il turismo straniero. riduzione dei costi costi della politica: ridotte del 30% le indennità del Presidente del Consiglio e di tutti i Ministri. risparmi attesi: 3,9 miliardi di € che derivano dalla riorganizzazione e dalla razionalizzazione della P.A. riorganizzazzione: accorpamento di uffici ministeriali per eliminare le duplicazioni. razionalizzazione: riorganizzazione della Presidenza del Consiglio e dei Ministeri con una riduzione del 10% degli uffici dirigenziali e del 5% di quelli generali. Ulteriore taglio dei costi riducendo e accorpando a livello regionale gli uffici periferici o riorganizzandoli all’interno delle prefetture. riordino: trasformazione, soppressione o messa in liquidazione di enti ed organismi pubblici che svolgono attività analoghe o complementari. eFFicienza beni e servizi: rilancio del programma di razionalizzazione dell’acquisto di beni e servizi che obbliga le amministrazioni statali, centrali e periferiche, escluse scuole e università , ad utilizzare convenzioni-quadro per gli approvvigionamenti. Le restanti amministrazioni pubbliche possono ricorrere a tali convenzioni o utilizzarne i parametri come limiti massimi per la stipulazione del contratti rigore costi della politica: ridotte e rivisitate le indennità dei consiglieri di amministrazione delle società totalmente partecipate dagli Enti locali. Norme anti-elusione per rimborsi spese degli amministratori locali. patto di stabilità interno: ridefinizione più flessibile dell’obiettivo del nuovo Patto non più come tetto alle spese ma come differenza tra entrate e spese per Regioni, Province e Comuni. Sanzione “fiscale” in caso di mancato rispetto sia per le Regioni che per gli Enti locali. contenimento debito: gli Enti locali potranno ricorrere all’indebitamento per gli anni 2007,2008, 2009 in misura non superiore rispettivamente al 2,6%, al 5,4% e al 6,9% rispetto all’ammontare del debito accumulato. Per le Regioni il limite di indebitamento è ridotto dal 25% al 20%. tributi: sistema unitario sui meccanismi e sui termini di accertamento e riscossione. autonomia Fiscale irpeF: avvio della “compartecipazione dinamica” dell’Irpef con un incremento del gettito Irpef attribuito ai Comuni. imposte di scopo: facoltà per i Comuni di istituire, per un periodo limitato, tributi di scopo per la realizzazione di opere di particolare interesse a livello locale. contributi di soggiorno: gettito destinato ad interventi di manutenzione urbana e alla valorizzazione dei centri storici. catasto: passaggio della gestione ai Comuni. risorse occupazione: incremento di 175 milioni di € per il finanziamento degli oneri dei contratti di lavoro del personale degli Enti locali e per l’attività di sostegno all’occupazione giovanile. sicurezza Ferroviaria: 30 milioni di € nel triennio per l’ammodernamento tecnologico dei sistemi di sicurezza dell’infrastruttura ferroviaria e materiale rotabile. pendolari: fondo di 300 milioni di € nel triennio per l’acquisto di veicoli ferroviari e per il trasporto pubblico. il nuovo accordo del 10 ottobre 1,1 miliardi di € in più per gli enti locali: vista la rilevanza dell’impegno di razionalizzazione della spesa per il sistema delle autonomie locali, il 10 ottobre è stato siglato un nuovo accordo tra Governo e Associazioni di Enti locali: minori tagli a Comuni e Province (-600 milioni di €); 260 milioni per ulteriori finanziamenti a piccoli comuni (inferiori a 5.000 abitanti) e comunità montane;266 milioni per opere pubbliche cofinanziate dall’Unione europea; eliminato il tetto del 2,6 % all’indebitamento. Si torna alla norma vigente con un tetto del 12,5%; impegno del Governo ad affrontare tempestivamente il problema della sicurezza nelle grandi città . Finanziamenti paesi in via di sviluppo: 600 milioni di € per aiuti per i Paesi in via di sviluppo (50% in più rispetto alla finanziaria 2006!), primo significativo passo per rispettare gli impegni assunti in Europa per una quota di stanziamento pari allo 0,7% del Pil entro il 2015. Ciò comporta, tra l’altro, maggior sostegno a organizzazioni non governative e attività di volontariato. catastroFi internazionali e gravi crisi umanitarie: l’Italia potrà effettuare, anche senza un’intesa multilaterale, la conversione o l’annullamento del debito in modo da facilitare il perseguimento da parte del nostro Paese degli “Obiettivi di sviluppodelMillennio” organizzazione della pubblica sicurezza polizia: assunzione di 1.000 unità nel 2007. personale: soppressione delle Direzioni interregionali della pubblica sicurezza che comporterà un aumento del personale sul territorio. servizio pubblico: possibilità di realizzare programmi di incremento dei servizi di polizia a tutela dei cittadini attraverso convenzioni con Regioni e Enti locali. Formazione: razionalizzazione delle strutture di formazione e aggiornamento del personale di polizia misure straordinarie: ottimizzazione delle procedure per i pagamenti relativi all’attuazione delle misure di emergenza individuate dal Ministero dell’Interno. risorse per la giustizia beni e servizi: Fondo di 600 milioni di € in tre anni per l’acquisizione di beni e servizi da parte dell’amministrazione dell’Interno. edilizia penitenziaria: 80 milioni di € in più rispetto al 2006. misure per la diFesa personale: 1.100 milioni di € in due anni per il personale di forze armate e polizia. industria della diFesa: stanziato Fondo complessivo da 4,4 milioni di € nel triennio a sostegno dell’industria della difesa. manutenzione: 1.500 milioni di € in tre anni per un Fondo destinato alla manutenzione e riqualificazione delle infrastrutture e alla costruzione di nuovi alloggi per i militari. immobili: dismissione e valorizzazione dei beni appartenenti alla difesa per un valore pari a 4 miliardi di € in due anni. LE 21 SCHEDE 1. PIL (variazione percentuale) 2001 2005 +1,7 +0,2 (Fonte: 2001 Eurostat; 2005 Consensus Forecast) 2. Debito pubblico (in miliardi di euro) 2001 2005 1.348 1.542 (Fonte: Banca d’Italia) Rapporto tra deficit e Pil (in percentuale) 2001 2005 3,2 4,3 (Fonte: ministero dell’Economia) 3. Export nazionale su totale mondiale (percentuale) 2001 2005 4,0 2,9 (Fonte: Fondo Monetario Internazionale) 4. Saldo bilancia commerciale (in milioni di euro) 2001 2005 +9.233 -10.368 (Fonte: Istat) 5. Posizione Italia nelle classifiche della competitività 2001 2005 24° 47° (Fonte: World Economic Forum) 6. Percentuale del PIL investita in ricerca e innovazione Italia 0,9 Media europea 2,0% Obiettivo Lisbona 3,0% 7. Information technology. Tasso di crescita nel 2005 Italia + 0,4% Germania + 1,4% Francia + 2,2% Spagna + 2,3% Regno Unito + 3,2% (Rapporto Assinform 2005) 8. Imposte dirette e indirette (gettito in milioni di euro) 2001 2005 359.182 399.000 (Fonte: 2001 lavoce.info; 2005 Dpef) 9. Occupazione Sud (variazione percentuale) 2001 2004 +2,3 -0,3 (Fonte: Istat) 10. Pensioni 4.100.000 italiani hanno na pensione inferiore a 500 euro al mese 11. Affitti Dal 2001 al 2004 gli affitti hanno avuto aumenti tra il 9 e il 14 per cento all’anno. 12. Evasione 200.000.000.000 di euro sfuggono alla tassazione 13. Italiani che non hanno risparmiato (in percentuale ) 2002 2005 38,0 51,4 (Fonte: Rapporto Bnl-Centro Einaudi) 14. Nel solo 2006 il fondo per le politiche sociali è stato ridotto di 482 milioni: 72.300.000 euro agli asili nido; 83.600.000 per prima casa e sostegno natalità ; 33.740.000 per gli anziani disabili; 9.640.000 per abbattimento barriere architettoniche; 32.294.000 per le scuole dell’infanzia; 231.119.000 in meno alle regioni per l’assistenza a minori, anziani, disabili, tossicodipendenti e immigrati. 15. Gli investimenti nella scuola per le nuove tecnologie negli anni 2003,2004 e 2005 Zero 16. Investimenti in cultura dal 2001 al 2005 Italia 0,29% Francia 1,00% Germania 1,35% 17. Arrivi di turisti dall’estero 2001 2005 35.767.000 34.429.000 (Fonte: United Nations World Tourism) 18. Sicurezza Delitti denunciati 2001 2004 2.163.826 2.415.023 (Fonte: elaborazione Censis su dati Istat e ministero dell’Interno) 19. Grandi opere Costi previsti 264 miliardi di euro Risorse realmente disponibili 21 miliardi di euro 20. Conflitto d’interessi. Ecco 15 leggi che hanno favorito anche Berlusconi: Legge sulle rogatorie internazionali che le rende più complesse Abolizione della tassa sulle successioni e donazioni per i grandi patrimoni Depenalizzazione del falso in bilancio nella disciplina dei mercati finanziari Scudo fiscale Condono fiscale Legge Cirami sul legittimo sospetto Lodo Schifani sulla sospensione dei processi alle alte cariche dello stato Decreto spalma-debiti per le società sportive Decreto salva Rete4 Legge Gasparri di riforma del sistema radiotelevisivo nazionale Legge Frattini sul conflitto d’interessi Previdenza complementare che favorisce il sistema assicurativo Norme sul digitale terrestre che finanziano la vendita di decoder Legge ex Cirielli che accorcia i termini di prescrizione di molti reati Inappellabilità delle sentenze di proscioglimento 21.
2006-12-23 06:09:53
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answer #4
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answered by Valeria R 2
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