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2006-12-22 00:33:10 · 21 risposte · inviata da Anonymous in Arte e cultura Filosofia

21 risposte

Reo di empietà cioè non credeva negli dei

2006-12-22 00:37:10 · answer #1 · answered by paolapoggi50 6 · 0 2

rompeva i cogli0ni ai potenti idioti
e secondo me non solo non è reato
é doveroso!!!

2006-12-22 16:56:07 · answer #2 · answered by filosofia_ma_sofianonmifila 1 · 1 0

"Ma già ora è di andare: io, a morire; voi, a vivere. Chi di noi andrà a stare meglio, occulto è a ognuno, salvoché a Dio."
Socrate

Scondo me, per cercare la verità e la giustizia e soprattutto per essere
cosciente della stupidità e delle limitazioni umane.

2006-12-24 07:34:35 · answer #3 · answered by bettina 3 · 0 0

fu accusato di empietà e di circuire i giovani con le sue idee,perciò fu condannato a morte,per mezzo della cicuta.

2006-12-23 17:43:51 · answer #4 · answered by Giusi (city hunter) 4 · 0 0

Si diceva che non credesse negli Dei e fosse spergiuro poichè divagava queste idee ai giovani allievi, che avrebbero assimilato queste false nozioni. Si diceva inoltre che fosse un sofista, quando invece era tutto il contrario.
C'è tutto nell'Apologia di Socrate, di Platone.

2006-12-23 13:22:38 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

Corruzione di giovani e proclamazione di falsi dei. Almeno così risulta.

2006-12-22 14:09:32 · answer #6 · answered by diogene_cinico 3 · 0 0

L'accusa principale era quella di traviare i giovani.

2006-12-22 13:08:29 · answer #7 · answered by etcetera 7 · 0 0

empietà
in realtà dava fastidio ai governanti...

anche a me avrebbe dato fastidio con il suo modo di fare accidenti!

2006-12-22 12:40:05 · answer #8 · answered by methusela 2 · 0 0

Inventare nuovi dei e fuorviare i giovani Ateniesi

2006-12-22 09:30:24 · answer #9 · answered by raskol 2 · 0 0

socrate è stato condannato perchè era un sovversivo che cercava di far ragionare la gente.
Platone in uno dei suoi scritti disse che lo sato che condanna un uomo giusto è uno stato marcio.

2006-12-22 08:44:10 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 1

Sto per terminare la lettura del dialogo "L'apologia di Socrate"
del suo giovane discepolo Platone.
Il processo si tenne nel 399 A.C
Le accuse furono fatte perche' Socrate era una figura un po' politicamente scomoda e per questo la "democrazia" non tardo a toglierselo di mezzo.Una vittima della democrazia !!!
I suoi accusatori furomo Mileto con il supporto di Anito e Licone
Le accuse erano di non credere agli dei e di portarne di nuovi,
addirittura di credere ai demoni...Socrate risponde :Tu dici che io non credo agli dei mai ai demoni...e che sono i demoni ?
Non sono figli degli dei ? Sarebbe come credere ai figli dei cavalli
e non ai cavalli !
Le altre accuse furono di empieta' e di corruzione dei giovani
che Socrate con la sua ironia seppe respingere
Ti consiglio di leggere "Apologia di Socrate",dove Platone riporta
per intero il discorso tenuto da Socrate di fronte al tribunale.

2006-12-22 08:57:09 · answer #11 · answered by O' kammerata 2 · 0 1

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