Welby è morto... è stato aiutato da un medico... E' stato giusto?

Question

Non fraintendetemi, ho PROFONDO rispetto per Welby e vorrei che le risposte lo siano per la sua Memoria. E', questo, un argomento tremendo, beffardo, che schiaffeggia le coscienze, annichilisce... traumatizza. Ma anche questa è la vita... Non ho posizioni a riguardo: giudico tremendo, orrendo quello che ha vissuto Welby... e lo dico a ragion veduta, visto che a sostituzione del servizio militare, ho prestato servizio in una struttura per diversamente abili MOLTO gravi... Ho quindi una idea (seppur minima) di quello che Welby deve aver combattuto. D'altro canto pero', resto attonito di fronte all'eutanasia... Ragazzi, il mio non vuol essere un discorso politico o maralista... E' solo che mi sento come di fronte ad un bivio e lo scudo che mi difende dagli attacchi di una vita che alle volte è proprio crudele è andato in mille pezzi. Vi prego di condividere con me i vostri pensieri, senza politicizzazioni o morali, ma da semplici esseri umani che si stupiscono, di fronte a 2 scelte che portano alla follia, comunque...

Answer 1

hai ragione,sono scelte difficili a priori,ma io sono convinta che se una persona chiede di essere aiutata a porre fine alle sue sofferenze allora bisogna assecondare i suoi desideri,per rispetto all'intelligenza umana e non alla morale...o meglio,è sempre morale quella di ascoltare una voce che chiede un favore come ha fatto welby,per non vivere più una vita che non è più tale perchè sei stato privato da ogni cosa che rende la vita piena di senso e felicità...welby per 40 anni ha convissuto con la sua malattia,ha soppertato le sofferenze e le limitazioni che la sua malattia gli ha provocato,perchè fino a poco tempo fa poteva ancora considerare la sua una vita...poi le sue condizioni sono peggiorate e ha chiesto di andarsene con dignità e senza soffrire.una richiesta che io trovavo legittima e modesta.ora si discute su questo dottore che ha avuto il coraggio di soddisfare il desiderio di una persona sofferente.io mi complimento con lui e porgo le mie condoglianze alla famiglia di welby e ai suoi cari che ora non lo vedranno più soffrire...

Answer 2

Non c'entra l'eutanasia....
questo uomo era tenuto in vita artificialmente, e soffriva troppo....


non capisco come si possa parlare di eutanasia in questo caso...


comunque sì, è stato giusto, credo, si è rispettata la sua volontà.

Answer 3

secondo me e' una cosa che dovevano fare da tempo, in quanto l' hanno fatto solo soffrire,,, e in fine dei conti era la sua volonta'.. pienamente consapevole e nle pieno delle sue capacita' mentali... in questi casi e' giusto.. io sono d'accordo... penso sia molto piu' crudele lasciar soffrire le persone cosi.

Answer 4

Secondo me il medico ha fatto una cosa giusta!
E' anche vero che la vita è un dono prezioso, ma ogniuno di noi è libero di prendere le proprie decisioni!
Welby, alla moglie prima che finisse sulla sedia a rotelle disse che nel caso dovesse avere una crisi respiratoria, di non attaccarlo alla macchinetta!
La moglie non è riuscita a rispettare la sua volontà e lui, secondo me, ha sofferto tutto questo tempo!
Ma vi rendete conto che cosa significa non potersi + muovere? Vedere gli altri camminare, vorresti uscire a prenderre un pò d'aria ma purtoppo non si ha la forza di alzarsi!!!!
E' brutto e specialmente per chi è amante della libertà, stare così per tutto per tutto quel tempo non credo sia il massimo!
Ora sono contenta per lui, perchè credo che ora sia sereno e sono sicura che non soffre!
Ragazzi fate come me, recitate un ETERNO RIPOSO! Vedrete che starà ancora meglio!
WELBY, VA CON GLI ANGELI.

Answer 5

non possiamo saperlo se è giusto o sbagliato,
ma quando una persona soffre così tanto penso sia giusto far cessare questo dolore, dato che è stato lui a chiederlo non c'era più speranza per lui e lo sapeva.

Answer 6

La sofferenza mi fa paura, penso che anch'io preferirei la morte al dolore fisico all'essere intrappolata in un letto con funzionante solo la capacità di pensare. Welby aveva chiesto la morte è stato gli è stata data, devo dire che il medico che ha staccato la spina ha avuto molto coraggio.

Answer 7

Credo che in un paese civile e moderno le persone dovrebbero aver il diritto di scegliere. Se io mi trovassi in condizione di non poter vivere in modo dignitoso, vorrei avere almeno la possibilità di morire in modo dignitoso e senza soffrire. Se un credente nelle stesse condizioni preferisce attendere la chiamata del Signore è ugualmente giusto. Non capisco perché persone in salute che non possono per fortuna loro, capire i drammi che altri stanno vivendo pensare di avere il diritto di esprimere giudizi!

Answer 8

pensavo: 100anni fa per esempio non c'erano le conoscenze di oggi eppure la gente moriva negli ospedali senza respiratori, senza tante altre macchine, allora mi chiedevo, perchè oggi in alcune situazione non deve essere lecito non accanirsi a voler vedere una persona viva ma legata ad un letto? il pover'uomo di welby, che vita avrebbe mai potuto fare ancora? per quanto? non è vita quella, come non la è la vita che fanno altre persone messe nella stessa condizione o peggio! sono favorevole al non accanimento terapeutico,perchè non voglio non morire per far piacere ai parenti che sperano magari in una cosa impossibile, non voglio essere un peso per gli altri, una fonte di problemi e guai, se devo morire è giusto così, tutti muoiono quindi non accaniamoci per rimanere in vita olre il necessario, è tutto un ciclo e la morte lo conclude basta! pensiero di andrea!

Answer 9

Un gesto civile per porre fine alle sofferenze di una persona tormentata..

Answer 10

Ritengo che ognuno debba essere artefice del proprio destino, se Welby avesse potuto, avrebbe messo fine alla propria vita da sè.

Io l'avrei aiutato.