Ma è giusto sentire quel piccolo piacere/sollievo quando apprendiamo di una cos negativa accaduta ad un altro

Question

per poi sentirci subito in colpa per aver sentito questa cosa che non penseremo mai ma che la "sentiamo" e basta?
grazie, ciao.

Answer 1

è un meccanismo biologico piuttosto semplice:
se sei in un gruppo di persone che fuggono da un leone e quello prende e sbrana il compagno più addietro lasciandovi liberi, il primo pensiero è di sollievo. poi viene il tempo del lutto legittimo.
se invece con i tuoi comagni ti volti a lottare contro il leone perchè insieme potete farcela, se quello si sbrana un compagno le tue forze unite diminuiscono e non è sollievo quello che provi ma maggiore paura.

non c'è miglior collante sociale che un pericolo comune da affrontare. ma se scappiamo dal pericolo, allora meglio te che me.

prendila come metafora esemplificativa ed applicala alla vita di tutti i giorni. funziona.
possiamo togliere etica morale e religione (ma non dico che sia giusto). non puoi togliere le leggi base della biologia.

Answer 2

In genere non provo nessun piacere se ad un altro capita qualcosa di negativo anzi mi dispiace sinceramente per lui. Mi fa piacere invece quando succede qualcosa di negativo ad una persona che si crede chissà chi o ha altre caratteristiche che considero negative e gli succede qualcosa che gli da una lezione. Non mi sento affato in colpa per questo e non pretendo da me la santità.
Sentimenti anche negativi fanno parte della natura umana anche se devono avere un limite e non estrinsecarsi in atti lesivi verso gli altri.

Answer 3

in una società competitiva come la nostra è normale

Answer 4

Si è semplicemente "umano". La colpa serve a segnalare un errore o la violazione di qualche precetto morale o civile, ma non è questo il caso.Ciao e auguri

Answer 5

è normale ogni tanto quei 5 secondi di cattiveria fanno bene,purchè siano soltanto 5 e non di più!!!quando ti gira male e vedi che a qualcuno va sempre bene oppure che ha un gran c..o ti fa sfogo che abbia qualcosa che gli va storto!!!

Answer 6

non l'ho mai fatto,la mia professione mi porta a stare a stretto contatto con il dolore o la morte per i motivi più disparati,non mi sono mai sentita sollevata dal fatto che fin ora ne sia stata immune,l'esperienza mi ha insegnato una logica ineccepibile......a tutti capita nel corso della vita,grande gioia e grande dolore......

Answer 7

Della serie se non c'è niente che ci da fastidio inventiamocelo perché qualcosa da odiare o su cui essere ostili e di cui, poi, sentirsi in colpa ci vuole, non può e non deve mancare nella nostra vita. Credo che, alla fine, ci meritiamo tutto il malessere e l'insoddisfazione che abbiamo, dal momento che smbra non possiamo farne a meno e sembra una necessità vitale al punto da inventarla anche quando non c'è.

Answer 8

cose così capitano anche a me... e non solo con i conoscenti ma aimè anche con amici cari(- lo so faccio schifo)... ma a volte dopo che ti sono successe tante disgrazie e capita qlcsa di brutto a qualcuno che conosci scatta come una sensazione di sollievo... è come se il mio cervelletto fritto mi dicesse: finalmente ora l'attenzione si sposta su qualcun altro che per un attimo è più sfigato di me...finalmente non si parlerà + delle mie disgrazie ma anche delle sue , non mi guarderanno + con quegli occhi come se gli facessi pietà( lo so sono orribile...)... poi me ne pento subito anche perchè mi sento una cacca a pensare certe cose...
ma io sono malata di INVIDIOSI ACUTA ( è x quello che divento così cattiva con le persone ai miei occhi + fortunate)...

Answer 9

non è giusto pero è normale. Fa parte di un sistema di autodifesa atavico dell'animo umano.Come quando un leone sbrana una gazzella ,il resto del branco pascola sollevata al pensiero di "stavolta a me non mi tocca"

Answer 10

Non è né giusto né sbagliato. E' solo una manifestazione del tuo inconscio. Sarebbe invece giusto che tu cercassi di comprenderne il significato profondo...soprattutto se ti capita sempre e con tutti.