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In "Notre Dame de Paris" scrive Hugo descrivendo la cattedrale di Notre Dame "...quando l'arco a sesto acuto, arrivando con le crociate, venne a posarsi da conquistatore su quei larghi capitelli romanici...". Dunque lo stile gotico che produsse in Europa tra il XII e il XIV secolo centinaia di cattedrali meravigliose dedicate quasi tutte alla madre di Dio, nasce dall'introduzione in occidente di un elemento architettonico (l'ogiva) importato dall'Islam? Con il suo poderoso slancio verso l'alto che muta per sempre la massiccia chiesa fortezza romanica, richiama in qualche modo gli agili minareti e la bellezza decorativa vista dai Crociati in oriente? A questo si aggiunge una profonda simbologia mistica di adorazione dell'eterno femminino, quasi pagana. Si può vedere l'arte gotica come meravigliosa espressione di sintesi tra culture altrimenti diverse che diedero una nuova e potente espressione all'arte di quel tempo? E questo ci può insegnare qualcosa sull'interazione delle culture?

2006-12-21 08:03:35 · 4 risposte · inviata da etcetera 7 in Arte e cultura Arte e cultura - Altro

Per dottor K: secondo te è dunque un caso che la stragrande maggioranza delle cattedrali gotiche furono dedicate al culto della Vergine? Quanto al rogo a quei tempi di eretici ce n'erano davvero parecchi (basti pensare a come furono massacrati i catari), tuttavia nelle cattedrali gotiche c'è un messaggio simbolico nascosto molto evidente, è dalle gilde dei muratori del tempo e dalla loro arte segreta che ha tratto ispirazione la massoneria. Tra l'altro chi costruì quegli edifici sacri? Si conoscono i nomi degli architetti? Quanto all'ipotesi di Hgo, può essere sbagliata, ma in fondo i Normanni parteciparono anche loro alle crociate (con Boemondo di Taranto), probabilmente ebbero comunque la possibilità di ammirare l'arco ogivale già in Sicilia e questo non toglie validità all'affermazione di Hugo. L'arte musulmana è molto luminosa e piena di elementi decorativi, le analogie con il gotico ci sono eccome. Con tutto ci non affermo certo che l'interazione sia stata consapevole o voluta.

2006-12-22 09:07:38 · update #1

4 risposte

Ci puo' insegnare che come l'arco si regge sull'equilibrio di due forze, così anche la nostra civiltà puo' reggersi solo se le due forze si equilibrano, se una prevarica l'altra, l'arco crolla. La civiltà crolla.

2006-12-21 08:20:13 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 0

ciao maral. ciò che affermi è senza dubbio vero. l'arte gotica , infatti, venne definita così proprio per connotarne l'origine " barbarica" e quindi rappresentò , si, un forte elemento di rottura con la tradizione fino a quel momento accreditata ma anche un' importante apertura verso altri orizzonti culturali...c'è da dire, però, che, contrariamente a quanto avvenne in altri paesi europei, in italia l'arte gotica non assunse mai quelle forme di verticalizzazione estrema, tipiche delle cattedrali nordiche, e questo particolare dovrebbe farci riflettere...forse in italia la presenza del papato è riuscita , cmq, a frenare in qualche modo la spinta innovatrice proveniente dall'incontro con altre culture e ciò , purtroppo, è ancora tristemente attuale...

2006-12-21 17:51:42 · answer #2 · answered by fata 4 · 1 0

Credo che Victor Hugo abbia preso qualche cantonata . L'arco a sesto acuto nella cultura gotica arriva dall architettura Normanna che probabilmente lo acquisisce lo stesso dagli arabi ma conquistando la Sicilia. I crociati ammazzarono più di settantamila persone nel saccheggio di Gerusalemme e poco gli importava del' architettura degli infedeli.
Dal punto di vista architettonico il Gotico e' antitetico all architettura araba, la chiesa Gotica e' il tentativo di trasporre in terra l'immagine divina, Nessun musulmano si sognerebbe di rappresentare l'unico Dio ne tantomeno di rappresentare attraverso la luce la sua immagine . Lo stile gotico e' ispirato alla Gerusalemme celeste dell' apocalisse di San Giovanni che la descrive come una perfetta città di luce. Tutte le tecniche impiegate: archi a sesto acuto archi rampanti pinnacoli hanno la funzione di aprire le pareti alla luce del sole e le vetrate di ispirare l'immagine di citta' delle mille pietre preziose citata da Giovanni. Nelle moschee arabe l'unico elemento svettante e' il minareto per il resto si tratta di strutture relativamente piu' vicine alle chiese "fortezza" romaniche.
Credo che il tuo ragionamento sull eterno femmineo anche se oggi puo' essere interessante ai tempi delle cattedrali Gotiche ti avrebbe portato dritto sul rogo

2006-12-22 11:18:32 · answer #3 · answered by dottor K 7 · 0 0

Allo stesso modo come i campanili sono stati presi a spunto per la costruzione dei minareti
Mi pare che la tua interpretazione sia alquanto tirata per i capelli.

2006-12-22 04:29:56 · answer #4 · answered by salsa 1 · 0 0

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