Solitamente deve sviluppare un progetto software analizzando tutte le possibilità e le varianti che possono incorrere.
Chiaramente deve conoscere MOLTO bene l'ambito e le problematiche del settore che deve sviluppare, percui ogni analista ha una sua specializzazione specifica derivante dalla sua conoscenza lavorativa.
Mi spiego meglio.
Un analista edp specializzato nella soluzione di progetti software nell'ambito dei trasporti, deve essere conoscitore del settore spedizioniero, della documentazione che viene prodotta, delle varie tariffazioni, dei vari passaggi della merce.
Questo stesso analista non potrà mai sviluppare un progetto software ad esempio per quanto riguarda la gestione di un supermercato della grande distribuzione, perchè è un ambito lavorativo che non conosce.
Ecco perchè se noti nelle inserzioni di ricerca personale, specificano la provenienza lavorativa, cioè di quale settore è conoscitore.
Ritornando allo sviluppo del progetto software, esso avviene di solito in equipe con 1 o più programmatori a seconda dell'entità del progetto.
Se è una modifica semplice e poco complessa, l'analista di solito si rivolge ad un solo programmatore chiedendo di variare un programma in modo da svolgere una determinata funzione.
L'analista può anche non conoscere nemmeno un comando di un linguaggio di programmazione, l'importante è che lo sappia fare il programmatore, il quale deve scrivere il programma facendo in modo che quest'ultimo funzioni con le indicazioni fornite dall'analista.
E a sua volta il programmatore, non deve avere necessariamente conoscenze specifiche dell'ambito del progetto, l'importante è che sappia programmare.
E' chiaro che un buon analista deve dare anche al programmatore delle indicazioni valide sul perchè viene fatto il progetto, al fine di poter sviluppare al meglio il lavoro.
Ecco perchè, una perfetta sintonia tra analista e programmatori può produrre solo un'ottima equipe e ottimi risultati.
Esiste poi la figura dell'analista/programmatore, che equivale alla figura dell'analista ma che ha anche capacità di saper scrivere un programma in un linguaggio informatico.
Questa ruolo ha più importanza, perchè è una figura più autonoma non dovendo dipendere necessariamente da un programmatore per la scrittura di un programma software.
Un'altra figura è l'analista/sistemista, cioè capace anche di gestire il sistema operativo vero e proprio, nelle sue varie problematiche (memoria, hard disk, periferiche ecc.).
La responsabilità dell'analista, dipende sicuramente dall'azienda per il quale lavora, dalla sua capacità, dalla sua autonomia e dalla disponibilità.
Quanto può guadagnare?
O troppo poco, o troppo tanto.
Se intendi intraprendere questa attività, i miei migliori auguri.
Bye
2006-12-21 10:24:56
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answer #1
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answered by Robertz 3
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L'analista effettua per l'appunto l'analisi di ciò che poi il programmatore è chiamato a mettere in pratica.
Ti faccio un diagrammino di massima, sperando si comprenda con i potenti mezzi di Answer :-) leggilo dal basso:
committente (stakeholder)
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capoprogetto (project manager)
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analista
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programmatore
Il cosidetto analista-programmatore è un ruolo di mezzo fra i due, un programmatore che aspira a diventare analista e sta svolgendo anche parte dell'analisi, costruendosi dell'esperienza.
2006-12-21 07:03:54
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answer #2
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answered by Maurizio / new 6
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Non fa un caxxo dalla mattina alla sera, basta come risposta?
2006-12-21 05:19:46
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answer #3
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answered by Kemper B 2
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