English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano lancia un appello e dice che "anche quest'anno la legge sta per essere approvata in entrambe le Camere con voto di fiducia posto dal governo su un articolo unico, comprensivo di un numero abnorme di disposizioni".

Dà anche un allarme sulla "salute democratica" del Paese: "Siamo in un momento di preoccupante distacco tra la politica, le istituzioni e i cittadini", e ciò comporta "danni per la tenuta della democrazia". Per questo, dice ancora il presidente, "servono riforme". Napolitano fa anche appello a entrambi gli schieramenti politici, "perché a una logica di contrapposizione totale, che ormai produce effetti di stanchezza e rifiuto fra i cittadini, indebolisce l'autorità e la capacità di funzionamento dello Stato e mortifica le energie più vive dell'economia e della società, subentri un maggiore senso di responsabilità verso l'interesse generale del Paese".

Voi che ne pensate?

http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/politica/presidente2/allarme-democrazia/allarme-democrazia.html

2006-12-20 19:43:47 · 18 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Politici

Ma allora quello che ho pensato io leggendo questo appello del presidente della Repubblica è vero e bisogna preoccuparsene?

2006-12-20 20:09:53 · update #1

x aresti ss: ss è uguale agli ss? Giornata morta in ufficio eh? Niente lavoro? non so sia un bene o un male fai un po tu, mio marito invece in ufficio ha un sacco di cose da fare. E vai a lavorare.

2006-12-20 20:34:20 · update #2

x Mrco: buon natale anche a te naturalmente estendo gli auguri a tutti.
E buon anno! (speriamo).

2006-12-20 21:50:38 · update #3

18 risposte

penso che Napolitano abbia smesso di fare il comunista e sta facendo il presidente della repubblica.

attenzione: non è una cosa ovvia!


personalmente ( ma non sono l'unico ) ho visto l'elezione di Napolitano come baluardo difensivo dello schieramento di sx.


Mi devo ricredere...

Sarà la saggezza delle molte primavere ( non solo politiche), sarà la responsabilità del compito richiesto dal suo ruolo, Napolitano dimostra di sentire molto di più il "polso" dei suoi cittadini, al contrario dei ns. governucoli e oppositucoli che bisbocciano come all'asilo infantile ( !!!alla faccia del maggior senso di responsabilità!!!).

la politica italiana ha bisogno di volare alto!


Il numero di fiduce espresse è un indice di come sia annullato il dibattito parlamentare...

e quale coinvolgimento puoi chiedere hai cittadini in questo quadro politico? con quale animo il cittadino può partecipare attivamente alla vita politica se lo stesso parlamento che lo deve rappresentare E' INSERVIBILE ? ( vanificato il dibattito, il parlamento che ci sta a fà ?)


ne esce così una cosa triste: gli italiani non perdono fiducia nel governo ( o nell'opposizione) ma nell'intero stato italiano, nei suoi aspetti più diretti della vita civile: non vi è fiducia in nella giustizia(tipo: ..."il tribunale è una babele, che ci vai a fare? d'altronde con il governo che ci ritroviamo..." perchè la colpa è sempre del governo...); non vi è fiducia nella tutela del cittadino nelle forze dell'ordine, dalla polizia ai vigili urbani; non vi è fiducia nello sviluppo del paese, dalla ricerca, alle infrastrutture, ALL'ECONOMIA ( e qui viene il bello, o meglio brutto! ).

vedi, cara amica... sono imprenditore e lavoro per altri imprenditori, un settore ( nautica da diporto) che sta crescendo e attira denaro...
E' vero... la grande economia è in ripresa! la grande industria parrebbe avere ordinativi e diminuisce la disoccupazione (att.ne i meriti sono dei gov. precedenti leggi Treu e Biagi)...
ma l'ossatura delle imprese che ha tenuto in piedi questo paese ha paura! e la stanchezza e il rifiuto di questi cittadini nell'incertezza totale si paralizza davanti a questa "mortificazione delle energie più vive dell'economia e della società".

un paese senza iniziative è destinato a frenare, ne è d'esempio la frenata dei consumi ( e non solo perchè oggi si compra solo con il credito ).

é singolare che Lui, così lontano, là, in cima al monte, si accorga molto di più degli altri, di come quaggiù, in basso, si non si goda di buona salute! ( alla faccia del distacco! non si accorgono di quanto "mare" ci stà tra i cittadini e lo stato -tutto-!)...

E' triste: ma è lo scenario di un paese il cui popolo non è coinvolto nelle scelte del proprio destino...

SI, HA RAGIONE! IL PAESE SI STA AMMALANDO!

e senza un ritorno alla responsabilità a cui sono stati chiamati i nostri rappresentanti,
le sorti non prefigurano niente di buono.

un presagio?....
spero di no.


buon natale

marco

2006-12-20 21:27:20 · answer #1 · answered by marcobassan 4 · 3 1

Sacrosante parole quelle che scandisce Napolitano e te lo dice uno che non è di c-sx... Da molto tempo (non da adesso quindi) è in atto una divaricazione tra mondo politico (e sue istituzioni) e mondo civile... Preoccupante... Sai perché? Se non si cerca di arginare il fenomeno, tornando ad una Sana Politica (con la P maiuscola), si rischia "il rifiuto della democrazia" e della idea della Repubblica parlamentare, con la spaventosa prospettiva di derive totalitarie (di qualunque segno). Si inizia con il pressappochismo fatto di frasi quali "Tutti i politici mangiano", "Che ci vuoi fare è sempre uno schifo" per arrivare poi a "Il Parlamento non ci rappresenta", "Il sistema è marcio e NON C'E' NULLA DA FARE", "Mandiamoli a casa", "Bisogna intervenire"... E sai perche sono cosi' preoccupato? Hai mai letto il Mein Kampf di A. Hitler? Trovi gli stessi attacchi, lo stesso pressappochismo... Nei primi capitoli è tutto un attacco ai parlamentari, pidocchi che succhiano la linfa al paese... TI RENDI CONTO CHE ACCOSTAMENTO TERRIBILE? E il Mein Kampf ne ebbe di sostenitori dopo la sua pubblicazione! Sembra quasi che la storia si stia ripetendo... per questo ABORRO (da qualunque parte venga fatta) la politica del non detto, degli attacchi alle istituzioni senza un senso, della teoria dei complitti... tutte mine che sgretolano ciò di piu' sacro abbiamo: la democrazia (seppur imperfetta). Un conto è essere critici e costruttivi, un conto pressapochisti e distruttori. Leggete il Mein Kampf, non per sostenere le idee ignomignose in esso contenute, ma per ragionare sul passato ed evitare che catastrofi del genere si ripetano... Fate accostamenti, ragionate e per favore siate CRITICI con il sistema, ma con intelligenza!
Ps: ti ringrazio per lo spazio che mi hai dato ponendo questa scottante ed attualissima domanda.

2006-12-21 05:21:21 · answer #2 · answered by Bruno F 3 · 3 0

Che non fa una piega ciò che ha detto

2006-12-21 03:52:47 · answer #3 · answered by aratork 5 · 3 0

Il problema che lancia è serio: ormai gli organigrammi di partito decidono della volontà popolare.
Mi spiego: una volta il politico locale o nazionale, veniva scelto in base alla popolarità che aveva presso l'elettorato (fosse di natura affettiva o clientelare), laddove oggi viene indicato dai partiti.
La legge elettorale varata dall'ultimo governo che istituzionalizzava la pratica, non ha fatto altro che appalesare la contraddizione.

In questo modo il popolo non ha più scelta sul tipo di politico che deve elegger, bensì ha solo lo scopo confermativo delle scelte fatte da dirigenti di partito.

Concordo con l'analisi di Napolitano circa lo scollamento tra politica e popolazione. Purtroppo viene da un personaggio che non ha men che mai titolo a discuterne: in circa 40 anni di appartenenza al Parlamento, ha usufruito del gioco sopraddetto, nonché alla sua elezione a capo dello Stato è stato votato da meno della metà dei parlamentari regolarmente eletti: la maggioranza dei suoi elettori è venuta dal "premio" (parlamentari assegnati in base alla maggioranza di voti alla camera) e dai senatori a vita (parlamentari non eletti e tendenzialmente di sinistra).
Meno aderenza alla volontà popolare per la sua elezione non ci poteva essere: per questo motivo credo che ci voglia una bella faccia tosta a sollevare il problema, dopo averne goduto i benefici.

2006-12-21 04:11:34 · answer #4 · answered by Antonello 2 · 3 1

certo se lo dice uno di loro..c'è da preoccuparsi...
comunque bravo Napolitano..
si vede che il suo ruolo lo ha reso più obiettivo .

2006-12-21 05:55:00 · answer #5 · answered by Anonymous · 2 1

Democrazia in Italia? non c'è mai stata! sai quante persone lo stato ha fatto tacere per difendere la democrazia (o meglio la democrazia cristiana)? un nome su tutti: Aldo Moro.

2006-12-21 03:53:40 · answer #6 · answered by Daniel 1 · 4 3

È in atto un golpe bianco e per ironia della sorte effettuato dai rossi.
Sinceramente non so se essere felice o preoccupato.
Dovrei essere felice perchè ancor una volta nella storia siamo dei precursori di un avvenimento senza precedenti, cioè un colpo di stato senza spargimento di sangue, solo con un buio sul giornalismo mediatico proprio nell'atto in cui esso avviene.

E dovrei anche essre preoccupato perchè poi quando la gente capirà si ribellerà non con azioni ben pianificate, ma come un uragano come una valanga che spazza via tutto e tuttti sul suo cammino.

Ciao e Buona giornata

2006-12-21 03:51:56 · answer #7 · answered by rpsoft57 6 · 4 3

perchè siamo in democrazia?

2006-12-24 18:25:47 · answer #8 · answered by salvatore_caldarella2001 5 · 0 0

....finchè Berlusconi era in America... no...

2006-12-23 04:23:41 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 0

L'appello di Napolitano è volto a favorire la discussione in Parlamento della legge finanziaria così come di altri provvedimenti che invece il voto di fiducia impedisce perchè è un prendere o lasciare.
Pericolo per la democrazia non ne vedo, a votare ci siamo sempre andati dal '46 ad oggi, l'unico reale pericolo è la disaffezione degli italiani verso una classe politica autoreferenziale che a prescindere dallo schieramento si sta distaccando dalla realtà sociale del Paese.

2006-12-22 04:04:31 · answer #10 · answered by Kurn 3 · 0 0

fedest.com, questions and answers