La nicotina è un composto organico, un alcaloide naturalmente presente nella pianta del tabacco. Sebbene si trovi in tutte le parti della pianta, è particolarmente concentrata nelle foglie, di cui costituisce circa il 0.3 - 5% del peso secco. La sua biosintesi viene effettuata nelle radici ed essa viene poi accumulata nelle foglie.
La nicotina pura è un liquido incolore, che all'aria imbrunisce, acquisendo l'odore del tabacco. È un potente veleno neurale ed era inclusa nella formulazione di vari insetticidi (usati in agricoltura). A basse concentrazioni è una sostanza stimolante ed è uno dei principali fattori legati al piacere ed all'abitudine, nel senso che crea dipendenza, del fumare tabacco.
Oltre alla pianta del tabacco, la nicotina è inoltre presente in quantità minori in altri membri della famiglia delle solanacee, che includono il pomodoro, la patata, la melanzana ed il peperone.
Proprietà chimiche
La formula chimica della nicotina è C10H14N2. È una base biterziaria levogira, mentre i suoi sali sono destrogiri.
La molecola della nicotina è chirale; l'enantiomero presente in natura è quello S(–).
La nicotina è solubile in acqua e può essere estratta dalle foglie di tabacco tagliate a pezzi lasciandole in un bicchiere d'acqua per 12 ore.
Il numero CAS della nicotina è 54-11-5.
Per ossidazione controllata si trasforma in nicotirina. Acido nitrico o permanganato la ossidano, trasformandola in acido nicotinico.
Effetti sul corpo
In piccole dosi, la nicotina ha un effetto stimolante; aumenta l'attività, l'attenzione e la memoria. I consumatori abituali riportano anche un piacevole effetto rilassante. Aumenta inoltre il battito cardiaco, la pressione sanguigna e riduce l'appetito. In dosi elevate provoca nausea e vomito. La dose letale LD50 è 50 mg/kg per il ratto e 3 mg/kg per il topo.
I consumatori abituali di nicotina sviluppano una dipendenza fisica dalla sostanza. I sintomi dell'astinenza comprendono irritabilità, mal di testa e ansia. Possono durare mesi o anni, benché il loro picco venga raggiunto in genere tra le 48 e le 72 ore.
Benché la quantità di nicotina inalata tramite il fumo di tabacco sia piuttosto piccola (la maggior parte della sostanza è distrutta dal calore) è comunque sufficiente a creare dipendenza. La quantità effettivamente assorbita dal corpo dipende inoltre da altri fattori, quali il tipo di tabacco, l'effettiva inalazione, la presenza di un filtro.
Non appena la nicotina entra in corpo, questa viene rapidamente diffusa dalla circolazione sanguigna, tramite la quale arriva al sistema nervoso, data la sua capacità di attraversare la barriera ematoencefalica. In genere, giunge al cervello in circa sette secondi, dove agisce sui recettori dell'acetilcolina. A basse concentrazioni aumenta l'attività di questi recettori portando ad un aumento della produzione di adrenalina, un ormone stimolante. La cotinina è un prodotto del metabolismo della nicotina che permane nel sangue fino a 48 ore, può essere per questo usato come indicatore dell'esposizione individuale al fumo.
A concentrazioni elevate la nicotina blocca il recettore dell'acetilcolina, questa è la ragione della sua tossicità e della sua efficacia come insetticida.
Oltre a ciò, la nicotina aumenta il livello di dopamina nei circuiti celebrali del piacere. Studi hanno dimostrato che il fumo di tabacco inibisce la monoammina ossidasi (MAO), responsabile della degradazione nel cervello dei neurotrasmettitori monoamminergici, tra cui la dopamina. Questo genera una sensazione di piacere con un meccanismo analogo a quello innescato dalla cocaina e dall'eroina. Il vizio del fumo è quindi anche legato al mantenere elevati livelli di dopamina. È altresì possibile che altre sostanze presenti nel fumo di tabacco concorrano sinergicamente a creare questo effetto.
Oltre a tutto ciò, la nicotina esplica anche un curioso effetto a livello gastrico in sinergia con altri componenti del fumo di tabacco. A pochi minuti dall'assunzione di fumo di tabacco si verifica un incremento del 15% della secrezione di HCl (acido cloridrico) da parte della mucosa gastrica. Questa potrebbe essere la ragione per cui il desiderio di sigaretta aumenta dopo i pasti, specie se copiosi.
2006-12-22 23:48:50
·
answer #1
·
answered by eleonora 5
·
0⤊
0⤋
Tempo addietro ho visto un documentario. Non ricordo se la nicotina fosse definita "cancerogena" ma spiegavano che la pericolosità delle sigarette è data soprattutto dagli antiparassitari che spruzzano sulle foglie di tabacco. Dato che non sono alimenti, non ci sono (almeno fino a poco tempo fa) limitazioni all'uso di antiparassitari per preservare la pianta. Ovviamente, alla fine, quando fumi una sigaretta, ti fumi anche una bella dose di antiparassitario e... quello sì che è cancerogeno, come il catrame contenuto nelle stesse. E sono deficiente totale... ancora fumo! Ma riuscirò a togliermelo questo vizio imbecille. Ciao
2006-12-20 05:55:04
·
answer #2
·
answered by papera_nervosa65 3
·
1⤊
0⤋
noooo ma che dici...fa bene.....a prescrivono negli ospedali hai malati di tumore non lo sapevi???...a parte tutto ..la nicotina non ècancerogena è la carta delle sigarette la piu nociva di tutte
2006-12-20 05:50:20
·
answer #3
·
answered by PeppePeppe 2
·
2⤊
1⤋
si, è cancerogena, per tutti gli apparati ma soprattotto nervoso,circolatorio e respiratorio
2006-12-21 03:31:57
·
answer #4
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
ciao
ha ragione l'amica: sono piú gli additivi secondari a essere cancerogeni; per quanto ne só, la nicotina crea a livello neurologico dipendenza, dopo il cosidetto "effetto flash", di giramento di testa, che si ha le prime volte;
___________________________________
| |
|per certo só che la FORMALDEIDE é |
|cancerogena ed é stata dichiarata tale |
|ufficialmente dalla UE nel 2004. |
|___________________________________|
piú informazioni trovi nei siti della unione europea delle associazioni dei consumatori, laboratori di analisi, centri oncologici e nei siti americani, perché lí vi sono piú processi in atto contro le multinazionali del tabacco;
prova anche al misistero della salute nostrano, visto, che l'argomento ti sta a cuore, apparentemente.
ciao
2006-12-20 11:22:23
·
answer #5
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
non lo so..... sicuramente non fa bene!!!
2006-12-20 07:33:32
·
answer #6
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Com certeza, tudo o que agride nosso organismo é prejudicial a saude.
2006-12-20 05:53:31
·
answer #7
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Hai fatto 3 domande sulle sigarette, vuoi avvertirci dei suoi effetti nocivi?
Lo sappiamo già, almeno a natale siate più buoni e non fate prediche, grazie!
2006-12-20 05:43:55
·
answer #8
·
answered by Anonymous
·
1⤊
1⤋
No.
2006-12-20 05:43:21
·
answer #9
·
answered by ??? 4
·
0⤊
0⤋
Che io sappia si.
2006-12-20 05:44:11
·
answer #10
·
answered by Anonymous
·
0⤊
1⤋