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15 risposte

i partigiani fanno caga.re!

2006-12-20 07:57:54 · answer #1 · answered by Edgar 6 · 0 1

L'importante era sapere da che parte stare. Ricordati che molti di loro hanno dato la vita per la nostra libertà. Non dimenticarlo.

2006-12-20 10:43:20 · answer #2 · answered by salseromuysabroso 5 · 4 1

Mio nonno, che ha vissuto veramente quell'epoca, mi ha raccontato più volte di quando, lui contadino, veniva visitato da questi simpatici partigiani che PRETENDAVANO a bastonate il grano per mangiare, perchè LORO ne avevano il DIRITTO ad averlo GRATIS. Quella è stata la prima manifestazione della presunzione e dello stupro dei poveri che caratterizza da sempre la sinistra italiana.
E poi vedi, Gattonero, come sono morti affinchè tu oggi possa esprimere le tue opinioni liberamente... peccato che i loro discententi, comunisti alla stessa stregua, ti "impallinino" coi loro commenti univoci e biechi. Questo è il loro concetto di libertà, cioè libertà ma solo per loro..

2006-12-20 11:07:08 · answer #3 · answered by pensieronuovo 1 · 3 1

Ho visto che molti associano il movimento partigiano al comunismo e questo nn è storicamente attendibile.. I partigiani erano persone normali, molte ignoranti e povere che combattevano e resistevano in nome della loro casa e nn di qualche valore più grande.. erano uomini e per la prima volta anche donne uniti da una semplice voglia di libertà.. che poi tra di loro c' è stato qualcuno che ha rubato ne sono convinto, ma dillo alle migliaia d persone torturate e ammazzate, dillo alle famiglie di questi che ora tu le odi.. Gli americani sono stati determinanti questo è vero, se nn c fossero stati loro nn so cosa sarebbe successo.. questo però nn implica che noi dobbiamo rimanere persempre vincolati a loro perdimostrare la gratitudine: hanno portato i loro jeans, c hanno fatto sognare con i loro film, ecc.ora nn dobbiamo rimanere a guardarli dal basso , dobbiamo farci valere noi.. anti americanismo è forse esagerato e inconcludente.. meglio un po di italianismo in più

2006-12-20 14:06:09 · answer #4 · answered by pancreasHVS 1 · 1 0

Hemm ripassati un po la storia... che forse è meglio!

2006-12-20 12:51:49 · answer #5 · answered by Alberto D 5 · 1 0

Su questo non sono d'accordo: i partigiani sono stati dei veri eroi, perché anche se in numero limitato, male armati e soprattutto non organizzati hanno compiuto azioni di disturbo, battaglie e attentati fondamentali nell'economia della guerra in Italia, fiaccando il morale dei tedeschi, tagliandogli i rifornimenti e fornendo supporto di intelligence e logistico agli eserciti alleati. Senza di loro, sicuramente, la guerra sarebbe stata molto più lunga e dolorosa.

2006-12-20 12:40:46 · answer #6 · answered by DarioM 3 · 1 0

Se nn fosse per gli americani io ora parlerei tedesco. i partigiani hanno dato una mano , ma non sono stati determinanti come , invece , sono stati gli americani

2006-12-20 12:01:14 · answer #7 · answered by ironalbi 3 · 1 0

sempre meglio di quelli a cui gli Americani davano la caccia, i tuoi amichetti fasci di Salò

2006-12-20 11:49:25 · answer #8 · answered by Zio Auo 4 · 1 0

Gatto nero
se i partigiani non avessero liberato il paese, non so quanto saresti stato libero di esprimere le tue opinioni senza essere impallinato

e poi i partigiani stavano con gli americani nel secondo conflitto mondiale...

ma che stai a dì?????

2006-12-20 10:44:31 · answer #9 · answered by henarybonsai 3 · 3 2

I partigiani? Contavano come il due di bastone a briscola: Zero. Anche senza il loro tappeto di sangue l'Italia sarebbe stata liberata dagli Anglo-Americani con truppe stupratrici marocchine al seguito. Avete dimenticato le marocchinate? Sono le migliaia di donne italiane violentate dai marocchini della legione straniera.

2006-12-21 06:19:19 · answer #10 · answered by tigercat 3 · 0 0

Il 25 aprile 1945 i partigiani liberano Milano dall’occupazione dei nazisti e dai fascisti. Anche la popolazione civile insorge e vaste zone dell’Italia settentrionale - e molte città - vengono liberate prima dell’arrivo delle truppe anglo-americane che, dopo aver superato l’ultimo ostacolo della Linea Gotica in Toscana, incalzano le truppe tedesche in ritirata nella pianura Padana. In Europa, intanto, l’Armata Rossa sovietica dilaga in territorio tedesco e giunge alle porte di Berlino mentre gli anglo-americani, dopo lo sbarco in Normandia, avanzano attraverso il Belgio; Hitler, di fronte alla disfatta, si suicida nel suo bunker. Più di cinque anni dopo l’invasione tedesca della Polonia, dunque, la guerra mondiale giunge al suo epilogo (il Giappone invece si arrenderà solo in settembre, dopo lo sgancio di due bombe atomiche da parte degli americani). In Italia, l’ultimo inverno di guerra è terribile. Gli Alleati sono bloccati sulla Linea Gotica, che taglia la penisola da est ad ovest all’altezza della Toscana, mentre le atrocità dei nazisti ai danni della popolazione civile si moltiplicano. Solo all’inizio della primavera il generale Alexander lancia l’offensiva finale: il 21 aprile finalmente gli anglo-americani entrano a Bologna e si aprono definitivamente la strada verso la valle del Po. Le bande partigiane, contemporaneamente, attaccano le città ancora occupate, dove la popolazione civile insorge contro i nazisti e i fascisti. Entro il 25 aprile i centri maggiori (Milano, Bologna, Genova, Venezia) vengono assediate, alcuni giorni prima del decisivo arrivo delle truppe americane alleate. Il 3 giugno, mentre i soldati americani (a loro fu lasciato il privilegio di entrare a Roma) si apprestavano al balzo finale, la città fu tagliata in due: linea di confine il Tevere ed i ponti controllati senza molta convinzione dalle mitragliere tedesche. Silenzio ed attesa. I romani tendevano l’orecchio al rombo delle artiglierie alleate e, come in sogno, all’imbrunire, cercavano i lampi baluginanti a sud. Dopo quattro mesi dallo sbarco ad Anzio, un tempo lunghissimo, snervante, qualcosa stava dunque accadendo. Alle 8 del mattino successivo gli americani, nelle persone del generale Mark Clark e degli ufficiali del suo stato maggiore e con la spettacolare potenza di un esercito vittorioso, entrava finalmente a Roma. La libertà di Roma schiudeva lo scenario storico dell’inevitabile sconfitta della Germania nazista. In quelle stesse ore infatti una immensa flotta alleata approdava in Normandia.

2006-12-20 16:40:56 · answer #11 · answered by maligno 5 · 0 0

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