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mi sono uscite delle vene sulle gambe, l'unica parte del corpo che apprezzo di più di me, e la cosa più buffa è che sono sempre stata l'incubo delle infermiere, l'ago non entrava mai in vena, troppo piccole e nascoste!non riesco a guardarmele più, tremo all'idea che diventerò come mia madre, più vene che gambe,ma non ho ancora vent'anni:-(, sono proprio giù, chi mi vorrà se un giorno dovesse essere così....e mettici pure che ho studiato 30 pagine di un libro universitario e poi scoprire che era quello sbagliato, che giornata!!!!!!!!!!!!

2006-12-19 20:26:07 · 13 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Psicologia

Anubi sei dolce, e mi hai fatto sorridere, bè sulle spalle poverino!!ciao

2006-12-19 20:49:55 · update #1

un bacio a tutti voi per le risposte!ciao ciao

2006-12-20 03:33:20 · update #2

13 risposte

Il tuo nome,ispira tanta simpatia...ma non fare un dramma di qualcosa che non va' per il verso giusto...Per non diventare come tua madre,fai massaggi,cure termali...e poi che male c'e'!! Basta accettarsi.Smack...con tenerezza1

2006-12-19 20:31:44 · answer #1 · answered by dom 6 · 1 0

Ehi piccola, non ti disperare, l'angiologia, ha fatto passi da gigante. Rivolgiti al tuo medico, saprà indirizzarti. Ciao. AUGURI.

2006-12-20 04:55:09 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

Anch'io sono incacchiato nero...da 2 settimane che devo prenotare una biopsia epatica e al centro stanno a dormire....

Cmq un mio amico si e' messa con una ragazza che soffre come te di vene varicose (?) alle gambe, lei dice che e' una cosa ereditaria e prende delle pillole.
Non ti preoccupare che al mondo ci sono tanti ragazzi inteligenti e nn guardano solo quello

Un abbraccio

2006-12-20 04:52:00 · answer #3 · answered by _C3|\|Z0_ 6 · 1 0

scrivi: "chi mi vorrà se un giorno dovesse essere così".

Chi ti vorrà prenderà di sicuro anche le tue gambe in ogni caso...sai che fatica portarti in spalla per l'eternità! :-P

Sorridi e trasforma le tue imperfezioni in particolarità.

Un abbraccio di conforto.

2006-12-20 04:46:05 · answer #4 · answered by Anubi 3 · 1 0

Le vene varicose: come si curano

La medicina di oggi consente di trattare con successo la maggior parte delle malattie delle vene.

I principali metodi di trattamento sono tre:

la terapia conservativa
la terapia sclerosante
la chirurgia

il momento più importante per decidere quale terapia eseguire è quello della diagnosi iniziale. Per effettuare una corretta diagnosi è oggi essenziale eseguire degli esami (completamente indolore) che somigliano molto all’ecografia: l’eco- doppler o l’eco-color-doppler.

Questi permettono allo specialista di studiare le vene e come il sangue scorre al loro interno. Appaiono oggi superati alcuni esami come il vecchio doppler CW che oggi viene considerato utile solo nella diagnosi iniziale ma insufficiente se si vuole programmare una terapia.

la terapia conservativa:

Con questo termine vengono indicate la terapia con i farmaci, le calze elastiche e la riabilitazione vascolare.

I farmaci sono utilissimi per combattere i disturbi e le complicanze delle varici ma non sono in grado di far regredire una vena varicosa. Le calze elastiche sono uno dei mezzi più efficaci per combattere i sintomi (in particolare il gonfiore). Per migliorare il comfort del Paziente la calza elastica deve essere prescritta dal medico che deve prendere con cura la misura della calza. Per riabilitazione vascolare s’intende il drenaggio linfatico manuale (una forma di fisioterapia eseguita da personale specializzato) e la pressoterapia sequenziale. Entrambe sono utilissime nei casi nei quali prevalgono il gonfiore o le alterazioni della pelle.

la terapia sclerosante:

La terapia sclerosante (o scleroterapia) è l’iniezione in una vena malata di una piccola quantità di un farmaco che neutralizza la vena malata trasformandola un in cordoncino fibroso. Quest’ultimo scompare dopo un po’ di tempo, come una cicatrice. In questo modo il sangue viene deviato nelle vene sane con un sensibile miglioramento della circolazione.

La terapia sclerosante non è dolorosa. Nei giorni successivi è possibile notare un lieve arrossamento o un livido nella sede delle punture. Questi scompaiono in poco tempo senza bisogno di particolari terapie.

Uno dei vantaggi della terapia sclerosante è il fatto che può essere eseguita in ambulatorio, permette al Paziente di mantenere le sue normali abitudini di vita e, infine, consente di continuare a lavorare da subito dopo la terapia.

Per il trattamento delle varici più grosse è oggi possibile effettuare la terapia sclerosante sotto la guida di un apparecchio, l’ecocolordoppler, che permette di vedere esattamente la vena e l’ago e quindi di guidare con precisione l’iniezione. Questa tecnica si chiama ecosclerosi o sclerosi ecoguidata.

l’intervento chirurgico:

Oggi la terapia chirurgica delle varici si è notevolmente perfezionata rispetto a quella praticata in passato. Prima l’intervento richiedeva un ricovero di molti giorni, un’anestesia generale o lombare (la cosiddetta anestesia spinale).

Oggi è possibile effettuare l’intervento in anestesia locale (ottenuta con una iniezione nella coscia), potendo mangiare già al momento del ritorno in camera dopo l’intervento e riprendendo a camminare solo a poche ore di distanza dall’intervento. La dimissione avviene in genere la sera stessa dell’intervento. Nei giorni successivi il Paziente dovrà camminare il più possibile, potrà fare le scale e, se si sentirà in grado di farlo, potrà tornare al lavoro anche il giorno seguente (anche se con le necessarie precauzioni).

L’operazione consiste nella rimozione (stripping) delle sole vene malate, cercando di risparmiare il più possibile le vene sane.

In genere sono necessarie solo due incisioni alle quali si associano dei piccoli forellini (di circa 1mm) dai quali si asportano le varici collaterali. Di norma non vengono più utilizzati i punti di sutura sulla pelle, ma solo della colla che sparisce da sola dopo circa dieci giorni.

2006-12-20 04:44:19 · answer #5 · answered by ? 4 · 1 0

Ciao.
Non farne una tragedia, è qlcsa di rimediabile...
Basta andare a farseli sclerotizzare i capillari... perchè di capillari si tratta e non di vene.
Devi andare da un' angiologo che è il medico che si occupa di patologie legate alle vene o come in questo caso di capillari.

Sono piccole iniezioni locali. Niente di che ma si possono fare solo nei periodi un po' più freddi sicuramente non in estate.

Forza e coraggio! Stai su!

2006-12-20 04:43:56 · answer #6 · answered by The Baroness 3 · 1 0

se ancora sei giovane vai pure dal dottore mi sembra ci sia una cura adatta per prevenire le vene varicose poi da grande. Non ti disperare e non dire CHI MI VORRA' ..anche io ho un problema più evidente delle vene, ma ho trovato cmq l'amore (se ti riferivi a questo..)

2006-12-20 04:40:30 · answer #7 · answered by raffaella b 6 · 1 0

Potrebbe essere che soffri di vene varicose. Ci si può operare! Comunque ti do un consiglio... stai molto attenta alla circolazione. Non indossare tacchi alti spesso.. solo per certe occasioni. Se puoi non indossare jeans troppo stretti o pantaloni troppo stretti. Fai un po di attività fisica, meglio la ciclette o la bici piuttosto che la corsa. In fine vai in erboristeria e fatti dare uno sciroppo per migliorare la circolazione, ad esempio quello a base di mirtillo che va bene! Poi.. bevi molto!

2006-12-20 04:36:38 · answer #8 · answered by Atnoph 4 · 1 0

Ascolta per le vene l'unico rimedio è il laser

2006-12-20 04:29:50 · answer #9 · answered by paola 2 · 1 0

probabilmente sono sono sclerosanti ,ma credo che non ti debba preocuparti le persone non si giudicano da un paio di gambe ,è difficile per una donna lo so ma vedrai che non è la fine del mondo

ciao

2006-12-20 05:16:18 · answer #10 · answered by palma269fc 2 · 0 0

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