scusate ma questa domanda urta la mia intelligenza...?

Question

mi sembra di aver capito che i gay qua dentro sostengono la loro inversione sessuale non come una deviazione psicologica ma come un assoluto naturismo! bene, siamo tutti consci che sia naturale, ma sostenendo che non debba esserci alcun pregiudizio per questo motivo, dovremmo forse tollerare anche certe "preferenze" del tutto naturali come la zoofilia? o, peggio che peggio, la pedofilia??

bravo ermete, hai individuato la giusta eco della voce dei gay, l'ipocrisia!

dilan 26, non è detto che un pedofilo usi la violenza! non con questo voglio dire che il bimbo o il ragazzino sappia cosa sta facendo, ma un pedofilo può circonvenire tranquillamente un bambino senza torcergli un capello!

errico: come volevasi dimostrare, ero già a "più" 3 senza nemmeno una risposta..

milla, di pierino non spetta a me sapere cosa preferisce, a me preme chiarire che questa è una deviazione che tutti negano! e aggiungo che una buona dose di fastidio me la fomenta proprio l'arroganza che dice xivia con la quale pretendono non sia vista tale!

bravo tycoo, ottimo testo! non mi sono mai interessato tanto alla materia da comprarmi volumi a riguardo, ma non mi stai negando che l'omosessualità è una forma di parafilia..

ahahahahaha! la firma vi ha guariti...

grazie whole, non hai idea di quanto bello sia vedere che esistono persone educate!

maral, non ho chiesto se un gay o un etero possono essere pedo- o zoofili, bensì perchè dovrei considerare un omosessuale normale e non deviato al pari dei suddetti! e il parry mason dei bolidi m'ha giustappunto spiegato che il condono è stato concesso nel 1990? 2? beh, poco importa, abili e arruolati e che dio vi benedica!

ciao geo, ho installato l'aggiornamento, don't worry! però penso che parlare a priori di abuso, nei confronti di animali o minori, anche questo è un pregiudizio non credi?

Answer 1

ahahahahahah "naturismo"! ahahahah, ma lo sai che significa?

Dunque. Sia pedofilia che zoofilia rientrano, secondo l'ultimo DSM (manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), nelle "parafilie" (perversioni o deviazioni sessuali).
Le parafilie sono classificate tra i disturbi del comportamento sessuale.
La linea tra normalità e patologia nella sessualità è sempre legata ad aspetti quali la non esclusività, la non compulsione del comportamento e, ricordiamo, soprattutto al consenso reale dei partner sessuali.

Definiamo il comportamento sessuale “patologico” quando non si svolge tra soggetti realmente consenzienti, quando causa anche ad uno soltanto dei partecipanti all’attività, disagio, sofferenza, interferenze con le attività lavorative e/o sociali, quando si compie come una compulsione, quando reca danni, quando causa problemi legali.
Nel leggere la descrizione diagnostica attuale delle parafilie, con riferimento al manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-IV, 1994), va tenuto presente che tali definizioni risentono dell’influenza della nostra cultura e pertanto, possiamo immaginare, potrebbero subire variazioni nel corso del tempo o non applicarsi a culture completamente diverse. Ciò non toglie che attualmente tali condotte siano considerate “patologiche” in quanto ogni forma di disagio si inscrive sempre all’interno di uno specifico contesto sociale.
Quando ad esempio il “pedofilo” cerca di giustificare la propria condotta parafiliaca portando come esempio altre culture o società antiche, “dimentica” che egli vive in un contesto diverso da quelli che porta come prova che la sua condotta sia da definire “normale”.

Questo chiarisce che, almeno in quest'epoca e nel nostro Paese, non si può (per cultura) accettare pedofilia e zoofilia al pari dell'omosessualità, ma neanche si deve, perché, come spiegato sopra, non sono attività in cui entrambi i componenti sono consenzienti (rientrando quindi negli abusi sessuali), non sono scelte opzionali per chi le pratica, ma fissazioni compulsive e comunque la maggior parte (il 90%) dei praticanti di tali attività ammette di aver ricevuto a sua volta abusi sessuali durante l'infanzia.

Paragonare queste OGGETTIVE e PROBLEMATICHE (per gli stessi che le praticano!) perversioni all'omosessualità, non ha alcun senso.

VERAMENTE SI'. SE SOLO TI FOSSI DEGNATO D'INFORMARTI (SAREBBE STATO SUFFICIENTE FARLO DOPO IL MIO COMMENTO, ALMENO TI RISPARMIAVI QUEST'ALTRA DIMOSTRAZIONE D'IGNORANZA), NEL SOPRACITATO DSM (CHE FA TESTO IN TUTTO IL MONDO, ED E' LA LINEA GUIDA DELLA PSICOLOGIA MONDIALE) L'OMOSESSUALITA' FU TOLTA NEL 1973. QUESTA SCELTA E' STATA SOTTOSCRITTA NEL 1992 ANCHE DA TUTTI GLI STATI FIRMATARI DELLA CARTA DELL'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA' (ITALIA COMPRESA).

P.S.: L'OMOSESSUALITA' - CHE E' SEMPRE ESISTITA - E' STATA CONSIDERATA, DA QUEL MOMENTO, NORMALE, ALMENO DAL PUNTO DI VISTA PSICOLOGICO. LA SUDDETTA NORMALITA' NON FA RIFERIMENTO ALL'OMOSESSUALITA' DA QUELL'ANNO IN AVANTI, MA A QUELLA IN GENERALE, DI QUALUNQUE EPOCA O PAESE, QUINDI NON SIAMO STATI "GUARITI" IN QUEL MOMENTO, PROPRIO PERCHE' QUELLA STESSA DECISIONE E' LA DICHIARAZIONE CHE NON C'E' NULLA DA GUARIRE NELL'OMOSESSUALITA', NE' C'E' MAI STATO.
CONSIGLIO: MA NON FAI PIU' BELLA FIGURA SE TACI?

Answer 2

Inversione? Mah, non sò se tale termine possa essere esatto al 100%. Sinceramente pur non avendo letto tutti i commenti o le domande poste qui dai gay, non ho mai letto che qualcuno ha detto che l'essere omosessuali significhi essere naturisti.
Chiunque può essere o diventare un naturista.
Personalmente conosco molti naturisti che non sono affatto gay!
Che non si tratti di una "deviazione psicologica" è ormai un dato di fatto riconosciuto da tutti i medici e gli psicologi del mondo.
Se come tu dici, siamo tutti consci oramai che si tratti di un fenomeno "naturale" (come l'avere i capelli biondi), allora mi chiedo perchè molti sono qui a recriminare o a colpire l'omosessualità?!
La tua domanda pure è di parte e fuori luogo, dal momento che le pervesioni sessuali non hanno niente a che vedere con l'essere gay. Anche un etero può essere un pedofilo, uno zoofilo o un feticista, anzi la maggior parte dei pervetiti (in proporzione)sta proprio tra gli etero, semmai!

Answer 3

Ciao Gio..pensavi che dopo aver lanciato una sassata del genere non mi sarei fatto vivo?
potremmo parlarne per ore,giorni e mesi...tanto io e te non ne verremmo a capo...
ti dico solo che essere omosessuali non deriva da una scelta (puoi scegliere se vivere la tua condizione o meno...ma comunque sempre omosessuale rimani!)...
Mi spieghi perché deve essere una deviazione mentale?
da anni ormai non si parla più dell'omosessualità come malattia mentale...suvvia...aggiorniamoci!!!
e poi per favore...non paragonarmi la zoofilia o peggio la pedofilia all'omosessualità...sono piani completamente differenti...bambini e animali non possono difendersi...lì si parla di approfittamneto...

Answer 4

Capisco che la urti, visto che non ha senso. Non vedo il nesso tra l'essere gay e le altre cose che citi. Anche essere etero è naturale e un etero, come un gay può essere pedofilo, zoofilo ecc. ecc. o non esserlo.

Answer 5

Qnd si dice ke l'omosessualità è una cosa naturale, si vuole intendere ke c'è dalla nascita, nn si cerca e nn si prova x moda.
Soprattutto nn si contagia e nn và a danno di nessuno.
Il tuo paragone tra omosessualità e pedofilia ( anke se vuoi farlo apparire come "paragone alla lontana" si capisce benissimo qnt x te qst 2 cose siano sullo stesso piano ) è alquanto fuori luogo xke, se nn te l'hanno spiegato, i pedofili sono quei grandissimi porci schifosi ke ABUSANO di bambini innocenti.
Gli omosessuali sono persone in primis, persone ke nn ledono nessun'altra persona, persone ke rivendicano i propri diritti civili e ke nn tolgono niente a nessuno.
Si è capito qnt grande sia il tuo disprezzo verso noi omosessuali, ma certe cose proprio sono indice di un'ignoranza senza confine di cui tu con qst domanda ti sei dimostrato un degno rappresentante.

Answer 6

Ueilà perchè te la prendi con NOI che siamo così DOLCI?no PEDOFILIA noi apparteniamo a un'altra Parrocchia.

Answer 7

e che c'entra?

Answer 8

è una domanda intrigante.... facendo lo stesso ragionamento sì e chi sostiene il contrario è ipocrita. Certo, ci sono delle "scale° anche nelle preferenze sessuali, ma il sadomasochismo è molto praticato.... qualcosa sì, qualcosa no, secondo quello che noi riteniamo giusto, perchè in questo campo un po', o molto, ipocriti lo siamo tutti.

Answer 9

be...io ti rispondo terra terra...un uomo che fà l amore con un altro del proprio sesso...be che c è di normale io non ci vedo niente vogliono sentirsi normali e non vogliono riconoscere che forse la natura ha giocato loro brutti scherzi ....a proposito di gay lo sai che l amico tuo pierino è gay ..si si lo so ma si vergogna a dirlo è timido

questo sotto a me è un prepotente che non finisce mai manco avesse ragione...ba

Answer 10

.... Allora..
Io degli Omosessuali in questo periodo non sopporto l'arroganza e la pretesa di avere solo diritti e nessun dovere. A parte quello, credo che gli umani potenzialmente siano tutti bisex.. non ci si innamora per procreare, ma per affinità psicologica, per ragione. Non si ama solo con il corpo, come succede negli animali, ma anche on la mente, e credo possa capitare di innamorarsi di una persona dello stesso sesso...

quindi.. se uno ha il quoziente intellettivo di un criceto, per quanto mi riguarda, può pure acoppiarsi on un criceto....

basta che non obblighi me a farlo...