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ho letto su slowfood una articolo che mi ha fatto riflettere diceva:
se la nestlè afferma che con il suo caffè aiuta i contadini produttori dei paesi poveri, si rende conto che cosi afferma anche che con tutti gli altri suoi prodotti non lo fà...........

2006-12-19 02:19:15 · 8 risposte · inviata da rocco (cò) 3 in Notizie ed eventi Giornalismo e media

ottimo, vedo attenti answeriani che leggono anche i libri di altroconsumo

2006-12-19 02:34:38 · update #1

8 risposte

Esatto. In Africa consiglia alle mamme di usare latte in polvere senza dire che usando acqua sporca o inquinata si avvelena il bambino.

2006-12-19 02:27:53 · answer #1 · answered by Fabio L 2 · 2 0

La Nestle' e' nata in Svizzera nel 1860, ed e' attualmente la maggiore multinazionale agroalimentare del pianeta, leader nel settore del latte in polvere (nel 2002 controllava il 35-50% del mercato mondiale), dell'acqua (in Italia nel 2000 controllava il 30% del mercato) e del caffe'.

COSA COMBINA LA NESTLE' UCCIDE I BAMBINI La Nestle'e' accusata di molti crimini, quello considerato piu' grave e' la diffusione criminale del latte in polvere per neonati soprattutto nei paesi poveri. Secondo l'UNICEF un milione e mezzo di bambini muoiono ogni anno poiche' non vengono nutriti con il latte materno. E molti milioni in piu'di bambini si ammalano seriamente. L'allattamento al seno materno fornisce il migliore inizio alla vita per tutti i bambini, ma in una societa'di poveri costituisce un'indispensabile fonte di sopravvivenza. Le societa'che producono latte per bambini promuovono il loro prodotto presso mamme ed operatori sanitari, poiche' si rendono conto che, se non riescono a far attecchire l'allattamento artificiale, non fanno affari. L'Organizzazione Mondiale della Sanita'(OMS) e l'UNICEF hanno un Codice Internazionale che proibisce ogni forma di promozione di latte per bambini. La Nestle' viola questo codice piu' frequentemente degli altri concorrenti. Una delle strategie di maggior successo della Nestle' consiste in forniture gratuite di latte agli ospedali: allattare con il biberon i neonati favorisce l'insuccesso dell'allattamento naturale. Il bambino viene infatti a dipendere dal latte artificiale. Una volta a casa la madre deve comprare il latte da se'. In molte societa'cio'puo'costare piu'della meta' dell'intero reddito familiare. Le madri povere a volte diluiscono eccessivamente il latte in polvere e cio'porta alla malnutrizione. In condizioni di poverta' l'acqua mischiata al latte e' spesso malsana; porta a diarrea, disidratazione e spesso alla morte. Il primo boicottaggio della Nestle' venne sospeso nel 1984, quando la Nestle' promise di rispettare il Codice Internazionale. La Nestle' rinnego'subito la sua promessa, cosicche' il boicottaggio venne nuovamente attivato nel 1988, concentrando l'azione sul prodotto piu'venduto e famoso della Nestle', il Nescafe'. La Nestle' ora ammette che le forniture gratuite sono dannose, ma si rifiuta di bloccarle negli ospedali, a meno che i governi facciano leggi in materia. La Nestle' e' impegnata a far diminuire l'allattamento al seno materno allo scopo di vendere piu' latte in polvere. Una risoluzione del 1986 dell'Assemblea Mondiale della Sanita'aveva stabilito che: "nessuna fornitura, gratuita o con sussidio, di latte in polvere per bambini deve essere data agli ospedali o ai reparti maternita'; il piccolo ammontare necessario dovra'essere acquistato dalle istituzioni". La Nestle' e' chiaramente preoccupata per il danno alle sue vendite e alla sua reputazione. Il boicottaggio e'appoggiato a livello internazionale da migliaia di persone, nonche' da centinaia di organizzazioni, inclusa la Chiesa d'Inghilterra. Il boicottaggio continuera' finche' la Nestle' interrompera'tutte le sue irresponsabili pratiche di commmercializzazione.

REGIMI OPPRESSIVI Nestle'ha filiali in Brasile, Cina, Colombia, Egitto, El Salvador, Guatemala, Honduras, India, Indonesia, Kenya, Libano, Messico, Papua Nuova Guinea, Filippine, Senegal, Sri Lanka, Turchia. L'Oreal e'presente anche in Peru'e Marocco.

COMPORTAMENTI ANTISINDACALI Nel 1989 i lavoratori di una fabbrica di cioccolato a Cacapava, Brasile, fecero sciopero. I lavoratori si lamentavano delle misere condizioni di lavoro, compresa la discriminazione verso le donne, la mancanza di indumenti protettivi e le inadeguate condizioni di sicurezza. Entro due mesi dall'inizio dello sciopero la compagnia aveva licenziato 40 dei suoi operai, compresa la maggior parte degli organizzatori dello sciopero.

COMMERCIALIZZAZIONE IRRESPONSABILE Recenti mosse della Nestle'nel campo del latte in polvere per neonati comprendono un'ulteriore violazione del Codice dell'OMS, cioe'la pubblicita'del suo nuovo latte ipo-allergenico, Good Start, negli USA. Si e'saputo che alcuni neonati hanno sofferto di shock 'anafilattici', con pericolo per le loro vite, dopo essere stati nutriti con questo prodotto.

VIVISEZIONE L'Oreal e'attualmente oggetto di boicottaggio per il suo uso continuato di test sugli animali. La stessa Nestle'e'stata recentemente criticata dalla BUAV (antivivisezionisti inglesi) per aver fatto test di cancerogenicita'del suo caffe'su topi.

I MARCHI NESTLE' Nestle'produce quasi tutto quello che nel settore alimentare puo'essere confezionato e venduto. Qui di seguito c'e'l'impressionante serie di marchi e prodotti commercializzati dalla Nestlè, che e'comunque in continua espansione e come uno squalo continua ad ingoiare societa' piu'piccole. Quindi questa lista e'spesso in ritardo nel segnalare le nuove acquisizioni.
Il boicottaggio internazionale e' sopratutto concentrato su Nesquik e NestCafe' e sui prodotti L'Oreal, pero' non e' male eliminare completamente Nestle'dalle nostre spese :o)
Caffe'e simili: Nescafe', Orzoro, Nesquik, Malto Kneipp, Nestea, Orzoro, Ecco ... Franck Biscotti e simili: Dore', Cheerios, Pasta e riso: Buitoni, Pezzullo, Curtiriso, Bella Napoli Surgelati: Surgela, Mare fresco, Valle degli Orti, Findus Gelati: Motta, Alemagna, Antica gelateria del corso, McDonald's McFlurry Acqua: Acqua Vera, S. Bernardo, S. Antonio, S. Pellegrino, Perrier, Claudia, Panna, Pejo, Levissima, Lora recoaro, Claudia, Pracastello, Giulia, Giara, Limpia, Sandalia, Tione, Ulmeta Soft drinks: One-O-One, Chino', Aranciata S. Pellegrino, Acqua Brillante Recoaro, Belte', Gingerino Recoaro, Nestea, Neste', Sanbitter, Mirage, Sanbitter, Diger Seltz Dolci: KitKat, Galak, Lion, Crunch, Smarties, After Eight, Quality Street, Toffee, Polo, Motta, Alemagna, Perugina, Fruit Joy, Quality Street, Dore', Cheerios, Rowtree Macintosh, Cailler, Nuts Formaggi, latticini: Locatelli (Pizzaiola), Fiorello, Fruttolo, Formaggino Mio, LC1, Chef Cibi per animali: Felix, Fido, Vitto, Doko, Friskies, Alpo, Mighty Dog, Ralston Purina, Cesar, Vital Balance Salumi: King Cioccolato: Perugina (Cacao, Le Ore Liete, Baci Perugina), Nestle'(Cioccoblocco, Galak) Brodo: Maggi Cibi per l'infanzia: latte Nidina, omogeneizzati Nestum, Alsoy Farmaceutici: Alcon Italia spa Cosmetici: L'Oreal Varie: Diger Seltz

capito???

2006-12-19 10:31:38 · answer #2 · answered by cristina611 6 · 1 0

Ogni volta che andiamo a fare la spesa ricordiamoci che siamo potenti e che le imprese sono in una posizione di profonda dipendenza dal nostro comportamento di consumatori. Noi infatti, con i nostri acquisti, abbiamo la possibilità di far salire o scendere i loro profitti. Proprio perché le imprese hanno paura di noi, esse tentano di dominare la nostra volontà decisionale e dobbiamo sforzarci di riappropriarci della nostra volontà decisionale e dobbiamo rivalutare il potere che abbiamo fra le mani. Un potere che, preso singolarmente, è certamente piccolo, ma che, moltiplicato per milioni di persone, può condizionare le più grosse multinazionali e, a limite, l’intero sistema.
Gli strumenti a disposizione del consumatore per condizionare le imprese sono due: il boicottaggio e il consumo critico.
Il boicottaggio è un’azione straordinaria e consiste nell’interruzione organizzata e temporanea dell’acquisto di uno o più prodotti per forzare le società produttrici ad abbandonare certi comportamenti. Fra i boicottaggi in corso, i più importanti sono quelli contro Nestlè e Mitsubishi. Nestlè è boicottata perché promuove nel sud del mondo l’uso del latte in polvere, benché sia noto che in quei paesi l’allattamento artificiale uccide, tutti gli anni, un milione e mezzo di bambini (quasi tre al minuto). Ciao

2006-12-19 10:31:35 · answer #3 · answered by Nebbia 2 · 1 0

Dicono di si
è anche giusto in parte

2006-12-23 07:51:16 · answer #4 · answered by AnnaLisa 2 · 0 0

Probabilmente perche' il latte e' piu' economico e igienico comprarlo in Europa! Non ci vedo nulla di male, anche gli agricoltori europei devono campare.

2006-12-19 11:33:13 · answer #5 · answered by Grilla Parlante 6 · 0 0

E' il solito discorso del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto...

Se nn fai niente ti dicono xke' nn fai qualcosa.... se fai qualcosa si lametano che nn fai di piu'.... ma allora !!!


XD

2006-12-19 10:28:14 · answer #6 · answered by _C3|\|Z0_ 6 · 0 0

Ogni tanto,vogliono sembrare tutti più buoni

2006-12-19 10:26:57 · answer #7 · answered by skeletrol 3 · 0 0

Esatto !!!
Ciao e Buon Natale

2006-12-19 10:21:12 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

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