vorrei capire i processi mentali che scattano nella testa di un razzista(qualunque tipo di razzismo :di razza,di regione ,di classe sociale,ecc).vorrei capire cosa spinge una persona in base a delle caratteristiche diverse a sentirsi superiore o comunque a non accettarne un 'altra
2006-12-18
21:11:03
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14 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Scienze sociali
➔ Antropologia
mi piacerebbe sentire la spiegazione di qualcuno che abbia una qualunque forma di razzismo (sesso ,religione ,nord-sud,ecc) o almeno dei pregiudizi verso coloro che reputano"diversi"
2006-12-19
02:25:41 ·
update #1
il razzismo l'ho sentito tante volte sulla mia pelle. sono arrivata qui molto piccola, quasi indifesa, ma con un bagaglio culturale e una sentita bellezza. sono venuta per scappare da una situazione un pò stretta, lasciata sull'altare nn è uno scherzo...
poi d'improvviso mi sono catapultata in una vita diversa, dovrei sentirmi io razzista per paura dello sconosciuto mondo in cui ero.
Ho sempre avuto l'impressione di essere qualcosa tipo un'UFO, tanti anni fa la società nn amava molto gli stranieri e la xenofobia era + sentita, adesso che gli anni sono passati riescono" ad accetarmi" come una di loro, ma quanta fatica, quanto dolore, solo perchè nn ero una profugha, ero carina, e per guinta tanto intelligente>almeno così dicono>, e sono riuscita a compiere grandi cose per una ragazzina spaventata che aveva una valigia e 5000 milioni in tasca. La cosa peggiore che la gente nn capisce, che le ragioni che porta un essere umano a lasciare i propri affetti, famiglia, lavoro, vita, paese, il più delle volte nn è una scelta, ma una necessità non solo economica, e tutto carico di molto dolore.
Nn tutti gli stranieri sono marci come nn tutti gli italiani sono brava gente. La xenofobia appunto è nn capire le differenze.
2006-12-19 02:42:53
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answer #1
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answered by happiness 1
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io non sono razzista ne per il colore della pelle, ne per il paese di provenienza, ma sono IMMENSAMENTE razzista verso coloro che vengono in italia e non rispettano le leggi italiane. tanti vengono qui imponendo i loro pensieri, le loro leggi e i loro modi di vivere, ma detto questo allora posso dire che probabilmente sono loro i razzisti perchè si sentono superiori e perchè ci guardano dall'alto in basso. questo.
2006-12-18 21:58:22
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answer #2
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answered by daniela18385 3
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Pregiudizio = ignoranza
2006-12-19 02:03:14
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answer #3
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answered by io.cipollina 4
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....mmm....allora, secondo me il razzismo è figlio diretto della paura : tutti noi, di fronte a qualcosa o qualcuno di diverso proviamo paura...ora, la natura umana ci spinge a cercare di capire di ciò che incute timore, lo si può verificare in una prima di un qualsiasi fim horror.....decente.....beh, non tutti gli uomini sono dotati di questa curiosità....il loro nome è codardi, o paurosi....tecnicamente xenofobi, quando si tratta del terrore verso le altre culture.
queste persone, inoltre, devono trovarsi in un'ambiente sociale e soprattutto famigliare fortemente isolazionista, perchè anche i paurosi, se educati alla ricerca e alla comprensione, possono sfatare la paura del diverso.
ma c'è un ultimo elemento che serve a spiegare il comportamento razzista di un'individuo, ed è forse l'elemento più importante è la difesa :
se l'individuo si sente minacciato dal diverso, preso dalla disperazione, si lancia all'attacco dei suoi presunti assalitori....ma, essendo codardo, ha bisogno del supporto e della sicurezza infusagli da altri codardi.
io la vedo cosi.
questa è la radice del vero razzismo....
2006-12-19 01:37:25
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answer #4
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answered by AK-85 5
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il principio base è l'ignoranza e la paura............ io mi reputo intelligente e non ho paura delle diversità ; infatti non sono assolutamente razzista!
2006-12-19 01:36:50
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answer #5
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answered by Ely 2
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qui su answers basta dire che magari inapoletani sono caciaroni che subito si viene chiamati razzisti! bisognerebbe usare questo termine quando veramente serve e non cosi' gratuitamente
2006-12-18 21:46:58
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answer #6
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answered by Anonymous
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chi ha atteggiamenti razzisti , o classisti , in genere è una persona che ha poche certezze nella vita , e su quelle costruisce tutto il suo mondo .
Toccare una di quelle basi , o minarla con idee di diversità , è per lui inaccettabile, perchè ha terrore di perdere ogni punto di riferimento, gli mancherebbe la necessaria sovrastruttura di identificazione nello schema predifinito che ha scelto per se stesso .
Generalmente è persona rigida e conformista , incapace di adattarsi al nuovo , tendente anche alla nostalgia dei tempi passati ( della serie quando c'era lui ... )
:-))
2006-12-18 21:40:53
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answer #7
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answered by fara 7
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Sono gli stessi che fanno rifiutare chiunque non risponda ai nostri canoni di similitudine. Sono ovviamente condannabili e certamente frutto di ataviche paure e conflitti nei rapporti interpersonali.
2006-12-18 21:26:22
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answer #8
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answered by vampick 7
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L'ignoranza e la supponenza
2006-12-19 01:59:00
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answer #9
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answered by Anonymous
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Nessun processo mentale.
Il razzista, chi pensa di essere superiore ha l'elettroencefalogramma piatto.
Dentro la scatola cranica ha solo aria.
2006-12-18 21:28:01
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answer #10
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answered by ? 2
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