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oggi mentre passeggiavo per Milano per un attimo, nonostante siamo a dicembre, ho sentito nell'aria il dolce profumo di primavera appena iniziata quando appena smesso di piovere si sente il profumo dell'acqua e l'aria frizzante.......oggi il Vostro giorno che profumo ha?........

Pregasi astenersi risposte volgari e di poco gusto grazie infinite!

2006-12-18 19:57:27 · 24 risposte · inviata da Marianna 6 in Bellezza e stile Bellezza e stile - Altro

x Gufo ho le lacrime agli occhi!
Volevo scriverti una mail ma non hai l'indirizzo quindi ti ringrazio di cuore e non so come ma questa "risposta" per me ha molto senso!!!!Buon Natale Gufetto!Bacio

2006-12-18 20:39:55 · update #1

x Vio Che sia per te un Natale colorato e piena d'allegria!

x Frutto Grazie D. sei speciale ti aspettiamo a braccia aperte......Buonissimo Natale!Bacio

2006-12-18 20:41:17 · update #2

x U.U.A. Stai tranquillo tenerissimo il profumo dei miei giorni è molto lontano dal tuo "soave" profumo genuino!ah ah ah
Buon Natale a base di ghiande e tartufi!bacio

2006-12-19 20:35:03 · update #3

x Ciccio Mi hai toccato il cuore grazie infinite!Amche se lontano sei qui vicino al mio cuoricino!Un brindisi a Natale sarà dedicato solo a TE!Che il tuo Natale sia colorato di rosso caldo e confortevole e tutto il bene per te arrivi............Bacio Ciccio

2006-12-19 20:36:52 · update #4

24 risposte

Buongiorno marianna!
Apparte il nevischio sul mio viso portato dal vento forte, oggi il mio giorno profuma di abete. Quell'odore forte, fresco, naturale...
Mmmm che buono!!!

Buon natale!!!!!


grazie mille mari, spero davvero che arrivi un po' di allegria anche per me.... e ovviamente ricambio gli auguri!!
un abbraccio!!!!

2006-12-18 20:13:16 · answer #1 · answered by ocean sea.. 4 · 1 0

Non so il perché, credimi, ma l'immagine che mi si è presentata davanti al giorno che hai descritto, ha portato la mia mente ad un vecchio racconto... te lo scrivo anche se non rispecchia la risposta che cerchi.

Piangeva. Erano ormai dieci minuti che stava piangendo, silenziosamente, quasi avesse paura di poter infastidire qualcuno.

Avrebbe potuto esplodere in singhiozzi violenti, tanto nessuno l’avrebbe sentita, nessuno sarebbe stato infastidito e nessuno, peraltro, avrebbe potuto consolarla.

La sua automobile la teneva completamente isolata dal mondo esterno, la tangenziale era trafficata ma non ancora da avere le macchine vicine ad ogni lato dell’abitacolo.

La radio era l’unica compagnia di quei giorni tristi. Erano ormai nove mesi che suo marito non c’era più, che le era stato risucchiato dalle fauci maledette di quel cancro che l’aveva consumato fino alle ossa.

L’aveva distrutto, aveva distrutto tutti i suoi sogni e quelli della sua famiglia, l’aveva inghiottito quando la giovinezza gli stava scorrendo ancora calda nel sangue. Il loro figlio era ancora piccolo, ancora un piccolo fiore, appena sbocciato.

"Questa è per Nadia, dalla sua amica Paola," - la radio trasmetteva un programma di dediche, lettere, cartoline con qualche pensiero per un amico, un parente, un amore - "con la speranza che quest’anno di scuola cominci almeno meglio di come è finito quello scorso e un augurio anche per i suoi diciassette anni che sono giunti proprio pochi giorni prima dell’inizio della scuola. Tanti auguri e ascoltati questa bella canzone degli 883: una canzone d’amore.".

Giulia piangeva ancora, guidava imperterrita sulla lingua d’asfalto che sfiorava Milano in ogni angolo: la tangenziale, quasi come se stesse guidando sui suoi pensieri, lambendo come un’ombra il suo cuore senza volerlo toccare, senza volerlo danneggiare.

Eppure ogni pensiero le faceva male, le tornavano alla mente i bei momenti passati in compagnia del marito e del figlio, insieme, e non riuscì a sopprimere un leggero singhiozzo che non riuscì, comunque, a oltrepassare il volume della radio.

"Ed ora caro Roberto, è Cristina che ti scrive perché, forse te lo sei dimenticato, ma oggi hai varcato una soglia molto importante." - il deejay aveva un tono di voce così allegro che quasi Giulia sorrise - "La lettera dice: Caro Roby, oggi è un giorno molto importante per te, vero? Sono mesi che ci stai pensando: i tuoi primi quarant’anni sono giunti, finalmente. Cosa ne pensi, adesso? Sono poi così terribili come credevi? Oggi è un giorno speciale e ad una persona speciale posso solo augurare infiniti momenti speciali e, naturalmente, una canzone molto, molto speciale.

Molto carina, davvero, cara Cristina, ecco la canzone speciale per il tuo Roby, oggi quarantenne. Sono i Queen, con la loro memorabile Bohemian Rapsody.".

La musica pervase l’abitacolo e le meravigliose note di quel brano che anche lei e Marco avevano ascoltato chissà quante volte la riempirono ancor di più di malinconia.

Quel giorno era il loro anniversaio: dieci anni. Erano stati dieci anni molto intensi, tra soddisfazioni e delusioni, tra forti passioni e lievi disinteressamenti. Poi il bambino, il grande amore che li univa, tutti e tre, poi il male, quel maledetto dolore ed infine la morte, silenziosa come solo lei sa esserlo. Come solo lei sa prendere così silenziosamente una vita così piena di suoni e melodie.

Singhiozzò ancora, Bohemian Rapsody stava sfumando, si asciugò gli occhi col dorso della mano; imboccò la tangenziale Ovest, era quasi a casa.

"Ed ora una lettera datata dicembre dello scorso anno: mamma mia che prenotazione straordinaria.

Passiamo a leggerla immediatamente: "Cara Giulia, ciao sono Marco," - il cuore di Giulia ebbe un sussulto, una coincidenza terribile, proprio quel giorno - "non ci crederai ma sono proprio io. Quando ascolterai queste mie parole, purtroppo saprai già molte cose della vita che avresti preferito non conoscere mai. Io ho voluto lasciarti questo ricordo che, spero, non ti riapra ferite che magari si stanno già rimarginando.

Nel tal caso, perdonami. In questi giorni il male ha cominciato a rodere ogni spazio libero del mio corpo, ogni piccolo angolo sento che cerca di sfuggire alle insidie, inutilmente. Questa mina che ho dentro sta lacerando ogni speranza, ogni mio sogno e tu lo sai già da tempo. Tu in questi ultimi giorni non trovavi il coraggio di parlarmi, ma le tue mani stringevano le mie e mi dicevano milioni di cose, mi abbracciavano e mi baciavano e lenivano il dolore.

Tu sei stata la luce che mi ha aiutato a sopravvivere sereno a questo lento precipitare nel buio." – Giulia tratteneva il respiro: una mano era sulla bocca, quasi a trattenerle un grido d’angoscia - "Volevo dirti questo e ricordarti che questo giorno io sarò con te, dentro di te, ogni momento, per ricordarti il nostro amore, la nostra breve vita insieme.

Sono sicuro che in questo momento ti stai tenendo una mano sulla bocca per non strillare, vero? Già... non devi strillare, ti ricordi? Non devi lasciar scappare le emozioni in un grido: tienile dentro e falle esplodere quando vuoi tu, non quando l’han deciso loro. Ora ti lascio guidare in pace. Starai guidando, vero? Sì, starai tornando a casa, come sempre, dal piccolo Luca, dal nostro piccolo Luca. Faccio tanta fatica a parlare di lui, sai? Mi vengono le lacrime agli occhi se penso a lui, al poco tempo che ho avuto per conoscerlo.

Piango spesso quando penso ai suoi piccoli occhi che mi cercavano nel buio della notte quando aveva paura. Vorrei stringerlo forte tra le mie braccia, come quando mi diceva che mi voleva tanto bene, ma ora non è qui e non lo vedrò più, lo so. Spero solo che cresca forte, che faccia della sua vita una risposta e non una serie di domande, che viva per ciò che crede e combatta per ciò che vuole. Beh, insomma, ora sto facendo troppo il padre e sto diventando noioso, scusami. Ecco qua; ce l’ho fatta a scrivere questa lettera, un po’ a fatica e un po’ cercando di costringermi a non fartela avere prima del previsto. Domani chiederò ad un’infermiera di spedirla a questa radio, alla radio che ci ha fatti conoscere, ti ricordi?

Beh, allora credo che ti ricorderai anche la nostra canzone, amore mio. Buon anniversario e un bacio al piccolo Luca. Ti amo, Marco." - Giulia accostò, fermò la macchina e china sul volante si lasciò andare ad un pianto che parve irrefrenabile.

Il deejay fece una pausa di qualche secondo, poi riprese a parlare: "Mamma mia, cara Giulia, credo che questa sia la più bella dedica che mi sia mai capitata tra le mani. Mi dispiace per quello che è successo ma spero che le parole di Marco abbiano su di te un piacevole effetto. Ti lascio alla meravigliosa voce di Whitney Houston, con Greatest love of all, per te Giulia e anche per te Marco. Buon anniversario."

2006-12-19 04:26:09 · answer #2 · answered by ? 2 · 7 0

Marianna dolcissima......lo sai ho avvertito anke io oggi quel delizioso profumo che descrivi......ed anch'io ho pensato alla primavera scrivendo queste 2 righe con la speranza che arrivi prima: Le dediko a te .....

E' ritornata,
è ritornata,
e tante cose,
e tante cose
ha riportato:
i voli al cielo,
i nidi al tetto,
i fiori al prato...

E nel mio cuore
ha riportato
il suo tepore. Mi manchi anche tu dolcissima. Baci Ciccio....

Ti auguro il natale più dolce che tu possa desiderare .........AUGURI !

2006-12-19 16:45:29 · answer #3 · answered by CICCIO ? 5 · 2 0

Ogni giorno ha il profumo che tu vuoi dargli. Se impari a riempire la vita di sogni profumati e colorati, a darle il sapore che tu vuoi attribuirle, ti rendi conto che non è più una questione della VITA che domina TE, ma del viceversa, ed anche un giorno uggioso può rischiarasi con un raggio di sole.

PS: Ma perché le domande di Marianna mi mettono sempre così di buon umore?

2006-12-20 05:22:30 · answer #4 · answered by Anonymous · 1 0

nonostante il mio fiuto proverbiale devo ammettere di essere spesso sopraffatto dal mio odore naturale, non riesco a capire bene il profumo della giornata in sè. riesco a scovare le ghiande, i tartufi, ma questi sono profumi di cose materiali, e non astratti. mi dispiace di non esserti d'aiuto, e aggiungo che spero tanto che tu non voglia mai sentire il profumo di un panino farcito con i miei prosciutti!

2006-12-19 13:12:51 · answer #5 · answered by U.U.A. 2 · 1 0

Io associo un profumo ad ogni stagione o periodo!
E' bello poi risentire i profumi dopo molto tempo, xchè ti fanno automaticamente riaffiorare i ricordi!

2006-12-19 12:45:37 · answer #6 · answered by Jessy Jane 7 · 1 0

oggi qui a Napoli piove..........è quasi Natale,nell'aria ci sono mille profumi......sono quelli che creano l'atmosfera,in questo momento forse nn li sò distinguere,ma nn mi privo anche di questo.......nn potrei........1 bacione Roberta

2006-12-19 09:59:43 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 0

oggi in casa c'è il profumo della legna che brucia nel caminetto
profumo di aghi di pino, di natale.....
un profumo che scalda il cuore e che fa sognare un futuro bello e ricco d'amore...
ciao dolce marianna... salutami la mia bella milano.
sm@ck


x gufo triste....
mi hai fatto commuovere, grazie.

2006-12-19 04:33:42 · answer #8 · answered by frutto_di_bosco 4 · 1 0

Oggi c`è il profumo dei camini accesi, fa più freddo del solito.

2006-12-19 04:14:58 · answer #9 · answered by ticinella 5 · 1 0

odore di pioggia e di smog purtroppo ....
ma sogno il mare che ho a due passi su via Caracciolo , e già respiro meglio !!!

2006-12-19 04:14:46 · answer #10 · answered by fara 7 · 1 0

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