Giovani ditemi quando vi siete sentiti in una condizione ....?

Question

che soltanto voi potevate capire, che neppure il vs. migliore amico, né la vs. ragazza/o né tantomeno i vs. genitori o chi altro vi venisse in mente avrebbe risolto il problema che avevate era Molto Grosso per voi...vi siete sentiti perduti con la voglia di fuggire, di evadere dalla casa fam. dal gruppo ecc. e non avevate altro che trovare conforto nello sballo affidandovi a sperimentare droghe leggere, a compiere spregiudicatezze, fesserie che vi avrebbero portati chissà dove, come prostituzione, voglia di provare esperienze forti e pericolose....intendo con tizi capaci di darvi quello che avevate desiderato in cambio di altre cose ....

Ditemi cosa avete fatto?
Come avete provato a resistere?
Con chi avete sperimentato e come, vi siete poi pentiti?
Mi interessa il parere x un'amica che voglio aiutare.......

Answer 1

fuggire (e intendo ogni forma di fuga--droga compresa) è da deboli.
confidarsi con qualcuno dà sempre buoni resultati. nel mio caso è stata una persona quale stimavo molto a darmi un consiglio. non credere che non esiste nessuno capace di capire.
non per fare la moralista, ma la famiglia non la scarterei così su due piedi, anche i genitori possono aiutare, se non altro perche ti vogliono bene.
tu sei un'ottima amica se cerchi di darle una mano, NON le permettere di buttarsi via. la droga è una strada in discesa e praticamente senza uscita.

Answer 2

Quest'anno ho capito di punto in bianco ke non amavo il ragazzo con cui stavo da 9 anni. Dovevamo andare a vivere insieme, fino a poco prima ero stata convinta ke era l'uomo della mia vita, ke sarebbe stato lui il padre dei miei figli ma d'un tratto.... Mi sono accorta di aver in parte bruciato la mia giovinezza, ho sentito il desiderio di recuperare. Allora da astemia ho cominciato a bere ogni sera, ho speso un capitale, ho avuto relazioni "occasionali", x mesi non ho parlato con mia madre ke si kiedeva dove sparissi x giorni e giorni.
Mi divertivo sì, ma stavo male, x aver distrutto i sentimenti di una persona ke mi amava profondamente, xkè non riuscivo a sentirmi adatta a questa vita, xkè l'ansia mi prendeva lo stomaco e non lo lasciava più e non riuscivo a capirne il xkè. Starmi vicino non era semplice, nessuno poteva capire quello ke stavo passando.
Poi è arrivato il mio ragazzo attuale, stiamo insieme da 2 mesi, mi sento meglio, sono tornata alla realtà, ora non voglio più sconvolgermi ogni sera, non voglio più cambiare città e mia madre mi parla di nuovo. Devo ringraziare lui ke mi ha aperto gli occhi su come stavo rovinandomi.
Nn sono pentita di ciò ke ho fatto xkè mi è servito x crescere ma ora mi sa ke sono cresciuta.
Cerca di stare vicino alla tua amica, anke se magari lei pensa ke tu nn la capisci tu stalle vicino. Nn giudicarla, consigliala.

Answer 3

io mi chiusi in me stesso e me ne pento un casino..posso suggerirti di starle a canto..l'appoggio di una amica è molto importante per non cadere in depressione..la malattia più brutta che esista..

Answer 4

Io penso che la tua amica debba trovare il modo di risolvere il problema con calma e magari con l' aiuto di una grande amica come te perchè se ti preoccupi così tanto vuol dire che sei una grande amica e magari non deve pensarci e pensare alle cose positive della vita come l'amicizia la famiglia e tutto il resto.

p.s.Sei veramente una ragazza carina quindi complimenti e spero che la tua amica risolva il problema

Answer 5

L'arrivare ad un punto del genere per me è una grande mancanza di forza e fiducia in se stessi oltre ke ad uno stato originario di una situazione sfavorevole,nn solo per essere caduti in quel tranello,ma per nn aver mai fatto prima le giuste scelte per impedire l'evolversi di cose negative.

Riporto la situazione di un mio amico ke anni fa tentò il suicidio,ke fare?
Innanzi tutto motivare col ragionamento l'amica in questione e renderla consapevole di ciò ke stà facendo e del fatto ke se vuole può avere la forza di reagire e abbattere quel muro ke ha costruito....(non puoi aiutarla se lei nn vuole farsi aiutare)
Poi andare da uno psicologo ed esporre il problema...

L'importante è farle capire che quello stato negativo in cui si trova è stata anke lei a costruirlo quindi come ha costruito quel muro se vuole può anke abbatterlo...

Ciao

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Answer 6

Non in una maniera così come la descrivi,ma è successa una cosa simile...io ho un grosso difetto sono una persona lunatica,fidanzata,con un lavoro che mi tiene qui dove vedi ora per gran parte delle ore della mia giornata..così che ci si stanca facilmente di queste cose,malgrado posso affermare che non mi manchi niente...a volte vorrei poter fuggire via SOLA!!!
è successso infatti che per reprimere questo desiderio mi sono lasciata travolgere da situaziuoni moooolto incasinate,fattedi bugie e di sesso rubato...non mi sono pentita e mai lo farò,a distanza di quasi un anno e non sono nemmeno sicura che non capiterà mai più,cerco di autoconvincermi,ma sono sicura che se così non sarà sapro affrontare questo tipo di problemi più maturamente...non ho mai provato a resistere alle tentazioni che mi si sono presentate,non sono tagliata per stringere i denti...piuttosto me li faccio cadere!!!!