Malù mi dispiace deluderti sul discorso costruttivo ma è come se l'avessi fatto tu per me,sono assolutamente daccordo col tuo ragionamento... non potrei pensare che mio figlio ha libero accesso, in modo legale alla prostituzione, la prostituzione è una cosa bruttissima, lo dico perchè conosco molto intimamente chi ci è cascato in passato e cancellerebbe volentieri quell'atto di debolezza...povere donne, quale scelta! invece di aprire case chiuse, perchè non si punta a eliminare questa vergogna per tutte le donne, sfruttate...come sempre... da questa civiltà di potere agli uomini...
quello che la civilizzazione ha sbagliato, è stato rendere il sesso come un tabù, così ecco che il sesso viene affrontato in due modi,
1) o se ne parla e se ne fa uso in modo volgare e violento, in segno di ribellione alla morale,
2) oppure si giudica tutto male, il sesso si inzia a schifare, le donne diventano frigide mentalmente,
se se ne parla come fosse una ribellione, sempre tali risvolti avrà, e questo mi rende profondamente triste... viviamo in una civiltà di frustrati....non incentiviamoli ancora per favore...lasciateci vivere l'amore e il sesso in pace, scegliamoci il nostro uomo e voi sceglietevi la vostra donna, godetevi il piacere di rimanere colpito da due occhi in un corridoio, poi si che sarà sesso vero
2006-12-17 11:43:50
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answer #1
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answered by Xena Lee 3
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Per me l'importante è salvare vite, e poi non credo che tedeschi e olandesi siano + immorali degli italiani.(per intenderci, in questi paesi è legale)
2006-12-17 11:53:34
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answer #2
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answered by Anonymous
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Sono d'accordo sul ripristino delle case chiuse in Italia, ma il governo lo farebbe solo per una questione fiscale di gettito d'imposta.
Chi controlla la prostituzione ne avrebbe comunque un danno economico per lo meno inizialmente.
Sul fatto che questa regolarizzazione entrerebbe più facilmente nella morale collettiva, perchè vista come una cosa regolare secondo me non cambierebbe assolutamente nulla rispetto alla realtà odierna i puttanieri (uomini o donne che siano) ci sono sempre stati e ci saranno sempre e quelli che non ci andranno lo stesso.
ciao
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2006-12-17 11:52:18
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answer #3
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answered by rpsoft57 6
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sono favorevole alla riapertura delle case, naturalmente non come erano una volta gestite dallo stato, ma gestite direttamente dalle prostitute, si eviterebbe lo schifo che vediamo per le strade, la diffusione di malattie perchè sarebbero controllate sia le prostitute che i clienti, correrebbero meno rischi anche di essere aggredite come spesso succede e non penso come dici tu che i ragazzi prenderebbero il sesso alla leggera, perchè quando c'erano le case non credo che ci fosse questo pensiero da parte dei giovani, anzi mi sembra che come valori fossero molto meglio di come sono adesso, vedendo quello che succede fra i giovani in questo ultimo periodo come stupri di gruppo, e poi messi in internet con i videotelefoni
2006-12-17 11:39:07
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answer #4
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answered by camilla viola 7
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Innanzitutto credo che ognuno sia libero di scegliere di fare una determinata professione, se crede, o di cercare amore a pagamento, se vuole; questa è solo una premessa di un argomento che hai toccato che potrebbe richiedere ore di discussione sui mille argomenti che questa cosa va a toccare.
Io credo sostanzialmente che giunti nel 2006 dopo tanti anni di tabù e maldicenze il sesso andrebbe vissuto nella maniera più consapevole possibile anche a costo di mercificare un qualcosa che nasce per sua natura al di fuori di qualsiasi mercificazione.
Ma se lo chiamavano il mestiere più antico del mondo "probabilmente" è sempre stato trascurato questo aspetto ed allora perchè non farlo al riparo da tante malattie, quindi sanitariamente controllato; al riparo da bande che "SFRUTTANO" il lavoro altrui alla pari del pizzo altrimenti detto "racket"; ed in ultimo al riparo da occhi indiscreti talvolta maniacali e quindi percolosi di guardoni malati che aspettano le autovetture dei fidanzatini per togliersi soddisfazioni all'insaputa altrui. Si potrebbe dire dell'altro ma sostanzialmente si è detto già tutto... ;-)
2006-12-17 11:28:53
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answer #5
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answered by Anonymous
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Secondo me è giustissima, perchè se la vedi senza ipocrisie e senza balle, è raro che un uomo non si adagia su di una prostituta, o single o sposato...
se stanno nella casa chiusa almeno non sono sfruttate,
è un paese democratico quindi una può decidere di prestare questo servizio!
Penso che un ragazzo riconoscerà benissimo la differenza tra amore e solo sesso
Come ho già detto prima, le prostitute sono un dato di fatto, già entrano nella morale, ma sono celate da un velo di ipocrisia... chi è che non sa chi sono o dove trovarle?
Regolarizzarle sarebbe come dare una zampata a chi le sfrutta... sotto il mio punto di vista.
Eliminare le prostitute è impossibile!
PS: io non sono mai andato a prostitute, conosco però gente che ci và, perchè stufi di far piangere ragazze che si innamorano dopo un rapporto occasionale, rispetto molto più loro che gli ultimi che ho detto.
2006-12-17 11:25:57
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answer #6
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answered by Anonymous
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Premetto che sulle problematiche legate alla sessualità nel nostro Pase sono d'accordo con Miss Gaberscik.
Oltre alle ragioni di controllo sanitario e di sicurezza per le donne che vengono ricattate, violentate, schiavizzate dalla malavita quando non ammazzate, loro o le loro famiglie o amici, a parlare con chi ai tempi della legge Merlin già aveva l'età giusta per poter frequentare le case chiuse, emergono soprattutto due cose: che all'epoca era effettivamente una cosa normale, anzi era normalissimo avere la prima esperienza con una professionista, quindi il discorso su come muterebbe il valore che si da all'atto sessuale potrebbe essere esaminato anche in retrospettiva (come dire: eppure oggi pensiamo che cinquant'anni fa fossero tutti più legati ai sentimenti e meno al sesso in se, o è forse un luogo comune?). Inoltre, sembra che la legge Merlin fosse nata dalla convinzione che la società italiana si fosse evoluta fino a non aver più bisogno di questo "servizio". Cosa evidentemente smentita dai fatti.
In altri Paesi europei anche vicinissimi a noi (Germania, Svizzera) le professioniste e i professionisti pagano le tasse. Le obiezioni, per quel che sento, sono quasi esclusivamente di carattere morale. Ma sinceramente: c'è anche una sola persona davvero convinta che prima o poi, con qualsivoglia sistema, si arriverà al punto non dico nemmeno di eliminare la domanda, ma perlomeno di farla diminuire drasticamente? Quando negli ultimi anni è in crescita esponenziale persino la richiesta di professionisti per signore?
Anche nella peggiore delle ipotesi, semplicemente per me la regolamentazione della prostituzione sarebbe il male minore; ma sarebbe minore proprio di tanto, non sono sottigliezze.
2006-12-17 12:01:06
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answer #7
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answered by Pinguino 7
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Come puoi constatare diariamente pur essendo le case " chiuse" ,il fenomeno della prostituzione sta crescendo insieme all´immigrazione.Questo succede perche´esiste una forte domanda da parte degli italiani,giovani e meno.Che dire...forse e´meglio controllare questo fenomeno senza l´atto della proibizione e come e´successo in altri luoghi si perdera´poi l'interesse dilagante.
2006-12-17 11:22:58
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answer #8
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answered by Anonymous
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la prostituzione in tutti i campi è un lavoro che "tira",l'amore è una forza che normalmente attira le persone,e,non sarebbe sopraffatto dall'apertura di "bordelli" per tutti anche per lesbiche e finocchi; in questo modo tutta l'italia sarebbe un bordello autorizzato,tanto di fatto già lo è.
2006-12-17 17:10:01
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answer #9
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answered by Anonymous
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io sono favorevole all'apertura di case chiuse.
alcuni poeti francesi del secolo scorso andavano a prostitute perchè non volevano impegnarsi e pagando sfogavano i loro istinti e non avevano legami in alcun modo.
perchè va bene non abusare della prostituzione, ma che una persona (con chi non è una prostituta) debba fare le cose sempre seriamente, non è giusto, perchè capita una, due, tre volte all'incirca di innamorarsi seriamente nella vita, per il resto è svago, divertimento etc....
altrimenti succede che ad una persona viene quasi imposto di sposare e di accontentarsi di quello che trova (le possibilità non sono uguali per tutti), e magari dopo un pò non sono più contenti e divorziano, con tutte le conseguenze e i danni che ne conseguono.
io sono stato qualche volta con delle prostitute perchè piuttosto che accontentarmi della prima che passa (non ho molta scelta),sono ancora single e mi va bene così!!!.
PS: sono contrario allo sfruttamento delle prostitute sia ben chiaro, però non vedo via d'uscita
saluti e auguri di buon natale
2006-12-17 16:53:25
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answer #10
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answered by Anonymous
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Mah, il tuo é un tema scottante...
La risposta é difficile...
Ci penserò, buona notte...
2006-12-17 11:56:37
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answer #11
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answered by samaelknight 3
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