English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

12 risposte

di certo n n bisogna fare come il fratellino d4anni della mia ragazza k gioca tt il giorno a call of duty e gta...(X ki nn lo sa sono gioki molto violenti)..immagino cosa sta imparando..

2006-12-17 09:01:01 · answer #1 · answered by dvdankdvd 4 · 1 0

I bambini che diverranno adulti violenti (o anche ragazzi) hanno sempre alle spalle un' educazione assente o errata. La casistica non può far altro che confermare. A questi mancano il punto di riferimento (genitori o chi ne fa le veci) che sappia guidarli e farli inculcare i valori giusti.

2006-12-17 17:03:28 · answer #2 · answered by Carpe Diem 3 · 2 0

La violenza nei bambini è innata,magari senza la cattiveria di noi adulti,ma esiste,secondo me va incanalata nel verso giusto iniziando a dare il buon esempio,quindi a evitarla anche negli atteggiamenti verbali,poi indirizzando il bambino verso attività che possano scaricare questa cosa,tipo palestre e cose del genere,infine far capire con l' atteggiamento che l' amore arriva dove arriva la violenza,ma fa meno rumore e meno danni...

2006-12-17 17:03:06 · answer #3 · answered by bikaner 7 · 2 0

farli crescere in un ambiente sereno e pieno d amore

2006-12-18 16:06:40 · answer #4 · answered by konnye 7 · 1 0

la violenza è un'istinto primordiale , che ci viene dalla lotta per la sopravvivenza.
L'educazione e la consapevolezza delle proprie risposte agli stimoli esterni può essere una strada per impedire che la violenza sia motivo di danno a se stessi e agli altri , relegandola attivamente ai soli scopi di autodifesa.

2006-12-18 09:46:35 · answer #5 · answered by fara 7 · 1 0

dato che è impossibile nasconderla ai bambini, innanzitutto dar loro delle solide basi educative fatte non solo di strategie ma di amore, dando certezze e cercando di essere dei buoni esempi, così solo potremmo essere sicuri che crescendo sappiano da soli cosa è giusto e cosa non lo è. ovviamente di errori se ne commettono ma alla base un genitore dovrebbe sempre sforzarsi di superare le difficoltà, insomma farsì che i propri figli siano in grado di costruirsi, dapprima con il nostro aiuto e poi da soli, un io forte e responsabile.

2006-12-17 19:48:48 · answer #6 · answered by ballerina29 2 · 1 0

innanzitutto il buon esempio, poi..insegnare loro a ringraziare , a chiedere scusa , quando vogliono qualcosa chiederla con un "per favore "..........questo sia che si rivolgano agli adulti ma anche ai coetanei . insomma basterebbe insegnare loro l'educazione ed il rispetto per il prossimo, far capire quando sbagliano senza alzare la voce ma spiegando loro il perchè dell'errore e suggerire il comportamento giusto.
dopodichè evitare tutti quei giochini stupidi di lotte virtuali , sparatorie , botte ecc. abbandonati davanti ad un monitor ore ed ore ...basta che siano tranquilli !

2006-12-17 17:12:13 · answer #7 · answered by EMY 3 · 1 0

bella domanda.. ma credo che anche se si cerchi di nn insegnargliela loro la apprenderanno da qualcun'altro.. la cosa da fare quindi nn è "nn insegnare la violenza" ma insegnargli tutto l'opposto.. sarà difficle ma ce la si può fare.. cmq la scoprirà lo stesso.. quindi sarebbe ancora meglio che ognuno di noi impartisse ai propri figli le cose giuste.. solo così, nn sapranno mai cos'è la violenza:se nessuno la pratica (cosa mooolto difficile nella "bella" società in cui si vive oggi, dv la violenza è ormai comune)

2006-12-17 17:07:19 · answer #8 · answered by ester z 1 · 1 0

Bella domanda :)
Secondo me hanno bisogno di tanta attenzione da parte dei genitori e non bisogna accontentarli in tutto.
So che allevare dei figli non e' facile,(per questo non ne ho) ma quando si decide di metterli al mondo (scelta di entrambi) lo si fa con delle responsabilità. Non lasciamoli in mano a gente sconosciuta(baby sitter o colf) perché siamo troppo occupati con il nostro lavoro, informiamoci di piu' delle loro attività, diamo loro spazio nella comunicazione, non mettiamoli davanti a TV o video giochi. Questo potrebbe essere già qualcosa.
Ciao, Buon Natale a tutti.
Beatrice

2006-12-18 11:22:00 · answer #9 · answered by ? 7 · 1 1

Ricordo l'influenza positiva che ha avuto su mio figlio una sua educatrice all'asilo.
Se un bambino diventava troppo violento o comunque si comportava male, lo guardava e gli diceva: "sai cosa devi fare?" e il bambino in questione se ne andava a sedersi su una seggiola, mentre gli altri continuavano a giocare, perchè quella era la punizione e lui doveva capirlo da solo di aver sbagliato.
Ed ha spiegato a tutti i bambini che con il dialogo si possono ottenre molte più cose che con i pugni. Personalmente da mamma, lo ho picchiato pochissimo, penso che i bambini vivano inanzitutto l'esempio che gli diamo e lo assimilino: Le sue punizioni perciò, se le meritavano era un mio dissenso, un non ottenere una cosa a cui teneva e così via. Sberle mai, Una sculacciata ogni tanto ma solo se era strettamente necessaria a fargli capire che non si doveva comportare così. Se no dialogo e punizioni che gli facessero capire l'errore, non far sentire il dolore. Tante cassette di film di Walt Disney. tanti i libri letti insieme prima, da solo poi, e poca televisione. Parlare molto e di tutto. Ho la fortuna di avere uno splendido figlio di 24 anni non violento. Parte sicuramente è il suo carattere, parte è quello che siamo riusciti a trasmetergli ed insegnargli.
Ciao
Antonella

2006-12-17 17:21:55 · answer #10 · answered by malaikasana 5 · 1 1

fedest.com, questions and answers