ma non vedi quanto è consolante esere nulla? il nulla non soffre, il nulla non ha aspettative nè può essere deluso. Pensa che per il buddismo il vuoto è la perfezione, l'io è inesistente, la vita non è un continuum ma fasi giustapposte che noi, erroneamente, dotiamo di senso. E poi è solo nel nulla che esiste lo spazio. Se sei nulla puoi accogliere in te l'intero universo, sei tu stessa un grande infinito spazio in cui sei libera di lasciare che tutto accada. Lascia che accada e vivi con la consapevolezza che anche il dolore è nulla. Ciao
2006-12-16 01:44:59
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answer #1
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answered by rmirka 2
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Penso di essere sullo shuttle, si spezza il cavo di sicurezza, dapprima proverei panico ed una volta realizzata la fine atroce, se ancora lucido, cercherei di non coinvolgere altri astronauti e penso che se potessi, cercherei di abbreviare la mia fine, certo perderei immagini favolose , ma conosco il destino a cui vado incontro, non avrò molto tempo davanti a me e la decisione deve essere razionale e lucida Comunque dapprima panico, e follia , infine mi rassegno ed aspetto la fine inevitabile, Sai come la penso, c'è forse altra scelta? Ciao, e non sarebbe un film, questo penso
2006-12-16 17:54:02
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answer #2
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answered by Golan Trevize 2
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Lo spazio; vuoto assoluto. Buio totale. Silenzio completo. Non ci sono aggettivi per descrivere questa realtà che diviene luogo e tempo di Vita. Senza apparente ragione, una Potente Luce si manifesta e da questa grande energia si proietta tutto intorno. Il vuoto, il buio e il silenzio sono solo ricordo. Dal nulla, tutto. Siamo stati chiamati per nome fin dall’inizio della nostra esistenza. Non è possibile essere nulla. Siamo un mondo che presente come tanti altri, esercita il suo scopo, non per legge ma per scelta. Anche se come astronauti, nel freddo vuoto; con l’animo sgomento, la nostra Certezza, la nostra Fede ci sosterra per affrontare l’Ignoto. Sicuri di noi, a dispetto dei tentatori che ci vogliono lontano da stabili e coerenti Verità , acquisiti con sacrificio dai nostri avi. Vivremo con trepidazione e curiosità l’epilogo della nostra presenza temporale.
2006-12-16 15:29:50
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answer #3
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answered by Conoscere 3
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Siamo immersi nel vuoto? Cos'è il vuoto? Cosa intendiamo per il vuoto. Se per vuoto intendiamo assenza di relazione, allora forse non riuscirei neanche a percepirmi. "Cogito ergo sum" in relazione all'altro, a qualcosa, ad un oggetto, al B (essendo io A). Se non esistesse il B, non potrei esistere o almeno non riuscirei a sentirmi "essere", poiché il divenire, il futuro è la somma i A+B. Essere nel vuoto è possibile?
2006-12-16 10:16:09
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answer #4
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answered by alessandro 3
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nirvana, pace interiore...cmq sentiamo la nullità perchè nulla siamo, polvere diventiamo
2006-12-16 09:49:36
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answer #5
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answered by terri 1
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ma certo....l'uomo è uno e nessuno...
2006-12-16 09:33:16
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answer #6
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answered by francyforever2004 5
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libertà immensa,
da tutte le cose terrene ,
dalla vita,
dagli altri,
e soprettutto,
anche dalla morte.
Questo se e solo se, il NULLA riesce a ragionare...
2006-12-16 09:25:15
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answer #7
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answered by supersavioxx 3
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Dipende dal punto di riferimento dell'osservazione.
Noi rispondiamo in tutto e per tutto a leggi fisiche.
Una formica, come intelligenza rispetto ad una mucca, non è nulla.
La mucca, come intelligenza rispetto all'uomo, non è nulla.
L'uomo, rispetto all'intelligenza di un essere ipotetico onniscente, non è nulla.
2006-12-16 09:23:19
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answer #8
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answered by Deeplife 5
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Non so perchè ma io, nel vuoto, mi sentirei una dio ,è nel pieno che ho la sensazione di essere una nullità ma sai perchè ?
Perchè, nel pieno o nel vuoto so di esserlo e non è una sensazione ma una certezza!
2006-12-16 09:24:53
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answer #9
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answered by salsa 1
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