Posso dirti che i miei sondaggi personali sul "mondo" mi hanno dimostrato che la sofferenza è ciò che rende le persone sensibili, e ne acuisce notevolmente l'intelligenza.
Quando ho incontrato persone cresciute nella bambagia, in un calmo e accogliente piattume emotivo (per quanto la perfezione non esista, ovvio), queste erano spente, piatte, amorfe, decisamente poco acute. Non immaginavano neanche lontanamente la sofferenza degli altri, perhè non avendone mai sperimentata neanche un tipo, non riuscivano a immedesimarsi, a capire, a sentire empaticamente. e la loro intelligenza, ne risultava limitata.
coloro che invece hanno sofferto, sono molto più acuti nei confronti del mondo, e hanno dovuto sviluppare l'intelligenza per sopravvivere, per tutelarsi, per gestire in qualche modo il loro dolore.
Quindi sì, io direi che è il sensibile che è intelligente, e prima ancora è sensibile in quanto ha sofferto.
2006-12-16 01:04:42
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answer #1
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answered by Anonymous
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io credo che spesso una persona intelligente sia sensibile perchè ha molti piu strumenti per analizzare e conoscere il mondo, e si trova in questo modo ad essere piu aperto e coinvolto nei confronti di ciò che gli sta intorno.
sensibile nel senso piu ampio della parola, spesso si fanno passare per sensibili persone suscettibili o "emotivamente permalose" ;)
inoltre non credo che "sensibile" e "intelligente" siano per forza correlati, si può essere estremamente intelligenti e capire molto e molte cose, ma avere poca sensibilità. questo dipende anche dal carattere della persona , e soprattutto perchè esistono tanti tipi di intelligenza... (che ne so, una forte intelligenza matematica nn è detto che debba portare alla sensibilità nei confronti del mondo.... ;) )
io credo che tu faccia questa domanda perchè hai considerato solo un certo tipo di 'intelligenza'....
2006-12-16 08:29:30
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answer #2
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answered by Anonymous
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per me si e' semsibili e si e' intelligenti ma le due cose non sono correlate , conosco gente intelligentissima ma che di sensibile non hapropio nulla e gente sensibile che e' tutto che intelligente , una perona puo essere intelligente e sensibile ma non credo che uno sia intelligente e la sua sensibilita' sia data dal ragionamento , anzi credo il contrario
2006-12-16 08:27:24
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answer #3
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answered by cesare p 3
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Penso che la persona intelligente è sensibile proprio per una spiccata capacità di osservazione e spiegazione degli elementi che ha attorno;è la sensibilità che ti da l' occasione di soffermarti di più su episodi o eventi,anche i più comuni e l' attenta osservazione porta inevitabilmente a stimolare l' intelligenza...
2006-12-16 08:24:47
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answer #4
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answered by bikaner 7
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Non vorrei deluderti, ma intelligenza e sensibilità non vanno sempre di pari passo e spesso non sono nemmeno complementari.
2006-12-16 08:24:46
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answer #5
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answered by rpsoft57 6
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Con l'intelligenza si possono avere a portata di mano tutti gli aggettivi che vogliamo!
2006-12-16 08:24:46
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answer #6
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answered by ivmancini 6
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Per me la tua seconda ipotesi. La persona intelligente è sensibile perchè ha maggiori capacità di comprendere i sentimenti di chi le sta intorno...
2006-12-16 08:22:29
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answer #7
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answered by pinefertari85 3
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esatto, hai centrato il problema dato che le cose sono entrambe valide
2006-12-16 08:21:27
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answer #8
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answered by cyberfotocoppia 2
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Esistono diversi tipi di intelligenza tra cui quella emotiva e quella puramente logica. E' possibile che un individuo possegga entrambe come può anche essere di no. Una persona intelligente ragiona di più di una sensibile ed entrambe possono giungere allo stesso traguardo per vie diverse.
2006-12-16 15:13:58
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answer #9
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answered by lemas 3
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a mio avviso non basta essere intelligenti. colti o eruditi ma senza quella sensibilità a cui fai riferimento è un ammasso di conoscenze senza "talento"....
2006-12-16 09:06:28
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answer #10
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answered by joyblisss 5
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