Ma Caino può ammazzare Abele, bruciarlo, sparargli, avvelenarlo, torturarlo, massacrarlo.
Vostro figlio di 5 anni viene rapito da un paio di delinquenti che cominciano a mandarvi dei pezzettini (un ditino, un orecchio, ...) per farvi pagare il riscatto. Poi, anche se avete pagato, lo ammazzano.
Cosa avreste fatto di Hitler?
2006-12-15
22:34:23
·
6 risposte
·
inviata da
Anonymous
in
Società e culture
➔ Società e culture - Altro
Bob sto cercando di convincere nessuno di niente. Voglio rendermi conto di cosa pensate.
2006-12-16
03:43:51 ·
update #1
Vi fidate dello stato? Per motivi di botteghino aprono le carceri e liberano i delinquenti.
2006-12-16
03:45:41 ·
update #2
è questo il confine fra civiltà e barbarie: il rispetto umano per caino, non certo nel senso di non punirlo, ma di dargli la giusta punizione e la giusta punizione non è mai la morte, nemmeno per hitler (che tra l'altro con la morte ha posto fine troppo precocemente alle sue sofferenze).
occhio per occhio facciamo un mondo di ciechi.
2006-12-15 22:39:35
·
answer #1
·
answered by Anonymous
·
1⤊
1⤋
Hitler é stato il peggiore dittatore che nella storia vi sia stato.
Una persona davvero paragonabile altro che Caino!!
La verità più brutta é che siamo contornati di Caini, quasi tutti i giorni, di gente che protegge i delinquenti.
Ma, se esistono tanti Caini é perché ci sono gli Abeli che glieli permettono di esistere.
Senza Abele non ci sarebbe stato Caino
2006-12-16 01:32:25
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Abbamo già risposto ad una domanda del genere.
personalmente ci armeremmo di bastoni, coltelli, fucili, bombe a mano, e ci faremmo giustizia da soli.
Abbiamo però fiducia nello Stato, e nelle leggi, e demandiamo a lui la decisione da prendere.
Uno Stato di diritto non può far altro che giudicare, condannare e dare la giusta punizione (Non la pena di morte).
Fortunamente non siamo mai stati coinvolti in prima persona e in questo momento ci sentiamo di dire "Nessuno tocchi Caino".
La Banda
2006-12-15 23:00:32
·
answer #3
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Cito Malò
2006-12-15 22:50:00
·
answer #4
·
answered by andre84 3
·
0⤊
0⤋
Essere contro la pena di morte non significa non avere sentimenti come i tuoi...
Se uccidessero come hai detto tu una persona a cui voglio bene avrei il desiderio di ucciderlo.
Anzi lo ucciderei.
Per questo motivo, ora, a mente fredda, un momento in cui non odio nessuno, metto il mio futuro in mano ad uno Stato.
Chiedo al mio Stato di mettere in prigione chi mi ha fatto male, per evitare che lo uccida. Chiedo allo Stato di non uccidere. Chiedo allo stato di tutelare la vita di qualsiasi individuo.
Argomento, il tuo, già risolto da Beccaria in "Dei delitti e delle pene" ben più di un secolo fa.
Per quanto riguarda Hitler certo che l'avrei ucciso, ma io non sono uno Stato io sono un Individuo.
Uno stato che pratica la pena di morte: "Uccide chi uccide per insegnare che uccidere è sbagliato". Paradossale.
Se ti fa piacere un paese in cui c'è la pena di morte vacci pure, ma non portarci i tuoi esempi da bambino delle medie per convincerci.
2006-12-15 22:48:00
·
answer #5
·
answered by Malò 6
·
0⤊
0⤋
L'istinto e i sentimenti vanno della direzione che la natura ha previsto e a me, se fossi madre, di fronte all'assassino di mio figlio, verrebbe d'istinto rivoltarmi contro il carnefice.
Ma la ragione non può rassegnarsi all'istinto altrimenti torneremmo ad una società tribale dell'occhio per occhio dente per dente.
Occorre usare la testa prima dell'istinto e ci sono voluti secoli perché questo avvenisse ed io spero che non si tornerà mai indietro.
Nessuno di noi è giudice di un altro, mai anche se ci ribolle lo stomaco dalla bile repressa.
Ieri Izzo, il massacratore del Circeo, in aula, ha dileggiato tutti quanti, noi compresi, mostrando di sè un volto sghignazzante e a tutti sarebbe venuta voglia di spaccargli almeno la faccia dato che ancora nella memoria collettiva c'è l'orrore che fece passare alla povera Colasanti, ma non possiamo farlo.
E per finire io Hitler lo avrei tenuto in vita per sempre , e gli avrei fatto vedere ogni giorno il film dei suoi orrori e sentire sulla pelle il bruciore del tatuaggio dei numeri inflitto a milioni di individui e annusare l'odore del fumo di quei camini.
Perchè s'è ucciso? Per non soffrire la vergogna d'essere preso quindi la morte è stata meglio, per lui, della vita. Ed io la vita gli avrei concesso perchè assaporasse fino in fondo la vergogna d'essere esistito.
2006-12-15 22:56:59
·
answer #6
·
answered by marte 6
·
1⤊
3⤋