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Arriva un momento, nella vita di ognuno di noi, in cui ci troviamo a un bivio più importante di tutti gli altri, diverso da tutto ciò che conoscevamo.
Da un lato, abbiamo la strada percorsa, il sentiero conosciuto, fatto di dolore, di passato, di abitudine, di automastismi che ormai attuiamo senza neanche più accorgercene.
Dall'altro, la novità: un sentiero nuovo e sconosciuto, luminoso e brillante, alla fine del quale vediamo una luce....
....alla fine del vecchio sentiero, solo buio.

Vista così la scelta è facile; sceglierebbero tutti la luce.
Ma nella vita reale, il cambiamento è difficile da attuare, e lo è per un solo motivo: ci atteniamo al tracciato conosciuto, anche se vediamo che in lontananza ci porterà ad un precipizio senza fine.

Ci vuole coraggio per vivere veramente, per scegliere la vita, anzichè una morte apparente a piccole dosi, fatta di rinuncie, di percorsi conosciuti, di non lasciarsi aiutare...di non abbracciare la novità.

2006-12-14 21:21:48 · 26 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Psicologia

Cosa vi ha dato la spinta, quale molla vi ha dato il coraggio di prendere in mano la vostra vita, e imboccare il sentiero giusto?

2006-12-14 21:22:22 · update #1

Ma chi ha messo pollici in giù praticamente a tutti ??

2006-12-15 04:13:00 · update #2

Tutte risposte bellissime..... =)

2006-12-15 05:47:12 · update #3

26 risposte

Ciao,
Fare la cosa giusta? Prender la propria vita per mano e scoprire il piacere di guidarla? Costa...Costa parecchio ma in special modo per il momento in cui ci si trova e per quello che gia si è!
Poi dipende anche da chi sei...e tutto il gia vissuto...
Riuscire a prender la luce è la consapevolezza di sapere chi sei..o per non esser troppo presuntuosi..almeno in parte, poi nel procedere lo si scopre ancor di piu'.
Staccarsi dai binari preinpostati di un'educazione è molto difficile, si deve lottare parecchio,prima con se stessi e poi con tutto il contorno che può esser piu' o meno grande a seconda dei pesi che già si portano dentro ( quelli che non ci fan addormentare sereni o come in realtà desideriamo)
Avere il coraggio di scegliere è andare verso la libertà...cosa alla quale non si è per niente abituati di questi tempi..l'esser liberi vuol dire prendersi le responsabilità delle proprie scelte e saper prendersela solo con se stessi se non vanno, riuscire a capirle, accetarle, modificarle in un continuo evolvere mostrando solo se stessi..soltanto quel che si è...
La gente oramai non è abituata a questo..non riesce a vedere la nostra vita sulla quale solo noi si può scriver qualcosa...da piccoli in su si trova sempre piu' tutto già scritto...tutto gia diretto..e al momento di scriver soli si ha una gran paura, non era in preventivo....Questo è il dramma!
Cmq viverla ne vale la pena...
La vita è un periodo di tempo determinato e proprio per questo va vissuta, amata, abbracciata e capita.

2006-12-15 07:16:09 · answer #1 · answered by goli 2 · 4 0

ciauuuu ! allora, innanzitutto non credo che il sentiero nuovo sia brillante, anzi....è molto più oscuro di quello conoscuito...riesci solo ha vedere che la meta finale è luminosa, ma il percorso è in realtà molto più lungo e duro del vecchio....per questo molti preferiscono andare avanti per la strada sbagliata, vedono questa meta troppo distante e non se la sentono di affrontare un percorso sconoscuto...ho imperato ad affrontare la sfida del percorso nuovo grazie al coraggio e alla speranza che una persona a me molto cara mi ha dato....

2006-12-14 21:30:59 · answer #2 · answered by AK-85 5 · 4 1

Non c'è mai una una vera scelta. Pensaci bene, che cosa spinge uno a dire un giorno "cambio paese" oppure "cambio vita"? Il desiderio di cambiamento non è improvviso e non lo è mai, neanche quando ci appare come una illuminazione e si crede di avere deciso così su due piedi di seguire il maestro. In genere la decisione è l'ultimo atto di un lungo percorso di preparazione che potrebbe essere anche inconscio.

2006-12-16 04:10:24 · answer #3 · answered by Lino41 6 · 2 0

per arrivare a dare dei tagli radicali devi trovarti nella condizione di essere veramente stanco, di tutto ciò che ti circonda. io non credo che cambiare passo sia poi sufficiente a mutare l'andamento delle cose...per esperienza è stato la dove mi sono gettato nel vuoto che ho appreso a camminare veramente e dove le mie scelte si sono rivelate fonte di istruzione, uno scrigno inesauribile e dove ho trovato la forza di guardare avanti alzando la testa...ma non tutta la vita si può vivere in questo modo anche se la piattezza e l'incolore di certi giorni sono più deleteri che mai...coraggio ci vuole sempre e comunque.

2006-12-15 22:08:11 · answer #4 · answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7 · 2 0

è verissimo, è sempre difficile aprire un nuovo sentiero tra la sterpaglia del cammino, molto più semplice seguire un terreno già battuto, ma che proprio per questo nn è veramente il prorpio, e porta ad un finale scontato, e nn individuale.
aprirsi una propria strada richiede volontà, costanza fede, e forte immaginazione, sogno direi. restare ritti in mezzo alle difficoltà, senza vedere la luce in fondo, ma soltanto immaginandola, diventando noi stessi illuminanti per la nostra esistenza.
credo che in pochi ci riescano davvero, ma tentar è lecito.

2006-12-16 21:59:50 · answer #5 · answered by Anonymous · 3 2

Anche nelle favole la paura nel bosco buio con l'orco, spinge a seguire la lucetta in lontananza che fara' finire la storia con un lieto fine.

2006-12-14 23:36:12 · answer #6 · answered by Anonymous · 2 1

Io penso che ci vuole coraggio anche per non intraprendere una scelta; così l'importante, nel morale, non è più scegliere il nuovo o il vecchio, ma disancorarsi dell'abituale, cioè il "difficile". Un uomo buono dovrebbe voler esser cattivo e viceversa, in un infinito affrancarsi dalla propria arbitrarietà morale. Questo ragionamento mi rende la persona più libera e felice che conosca.

2006-12-14 22:32:26 · answer #7 · answered by diogene_cinico 3 · 2 1

quanto costa?
Per ognuno avrà un prezzo diverso,cm tutte le cose nella vita,anche salvarsi l'anima ha un prezzo.
Il prezzo è il coraggio che devi metterci,la volontà che devi tirar fuori,le abitudini che devi combattere,il desiderio che deve tornare a galla...
é vero..avolte si muore a piccole dosi,spesso consapevoli di ciò che si sta facendo,xè ormai sei talmente abituato a farlo che ti sembra l'unica cosa possibile o xè in fondo non te ne frega un caz zo,o forse ancora xè...la luce non è sempre così positiva..a volte ti abbaglia e ti lascia senza vista...mentre il buio raramente lo farà dopo 1 po i tuoi occhi si adatteranno e sapranno vedere.
Far uscire quella voce dal profondo,quella che ti chiede un cambiamento,x te e x chi ami, farla diventare da silenziosa o muta ad un urlo..è quello il vero prezzo.

2006-12-14 22:00:35 · answer #8 · answered by tommy 3 · 3 2

A volte tanto e a volte niente...dipende da te...se sai che sarai felice allora intraprendi quella strada anche se ci saranno degli ostacoli non abbatterti...li supererai.
Io ho deciso di andare a vivere con il mio ragazzo perchè so che lo voglio davvero e anche lui lo vuole. A volte mi capita di pensare e se non funziona?? Bhe la risposta è sempre meglio provare che avere poi il rimpianto di non averlo fatto. Gli ostacoli sono stati i miei (sopratuttto la mamma)...odio vederli star male, ma sta volta non sono stata disposta a rinunciare all'unica cosa che voglio con tutto il cuore!!!
Egoista??? Forse si, ma dopo averci pensato per un anno ho deciso che è giusto cosi!!!

2006-12-14 21:49:04 · answer #9 · answered by Panteranera_84 3 · 1 0

A volte scegliere di fare la cosa giusta e cambiare direzione agli eventi, costa di più di quanto nn sia il reale prezzo da pagare. MOLTO di più.

2006-12-14 21:48:51 · answer #10 · answered by diex 2 · 1 0

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