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«Il mistero della Santissima Trinità è il mistero centrale della fede e della vita cristiana. É il mistero di Dio in se stesso. E quindi la sorgente di tutti gli altri misteri della fede; è la luce che li illumina. É l'insegnamento più fondamentale ed essenziale nella "gerarchia delle verità" di fede.» - Catechismo Della Chiesa Cattolica, par. 234.

Alla luce di come si comportano i fedeli e soprattutto i preti oggi, secondo voi quanti sono i cristiani consapevoli di questo? Pochi, molti, tutti e perché?

2006-12-13 13:36:38 · 10 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

Mia dolce oOmiyuOo io sono un animale notturno, la notte col suo silenzio aiuta le mie riflessioni, che ci vuoi fare?

2006-12-13 13:45:54 · update #1

x Kandongueiro
ho fatto una semplice domanda e non credo di aver peccato di superbia. Non ho specificato la natura del comportamento dei fedeli e dei preti, ho lasciato al lettore il giudizio a seconda della sua esperienza personale. Non metto in dubbio il lavoro spesso proficuo dei gruppi di preghiera e queste cose le conosco, non sono un idolatra. Io ho posto una questione teologica puramente formale, se vuoi discutere delle favelas e delle missioni all'estero parliamone pure, le e-mail ci stanno apposta. Un caro saluto.

2006-12-13 14:49:38 · update #2

x Daphne
mi hai risposto indirettamente e non precisamente, comunque ho apprezzato le tue parole. Devo arguire che secondo te non sono poi così consapevoli.

2006-12-14 08:44:11 · update #3

10 risposte

..........tanto per iniziare con un po' di leggerezza!

Direi pochi,pochissimi.
Perchè essere cristiani oggi è una scelta culturale più che di fede.
Essere preti ,oggi, più professione che missione.
Et voilà
Buonanotte.

2006-12-13 13:59:36 · answer #1 · answered by nologin 5 · 1 4

Si può avere la domanda di riserva?

2006-12-13 21:48:41 · answer #2 · answered by Fabio Caggese 6 · 5 0

Dio, con la vita, ci ha dato tante capacità; ad esempio: la capacità di vedere ed ammirare, di parlare e comunicare, di sentire ed imparare, di capire, giudicare, distinguere, di ricordare, progettare, costruire, di curare ed amare, ecc.. E tutto questo, nella libertà, consapevolezza, responsabilità.
Ci ha dato molto, ma non tutto, altrimenti non saremmo stati veri uomini, persone pensanti, capaci di intendere e di volere, facendo il bene o il male.
E come se ciò non bastasse, ci dà l’immenso onore di chiamarci ad essere suoi collaboratori.
Noi, niente, meschine creature, abbiamo la possibilità di collaborare con Lui, Creatore ed Onnipotente, per l'avvento del Suo Regno, per la costruzione di un mondo migliore ed invece che facciamo operiamo soltanto per convenienza, per abitudine o per rifugiarsi in un posto sicuro (al riparo da sguardi allusivi) e poi vogliamo essere considerati Migliori e di chi??!!

Riflettete Sacerdoti , ex-scribi,, servi del clero sui vostri valori

Ovviamente, non basta l’essere chiamato, non basta il dono, ma è necessario farsi promotore di pace, giustizia, onestà, nella testimonianza costante e concreta di tali valori.

2006-12-14 13:54:27 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

Chiedere è lecito, rispondere è cortesia.

2006-12-13 22:47:12 · answer #4 · answered by Luciano D. 7 · 1 0

"alla luce di come si comportano i fedeli e soprattutto i preti oggi" cioè? Ma è possibile che qui si sparli si sparli poi come al solito arrivano bordate da chi non frequenta gruppi di preghiera, attività di servizio sociali, Chiesa?
La Trinità è la natura di Dio in tre persone e il più bel messaggio che ci manda è quello di una relazione agapica, diakonica, caritatevole. Si è rivelata agli uomini accompagnando il gradi di conoscenza e comprensione dell'uomo stesso e la sua rivelazione perfetta è stata la sua seconda natura: Il Figlio, Gesù.
Si, i cristiani e i preti sono consapevoli di tutto questo e non hanno la supponenza e la superbia che dimostri tu in questa domanda.
Il perchè è dato dagli sforzi del cristiano di difendere la vita, in tutte le sue forme: dalla solidarietà verso i più poveri che si trovano in condizioni inumane non per colpa delle ricchezza vaticane come dicono i soliti salvatori del mondo qui, ma per le scelte oculate dell'occidente, il quale si è permesso di creare un termine come "consumismo" in un pianeta dove solo il 20% se lo può permettere.
I cristiani consapevoli di questo in nome degli insegnamenti di Gesù e dell'OT sono in tutti i posti in cui si soffre, dalle battaglie per i diritti dei portatori di handicap negli anni 60 (dove era Pannella? ops a farsi le canne al Pincio con un paio di figlie dei fiori) alla peggiori favelas del mondo. Perchè lo fanno? Perchè consapevoli della relazione agapica diakonica e caritatevole alla quale siamo chiamati.

2006-12-13 22:37:20 · answer #5 · answered by lospo è un represso 2 · 3 2

...............e scusa se è poco

2006-12-14 01:26:47 · answer #6 · answered by bellambriana2003 3 · 0 1

la religione e' uno strumento per avvicinare il popolo alla spiritualita' divina.poi come credere e se credere e' un atteggiamento tutto personale di ogni individuo.a molti fa comodo credere in qualcosa a modo suo,e per alcune religioni e' gia' un passo avanti,una pecorella smarrita da rimettere nel recinto.per quanto mi riguarda vivo da cristiano,anche se sono consapevole di non esserlo alla lettera come tu sostieni.vivo con questi costumi che mi insegnano a portarli fin dalla nascita,e non e' che mi trovi male ad indossarli.ma per non farli sentire troppo stretti,io come tanti altri,ci facciamo delle comode scorciatoie per arrivare a pensare che esista un dio.un giorno comunque sapremo la verita',bella o brutta che sia.ciao.

2006-12-14 00:59:46 · answer #7 · answered by diegopapa1234 4 · 0 1

Scusa, ma tu no hai citato tutto il par. 234....
Lo più importante è dopo lo che tu hai scritto..
In poche parole, il camino di amicizia fra gli omini e Dio, chi voglie aiutargli.

Ed in quanto a il comportamento dei fedeli.... sempre hanno avuto persone buone e persone cattive, in tutte le religione o nella gente senza religione, dove il comportamento abitualmente è peggio.

saluti.

2006-12-13 22:01:34 · answer #8 · answered by Hynek 2 · 1 2

Non possiamo dirlo quanti, se pochi o molti, non sta a noi giudicare. Il giudizio sarà divino. In quanto al comportamento dei preti oggi, rispondo che io personalmente cerco di seguire gli insegnamenti di Gesù, ascolto le loro prediche, poi se loro non si ascoltano, non so che dire.

2006-12-14 16:55:45 · answer #9 · answered by laura f 5 · 0 2

Secondo me pochi, perché l'argomento è molto ostico ed anche in teologia ci sono diverse scuole di pensiero, ed anche perché per chi vuole documentarsi i testi a disposizione che chiariscano questa problematica sono molto scarsi.

2006-12-13 22:06:59 · answer #10 · answered by Akira 3 · 0 4

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