Quali sono le prove storiche che Gesu' e' esistito?

Answer 1

l'utente sopra di me è stato molto esauriente, mi limito a sottolineare Giuseppe Flavio in quanto fu un ebreo con cittadinanza romana, quindi una persona che sicuramente non aveva simpatie nè per Cristo nè per i cristiani. Il suo documento ha lo stesso valore storico della stele di Rosetta o di un documento che ci parli di Giulio Cesare e già esso da solo comprova l'esistenza di Gesù di Nazareth "...fondatore di una setta chiamata Cristiani...".
Mi permetto di aggiungere che la Sindone, la Bibbia rimandano a messaggi spirituali e non sono prove storiche, il discorso delle croci e dei suoi pezzetti, preso come ironia è simpatico, la vedo allo stesso modo, interpretato come dato per smentire fa piangere, in quanto dimostra una scarsa conoscenza della società medievale.
ciao e buona vita

sra daniela la vedo un pò agitata, credo sia legittimo porre domande, al massimo risponda con ironia o non risponda se non le piacciono... ma non mandi all'inferno nessuno...credi sia un compito che spetta a Dio nè a lei nè a me...

Answer 2

Sono molto breve:
1) Annali di Cornelio Tacito
2) In una lettera di Plinio il Giovane a Traiano
3) In Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio
4) Talmud Babilonese
5) La morte di Peregrino del retore Luciano
6) Pagano Celio ( Octavius VIII, 4_IX,7)
7) Filosofo Crescente( II Apologia, VIII)

Answer 3

prove che 2000 anni fa è esistito un uomo di nome Gesù ce ne sono...è dei miracoli che non si hanno prove....mi spiace ma l'elenco non te lo so fare..non mi ricordo

Answer 4

Certamente si,
Non faccio altro che ripere come gia' risposto:
Giuseppe Flavio, storico dell'epoca che scriveva di fatti e personaggi della sua epoca, scrive che "un tale di nome Gesu' e' stato crocifisso negli anni in cui governava la Giudea Ponzio Pilato." Giuseppe Flavio aggiunge che: "I seguaci di questo Gesu' sostengono che dopo la crociffissione l'hanno rivisto vivo.", quindi si tratta proprio del Gesu' in questione.

Ne parla Tacito, negli Annales di Tacito e in una lettera di Plinio il Giovane a Traiano Imperatore.
cenni ci sono in Marco Aurelio.

Inoltre, nei vangeli 'canonici' si fa riferimento e luoghi e personagi reali, non frutto di fantasia.
Se tutto quello che e' stato scritto su Gesu' di Nazaret da cristiani, da atei, da studiosi di altre religioni, da storici di tutte le epoche e confessioni, non hanno ancora convinto alcuni scettici sull'esistenza di Gesu' storico, questi scettici, come fanno a sostenere che sono esistiti p.e. i re di Roma, o altri personagi studiati a scuola, di cui si hanno molte meno testimonianze Storiche?
Fra

Answer 5

Prove storiche che Gesù sia realmente vissuto ce ne sono in abbondanza. Molte di più di quante ce ne siano per Giulio cesare!
Anche prove della sua morte sulla croce ce ne sono! Moti scritti, a parte 4 vangeli, ne parlano. La prova più imporntate però è quella della sua resurrezione!
Se è vissuto, morto e sepolto, allora....COME MAI LA TOMBA E' STATA TROVATA VUOTA? Non dimentichiamoci che documenti storici ci ricordano che la tomba era stata appositamente sorvegliata, perché si aveva il timore che il corpo sarebbe stato rubato. E allora? Cosa è successo? Come mai la tomba è stata trovata vuota, quando a vegliare su di essa c'erano gli uomini più valorosi dell'impero romano?
La risposta è semplice: Gesù è risuscitato!

Answer 6

il vangelo?

Answer 7

Sull'esistenza fisica ne parla anche uno scrittore romano. Tanti scritti religiosi ne parlano e non sarebbe corretto dubitarne l'esistenza del personaggio, per quanto si possa argomentare che questi libri potevano essere interessati a far apparire quello che non esisteva. Le probabilita` di una truffa storica sembrano molto esigue. A proposito si puo` consultare l'argomentazione suscitata da Luigi Cascioli in " la Favola di Cristo".
Un discorso serio in merito alla storicita` del personaggio potrebbe partire dall'importanza della sua missione: il messaggio di questo personaggio dovrebbe essere di vitale importanza non solo nella storia, ma specialmente nella salvezza dell'uomo e nelle relazioni con la divinita`. E` logico concepire che un disegno di tale portata universale, dopo 2000 anni si riduca a tali dubbi fondamentali? O l'uomo e`noncurante delle cose importanti o il personaggio scredita la sua missione irripetibile nel tempo. A questo va aggiunto il fatto che, nonostante la profonda erudizione del personaggio, noi abbiamo le sue parole e messaggi scritti da altri e nulla di proprio pugno del personaggio, tanto da indurci a riflettere sulla relativa importanza data da questo personaggio ad un messaggio che avrebbe dovuto rimanere fino alla fine dei tempi. Sto parlando della dimensione storica delle parole di Cristo, del modo in cui Dio Padre avrebbe programmato la missione salvifica dell'uomo e di quanto noi stiamo ora dubitando e fantasticando. Per il contenuto dei messaggi e` tutto un altro discorso, in cui la fede e` fondamentale. Purtroppo siamo ridotti anche alla fede nell'esistenza del personaggio.

Answer 8

la Bibbia può essere considerata anche un documento storico ( .. ).
Esistono anche tante altre scritture "extra Bibbliche"...

In ogni caso il dibattito è ancora aperto (e credo che non si chiuderà mai) ... secondo alcuni Cristo non è storicamente esistito e l escritture bibbliche sarebbero pura fantasia ... sotto trovi riferimenti e .. su wikipedia trovi tutte le tesi storiche ... il collegamento è quì sotto

Answer 9

ti invito a ripensare alla domanda:
semmai chiedi "quali sono le prove che Gesù ESISTE?"

E visto che Dio non é storia e che Gesù é Dio, allora Gesù é presente ancora oggi, da sempre, per sempre.

Semmai puoi chiedere se esiste Dio, cioé se Gesù é vivo.

E a questa domanda c'é solo la risposta che hai dentro te.

Perché qualsiasi prova Gesù abbia portato anche quando era in vita (materiale) la gente ha sempre dubitato, ovvero invidiato le Sue azioni.

Ti suggerisco un passo del vangelo:
Giovanni 10, 31-33
"I giudei portarono di nuovo delle pietre per lapidarlo.
Gesù rispose loro:"vi ho fatto veder molte opere buone da parte del Padre mio, per quali di esse mi volete lapidare?"
Gli risposero i Giudei: "Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per la bestemmia e perché tu, che sei uomo, ti fai Dio"


Phil

Answer 10

Per quanto le testimonianze relative a Gesù Cristo fornite da storici secolari dei primi secoli siano scarse, queste testimonianze esistono. Publio Cornelio Tacito, illustre storico latino del I secolo, scrisse: “Il nome [cristiani] derivava da Cristo, il quale, sotto l’imperatore Tiberio, era stato condannato al supplizio dal procuratore Ponzio Pilato”. (Gli annali, XV, 44, trad. di L. Annibaletto, Garzanti, 1981). Anche Svetonio e Plinio il Giovane, altri scrittori latini dell’epoca, fecero riferimento a Cristo. E Giuseppe Flavio, storico ebreo del I secolo, precisò che Giacomo era “il fratello di Gesù detto Cristo”. — Antichità giudaiche, XX, 200.

C’è chi dice che Gesù non sia mai esistito, che sia in effetti l’invenzione di alcuni uomini del I secolo. Rispondendo a questi scettici, lo storico Will Durant sostenne: “Che pochi uomini semplici possano aver inventato in una sola generazione una personalità così possente e affascinante, un’etica così nobile e così ispirata a umana fratellanza sarebbe un miracolo ancor più clamoroso di quelli ricordati nei Vangeli”. — Storia della Civiltà, Parte III, Cesare e Cristo, trad. di A. Mattioli, Mondadori, 1957, p. 718.

Alessandro Magno, Carlo Magno (chiamato “Magno” già dai suoi contemporanei) e Napoleone Bonaparte furono potenti sovrani. Con la loro formidabile presenza esercitarono grande influenza sui loro sudditi. Eppure Napoleone avrebbe detto: “Gesù Cristo ha influito ed esercitato autorità sui Suoi sudditi senza la Sua presenza fisica e visibile”.

Con i suoi insegnamenti dinamici e con il modo in cui visse la sua vita conforme ad essi, Gesù ha influito potentemente sulla vita degli uomini per circa duemila anni. Uno scrittore fece questa appropriata osservazione: “Tutti gli eserciti che abbiano mai marciato e tutte le flotte che siano mai state costruite e tutti i parlamenti che si siano mai radunati e tutti i re che abbiano mai governato, messi insieme, non hanno influito sulla vita dell’uomo sulla terra in maniera così potente”.