tutti in corsa, urlando per far sentir la propria voce; tutti pronti a portar la propria luce...è poi così difficile o avvilente, o frustrante o altro ancora, proseguire per la propria strada senza le attenzioni altrui...tra l'altro spesso futili e fasulle o evanescenti come un respiro in una notte fredda...
2006-12-13
10:22:45
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18 risposte
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inviata da
₪djanma₪ [a man in the maze]
7
in
Scienze sociali
➔ Psicologia
...mi costringete ad un duro lavoro...avete colto chi un aspetto chi un altro...rischio di scontentare molti ma con dispiacere...nel frattempo vi ringrazio per le risposte e mi ritiro a meditare...
2006-12-15
10:25:26 ·
update #1
Anche un respiro in una notte fredda lascia la sua traccia di vapore nel mondo...e gli esseri umani non sopportano di vedere "come tutto passa e quasi traccia non lascia"....tutto scorre, sì, ma una piccola traccia l'ha lasciata, e l'importante non è che sia vista o udita, ma che sia stata comunque sia.
Cercare un riscontro da parte degli altri a tutti i costi è uno dei fantasmi che rincorriamo, evanescente come dici tu.
Trovare l'attenzione di noi stessi verso di noi, quell'attenzione vera che ci neghiamo, è forse il vero scopo della nostra esistenza...
Io mi sento dentro al mondo, fuori dal gruppo.
2006-12-13 18:12:59
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answer #1
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answered by Anonymous
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Dentro la mia bolla di vetro e fuori dal mondo...il mondo gira e si muove intorno a me ed io sono incapace di entrarvi pur essendoci dentro...Una cellula in un'organismo alieno..un mondo di marziani con le mie sembianze. Parliamo la stessa lingua ma senza capirci veramente...
E' bello trovare dei propri simili qui su answer..dentro ad un pc e fuori dal mondo.
2006-12-13 10:45:25
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answer #2
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answered by Anonymous
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Fuori,fuori....via nella notte,lungo i vicoli a rasentare i muri,a sfiorare i passanti sussurrando pensieri strani,a nascondersi negli angoli bui a rubare parole d' amore,correre lungo le strade mentre la gente ti guarda impaurita solo perché non sei nulla,ma solo pensieri che corrono senza meta in questa notte buia...
2006-12-13 10:32:42
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answer #3
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answered by bikaner 7
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fuori, fuori e ancora fuori...il mio percorso, la mia voce e la mia luce possono essere deboli o potenti agli occhi di chi mi guarda e di chi mi osserva..e il panorama il più delle volte risulta mutevole, in continua evoluzione, a volte incomprensibile. sono quella che sono e mi sento fuori da quello che vedo e percepisco intorno a me..anche se infondo tutti apparteniamo allo stesso quadro.
2006-12-17 09:07:41
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answer #4
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answered by Mickey 24afs 3
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Sto facendo un percorso assai difficile che ogni tanto richiede l'attenzione di chi mi guida...ma dobbiamo guardarci dentro, continuare a cercare e le risposte arrivano. Che senso avrebbe se avessimo già la soluzione? Mi sento dentro e proseguo per la mia strada, il fiato lo conservo per chi ha voglia di sentirmi senza che io urli per farmi ascoltare.
Ciao
2006-12-17 04:32:54
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answer #5
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answered by parsifal 4
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nn so se sono riuscita a capire ..........ma nn mi piace urlare per farmi capire......basta semplicemente parlare,l'importante è credere in se stessi.....le attenzioni degli altri servono,ma sono comunque relative..........essere è la cosa in cui credo.....
2006-12-16 01:41:29
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answer #6
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answered by Anonymous
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mi sento dentro , ma non abbastanza centrata .
Il che vuol dire che mi sforzo di continuo per comprendere quello che non si vede, per raggiungere il punto esatto in cui la mente incontra il cuore e l'anima , e il tutto smette di essere un clangore di scudi che si levano e di spade che feriscono .
Molto difficile , molto lungo il cammino , che non vuole palcoscenico .
Non è che gli altri non contino : credo che possiamo solo sforzarci di amare tutti , ma non è detto che tutti ci amino .
(Grazie )
2006-12-13 20:06:25
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answer #7
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answered by fara 7
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tutti in corsa,una corsa piena di ostacoli,tutti a portare la propria luce ma a cercarne anche un po' dagli altri ,soprattutto quando intorno a noi vediamo solo buio.
e' difficile e avvilente proseguire per l apropria strada quando perdi la direzione e' frustrante quando sei stanco di cercare o giri a vuoto,poi ti ricordi che puoi dare attenzioni agli altri e questo di soddisfa di piu' delle attenzioni altrui,che tra l'altro spesso sono futili e fasulle,altre volte,quando incontri quelle di un amico di evanescente come un respiro in una notte fredda..ti resta solo il ricordo.
scusa dj ma non avevo capito la domanda ehehehhe
ora secondo te,sono dentro ..fuori..opp..dove?
2006-12-13 10:41:01
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answer #8
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answered by dejan80 4
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che bella cosa hai detto....
penso che a volte abbiamo bisogno che gli altri ci riconoscano infondo solo per noi stessi...neanche per vero interesse dell'altro, di ciò che l'altro pensa.....forse neanche questo è buono.... l'equilibrio tra noi e gli altri è per ogni persona individuale ed unico.
2006-12-13 10:33:29
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answer #9
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answered by etta 3
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Tempera la tua conoscibilità
in modo da dare di te segni visibili
a quanti la cercano e non a quelli
che non la cercano
2006-12-13 10:29:15
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answer #10
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answered by AVALON 5
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