GENGIS KHAN, con certezza!
E’ stato sovrano di uno dei più grandi imperi della storia dell’uomo. Quest’ultimo si estendeva dall' estremità Coreana,passando per Russia e Cina fino all'est Europeo.
Grande condottiero e stratega. Le tattiche di guerra e le tecniche impartite al proprio esercito,sono ancora oggi,motivo di discussione e stupore.
Per far comprendere l’originalità del condottiero riporto alcuni impressionanti aneddoti in merito ai sistemi di sopravvivenza dispensati. Le circostanze più incredibili,riguardavano il vettovagliamento. In caso di scarsità di cibo, a causa anche di un assedio prolungato,venivano sacrificati i soldati in precarie condizioni di salute e una volta uccisi,le loro carni utilizzate per sfamare il resto della truppa.
Durante uno scontro corpo a corpo,i soldati erano allineati in file parallele. Al solo indietreggiare di un singolo militare,veniva intimato alla stringa retrostante di uccidere tutta la fila. Gesto intimidatorio per evitare forme di diserzione.
Ancora più impressionante era il riutilizzo dei militi deceduti.I corpi dei soldati morti,venivano fatti imputridire e gettati successivamente oltre le mura di una città ormai circondata,col fine di diffondere malattie.
2006-12-13 10:44:25
·
answer #1
·
answered by @vamposto 4
·
1⤊
1⤋
Contestualizzando, ve ne è stato uno in ogni epoca.
Non ritengo che si possa fare una classifica dei migliori geni militari, in quanto le differenze sono assolutamente immense. Non si può paragonare la discesa in Italia di Annibale, con quella di Kesselring dopo l'8.8.43, come non si può paragonare Zama dello Scipione con la guerra nel deserto di Rommel.
Certamente è possibile in ogni epoca, allorchè le condizioni per i contendenti sono uniformi - e soprattutto i mezzi bellici a disposizione
Nessuna testuggine romana - anche la più agguerrita - avrebbe la forza d'urto di un reggimento di rangers Australiani nelle sabbie attorno a Tobruk, e nemmeno possiamo sapere come Cincinnato avrebbe disposto la difesa del 1917 sulla linea del Piave, o come Giovanni delle Bande Nere o Goffredo di Buglione avrebbero manovrato vuoi una testuggine romana o un reggimento corazzato di carri Tigre nela battaglia delle Ardenne, o come l'ammiraglio Barbarigo avrebbe mosso la flotta italiana a Capo Matapan.
E' un po' come farsi una domanda oziosa del tipo: ma se le legioni di roma avessero avuto a disposione aviazione e forze corazzate dove sarebbero arrivate? E la risposta sarebbe che anche i barbari avrebbero avuto aviazione e carri...
Dire che Rommel è stato superiore a Auckinlek ed a Alexander oppure che Scipione è stato superiore a Annibale ha un senso trattandosi di condizioni omogenee.
Ma come si può paragonare chi sia diviso anche da solo 100 anni di storia? Basti pensare alla guerra sull'Aspormonte condotta da Garibaldi attorno al 1850 e la guerra dei corea del 50. Le differenze sono immense.
Non sono dunque in grado di rispondere.
2006-12-13 08:33:05
·
answer #2
·
answered by Fox Mulder 5
·
3⤊
0⤋
Ulisse e poi Giulio Cesare
PS Ulisse è lo stratega per eccellenza colui che inventa l'azione del momento si adatta, improvvisa fa sue le debolezze degli avversari e colpisce inesorabilmente, è di fatto il primo terrorista colui che ha inventato di colpire il nemico al suo interno.
Giulio Cesare mente altrettanto fine, estremamente razionale, astuo e pianificatore si muoveva solo per vincere.
PSPS x Lupoxx3 l'atomica l'ha realizzata Fermi, gnurant
2006-12-13 07:41:59
·
answer #3
·
answered by rpsoft57 6
·
2⤊
0⤋
uno dei più grandi è il generale tedesco Von Manstein, l'inventore della "blitzkrieg", la guerra lampo. Generale del'esercito tedesco durante la seconda guerra mondiale, fu un grande stratega e da vero miliitare avverso al nazismo e per questo epurato dai Vertici militari, ma uscì indenne e senza condanne dal processo di Norimberga
2006-12-14 02:55:12
·
answer #4
·
answered by alex66 2
·
1⤊
0⤋
Di primo acchitto direi Allessandro il Macedone (passato alla storia come Magno)... uomo mai sconfitto in battaglia e con buoni doti da leader, ma incapace di creare un impero che gli sopravvivesse.
Ma di grandi geni la storia è piena...Pensa solo alle guerre puniche... Annibale (le cui tattiche furono riprese da Napoleone e dai Nazisti e che ancora oggi vengono studiate) riuscì ad attraversare i territori romani nonostante avesse uno scarso appoggio nella propria patria, Quinto Fabio Massimo adottò contro di lui una tattica che lo fece passare alla storia come un codardo, ma che sortì l'effetto di dare a Roma il tempo di organizzarsi, mentre Scipione ebbe l'idea vincente di attaccare direttamente Cartagine, certo che Annibale sarebbe corso a difenderla invece di marciare su una Roma lasciata scoperta da tale tattica.
Ma il genio militare è insufficiente da solo... Cesare vinse la guerra gallica e quella civile per il suo carisma di leader prima ancora che per il proprio genio militare, ma fu Augusto che aveva molto meno genio militare, ma molto più genio politico dello zio a divenire imperatore... oltre ad aver avuto la fortuna di essere nato nella giusta famiglia nel giusto momento storico.
Anche Napoleone era un genio militare, ma poco avrebbe potuto se non avesse avuto la capacità di convincere i francesi della grandezza che potevano raggiungere.
Potrei continuare ancora a lungo, ma alla fine è possibile anche che il più grande genio militare sia un qualche personaggio ignoto che, magari, ha avuto la sfortuna di nascere al momento sbagliato nel posto sbagliato... le cui gesta magari hanno contribuito a far diventare grande qualcun altro che aveva più nobili natali.
In realtà credo sia impossibile stabilire chi sia stato il più grande genio militare!
2006-12-13 09:45:28
·
answer #5
·
answered by Altair Par 4
·
1⤊
0⤋
sicuramente molti di quelli sopra citati vanno bene.. ma di istinto mi è venuto da pensare ad Archimede ed ai suoi specchi ustori..
_
2006-12-13 09:06:03
·
answer #6
·
answered by taleequale 4
·
1⤊
0⤋
Se hai letto il "de bello Gallico" non puoi che convenire con me che Caio Giulio Cesare è stato un grandissimo genio militare.
E che scrittore!
2006-12-13 08:08:33
·
answer #7
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋
Giulio Cesare e, suo emulo, Napoleone. La loro strategia nell'organizzare gli uomini sul campo di battaglia è, ancora oggi, materia di studio.
2006-12-13 07:51:42
·
answer #8
·
answered by Cosetta 2
·
1⤊
0⤋
Giulio Cesare senza alcun dubbio !!!
leggere il de bello gallico per sapere il perchè
2006-12-13 07:46:45
·
answer #9
·
answered by wolly wolly 4
·
0⤊
0⤋
rommell adolf hitler e i loro compari... in poco tempo hanno conquistato piu d mezza europa e africa ...
2006-12-13 12:25:29
·
answer #10
·
answered by ironalbi 3
·
1⤊
2⤋