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marito che lavora, moglie non lavora ma possiede la casa

2006-12-12 18:09:42 · 8 risposte · inviata da aldox 1 in Relazioni e famiglia Matrimonio e divorzio

8 risposte

la risposta è abbastanza complessa perché la domanda é complessa e comunque sarebbe da approfondire.
vediamo se posso esserti di aiuto.
1° l' abbandono del tetto coniugale non è più un reato ma comporta comunque addebito della separazione.
2° perché la casa è sua? se l' avete acquistata insieme dopo il matrimonio e senza separazione dei beni è da dividere, diversamente (acquistata da lei e/o intestata a lei prima dal matrimonio, ricevuta da eredità anche dopo il matrimonio) rimane di sua proprietà.
3° se non ci sono figli difficilmente devi passare gli alimenti; in presenza di figli e con uno stipendio medio, l' assegno è intorno ai 300 euro a figlio fino ad un massimo di 600 euro (grosso modo metà stipendio).
comunque se proprio non riuscite ad andare avanti cercate un compromesso in maniera civile senza farvi "dispetti" reciprocamente.
sperando di esserti stato d' aiuto ti lascio con un "in bocca al lupo"

2006-12-13 08:32:50 · answer #1 · answered by immergiamoci in un mare blu 4 · 0 0

Attento se abbandoni il tetto coniugale ti danno la separazione giudiziale con addebito e poichè tua moglie non lavora anche il mantenimento...In bocca al lupo!

2006-12-13 08:24:12 · answer #2 · answered by Mickey 3 · 0 0

se non sbaglio non esiste più l'abbandono del tetto coniugale...

2006-12-13 08:20:34 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

Un articolo del c.p. parla di "abbandono del tetto coniugale" che quindi è considerato quale reato.
Bisogna peraltro precisare che la legge va anche interpretata e vengono solitamente considerate le circostanze in cui avvengono i fatti.
Un conto se un coniuge poco corretto, traditore, manesco, alcolizzato piuttosto che deliquente, ecc. se ne va di punto in bianco, un conto è un coniuge che è realmente impossibilitato a proseguire la convivenza (violenza psicologica o fisica, maltrattamenti ecc. che vanno comunque provati con testimoni in sede giudiziale).
Il giudice puo' disporre l'addebito della responsabilità al coniuge che abbandona il tetto coniugale ma questo non comporta niente altro se non la citazione dell'addebito (viene materialmente scritto sulla sentenza, per capirci) sulla sentenza definitiva di separazione. Il marito che lavora, addebito o no, è comunque tenuto a versare un assegno di mantenimento dei figli (che viene fissato dal giudice se i coniugi non trovano un accordo, o dai coniugi se, appunto, riescono a trovare un punto d'incontro sull'argomento) e della moglie in base al reddito del marito, ma anche la moglie ha il dovere di trovarsi un lavoro che le consenta di mantenersi.

2006-12-13 07:44:47 · answer #4 · answered by chiocciola 3 · 0 0

Sicuramente tanti problemi, forse è meglio trovare un accordo prima di prendere delle decisioni affrettate.
Auguri

2006-12-13 06:32:29 · answer #5 · answered by relli66 2 · 0 0

A parte che non lavorando lei, comunque dovrai IN OGNI CASO passarle gli alimenti e la casa resterà sua. Ma avrai la colpa della separazione, quindi tutte le spese legali anche se sarà lei a richiedere la separazione e/o divorzio, si avvarrà dell'abbandono del tetto coniugale.
Buona fortuna

2006-12-13 04:20:05 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

l'addebito di separazione per colpa...i coniugi con il matrimonio hanno l'obbligo di vivere sotto lo stesso tetto
http://www.google.it/search?hl=it&q=abbandono+del+tetto+coniugale&btnG=Cerca&meta=

leggi qui
ciao

2006-12-13 03:23:15 · answer #7 · answered by girellina66 GVG ® 6 · 0 0

probabilmente il mantenimento e gli aiuti per il coniuge più debole, e per il resto la divisione dei beni.

2006-12-13 02:17:09 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

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