Piergiorgo Welby...?

Question

chi di voi avrebbe il coraggio di guardarlo negli occhi mentre vi chiede di morire e negargli questo atto di grande filantropia?

Chi dopo averlo visto patire le pene dell'inferno gli direbbe: mi spiace ma sei condannato a soffrire i più atroci dolori, o al massimo a non sentire più nulla per una massiccia sedazione, finchè non sarai abbastanza esausto da tirare le cuoia?

Chi ha il diritto di decidere di quella che chiamiamo ancora vita, ma tale non è, se non lui, che ancora, purtroppo è cosciente??

perchè nessuno si mette nei suoi panni??????perchè non vi fate queste domande invece di aride congetture dettate da ideologie ipocrite ed egoistiche??

x marte:
1 si, io lo farei se me lo chiedesse, certamente non a cuor leggero ma senza sensi di colpa perchè sarei cmq convinto delle mie azioni
2 che cavolo di ragionax fai? 40 anni fa, ne aveva 30 o giù di lì, è chiaro che aveva ancora speranze di una vita serena: visto che a quel tempo diede assenso alle cure e all'accanix, senza averle provate sulla sua pelle, significa forse che ora debba essere costretto a continuare così all'infinito? ha fatto un errore, se ne è ravveduto...e ora vorrebbe correggersi
spero mai nessuno debba essere nella situazione della moglie, come nessuno nelle sue, ma certe cose accadono: è ineluttabile, molti fortunati evitano cerete sciagure ma alcuni sfortunati purtroppo no...
se un tuo familiare si trovasse in questa condizione? mi parer tu non abbia risposto a questa domanda...se ti chiedesse, lucido, di non soffrire più?

Answer 1

Informo marte che il comitato di bioetica non si è ancora espresso e che i medici dicono proprio l'opposto di quello che gli mette in bocca lui.Piergiorgio Welby è in questa situazione solo perchè ha deciso di non morire in silenzio, perchè è un leader politico ed ha voluto aprire una questione importante, quella della vita e della morte.Inoltre noto una confusione incredibile , vorrei chiarire una volta per tutte che non stiamo parlando di eutanasia ma di accanimento terapeutico.Per fare un esempio, ciò che chiede Welby è paragonabile a quello che chiedeva tempo fà una donna di Padova, e cioè di non amputarle un braccio, la donna era consapevole che questo avrebbe potuto portarla alla morte (come poi avvenne) ma decise in piena coscienza nel pieno delle sue facoltà mentali di non farsi amputare il braccio.In sintesi l'individuo possiede il diritto di disporre del suo corpo sancito dalla nostra costituzione all'art 13 e 32.Piergiorgio Welby ha diritto a morire con dignità a non soffrire ulteriormente, ad essere sedato per non sentire dolore...questo paese dovrebbe vergognarsi perchè quest'uomo è oggi il sinbolo della sua vergogna ed allo stesso tempo essere orgoglioso perchè quest'uomo oggi è portatore di un grande dibattito che cambierà questo paese...

Answer 2

sono perfettamente d' accordo con quello che hai detto.
Sono convinto che in questioni come questa purtroppo
l' ingerenza della chiesa in Italia è troppo alta.

Answer 3

Chi? Solo un sadico che pensa di poter salvare l'anima altrui attraverso i tormenti inflitti al corpo e allo spirito di un altro!

Answer 4

sono sincera lo aiuterei a passare a miglior vita nella maniera piu´dolce possibile e non ne sentirei il rimorso dopo. Bisogna esserci passati per certe situazioni per capire questa

Answer 5

rispondo come già ho fatto ad una domanda simile con parole dello stesso Welby:
perchè nessuno (medico) dice chiaramente allora noi ti possiamo allungare di qualche anno la vita ma dovremmo aprirti la pancia ogni due mesi per rimuovere il tumore, inserirti un tubo in gola per farti respirare, inserirti un catetere per poter fare i bisogni, dovrai avere 24 ore su 24 un'infermiera accanto che ti aiuti per qualsiasi cosa, non poter toccare nei i tuoi cari ne gli oggetti intorno a te, dovrai rimanere steso immobile per anni (nel suo caso 40!!!), poi vediamo se qualcuno accetta. Vorrei vedere se capitasse a qualcuno di vostra conoscenza, voi cosa fareste? Pensate prima di rispondere. Non basta che la chiesa dica che non è umano uccidere o lasciarsi morire qui non si parla più di vita ma di accanimento.

x errico nessuno gli ha detto 40 anni fa che sarebbe finito in quello stato e che ora rischia addirittura di morire soffocato da quello stesso tubo che lo tiene in vita..... e poi lui non vuole imporre la propria idea vuole solo che chiunque si trovi nella sua condizione sia libero di scegliere se continuare a vivere o morire

Answer 6

Guarda che la pietà la provano tutti nei confronti di quest'uomo, anche quelli che non se la sentono di staccare la spina. Forse soprattutto quelli.
Credi che sia una cosa facile?
Welby inoltre è anche un po' vittima di se stesso perchè quando gli domandarono se voleva vivere attaccato ad un respiratore disse di sì ed era quello l'inizio dell'accanimento terapeutico.
Purtroppo questa è la realtà e chi si rifiuta adesso di intervenire lo fa anche per quelli che verranno dopo di lui e che devono essere tutelati.
Il Comitato di Bioetica e i Medici sono loro stessi a rifiutarsi di staccare la spina perché questo caso ha posto dei gravi problemi di etica e qui non si tratta di pena e del fatto che lui lo domanda perchè il giuramento di Ippocrate un medico non lo prende a calci uccidendo un paziente soltanto perché lui lo domanda.
Bisogna intervenire prima che i casi come Welby arrivino a questo punto.
Evitare l'accanimento in tempo utile, ecco cosa bisogna fare perché uccidere i pazienti dopo averli martirizzati nel tentativo di tenerli in vita, è sbagliato.
E tu, che tanto protesti perchè nessuno ha il coraggio di uccidere un uomo cosciente, lo faresti così a cuor leggero come a cuor leggero accusi tutti di essere ipocriti ed egoisti?