Ho ricevuto questa mail per Natale,e volevo rivolgerla anche a voi........
Sono in giorni come questi, dove è d’obbligo scrivere un augurio che un senso di tristezza e di mistero mi assale, lasciandomi però nel cuore una speranza d’amore.
Troppe parole ambigue e frasi fatte per dire quello si dovrebbe sentire nel più profondo dell’anima, ma che invece restano solo al livello superficiale dell’essere.
Troppi baci e molti abbracci facili che sembrano cambiare il mondo, ma che non mutano nulla, perché non desiderano cambiare nulla, poiché stiamo comodi e tranquilli nelle nostre calde e comode poltrone.
Un'angoscia mi stringe il cuore se penso a tutto questo; ma avverto una presenza, come un sole caldo e luminoso che al suo sorgere illumina e rischiara il mondo intero. Vedo qualcosa come un’ombra oltre la nebbia e sulle nubi del cielo venire un essere simile al figlio dell'uomo.
Sento:.”…. voce di uno che grida nel deserto” (Lc. 3,4), che ci chiama verso un cambiamento;
forse non ai grandi cambiamenti, ma a quelle piccole realtà quotidiane e non accorgendoci che sono indispensabili all’amore fraterno.
I cambiamenti sono possibili solo quando sono desiderabili. Allora è necessario fare il primo passo, poi tutto gli altri saranno facili ed attuabili.
Lassù, il cielo si sta già tingendo di fuoco e una piccola stella (con otto punte ) inizia a brillare. Oggi una speranza di salvezza è possibile anche per chi crede di essere perduto, anche per chi è caduto, ma ha la volontà di rialzarsi.
Una voce nelle acque tumultuose della vita, ti sussurra: “Coraggio sono Io, …qui a darti una mano! ascoltando forte una voce che t’invita a sostare sulle rive del fiume della vita per attendere le tue felicità.
Allora pensi, è ancora Natale.
Gesù, meno male che ci sei tu...
Con gioia posso ancora dire, AUGURI.
2006-12-12
02:26:45
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12 risposte
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inviata da
Penelope1{Ajò}
6
in
Società e culture
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➔ Natale
Simysimy letta e risposta...........
2006-12-12
02:33:25 ·
update #1