Come vedi dio? che cosa rappresenta per te, visto che non credete nella sua esistenza.
2006-12-11
21:19:11
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19 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Società e culture
➔ Religione e spiritualità
beh si fabio a, è la risposta piu semplice, ma allora una persona atea per essere atea deve prima o poi fare i conti con la religione per decidere di essere atea, altrimenti è stupida, e vorrei piu o meno conoscere i motivi che l'hanno spinta verso quella scelta
2006-12-11
21:26:46 ·
update #1
x ermetethot, hai ragione :P
2006-12-11
22:07:14 ·
update #2
io lo vedo come una grande invenzione dell'uomo.
Una volta moltissime delle cose che succedevano erano inspiegabili, come la semplice caduta dei fulmini. Per cui c'era il bisogno di spiegarli in qualche modo, si sentiva il bisogno di credere in qualcosa di più forte, qualcosa contro cui non si potrà mai andare. Ormai i tempi sono cambiati, c'è chi continua a credere, che ha bisogno di credere. E c'è chi non può credere in qualcosa di astratto, in qualcosa che non si vede e non si sente.
2006-12-11 21:40:17
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answer #1
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answered by ςτεζαηια 5
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Dio o Allah o Shiva o..... sono entità create dagli uomini per giustificare la loro ignoranza (intesa come non conoscenza).
Io credo invece nell' infinito spazio-tempo, dove l'uomo non è stato creato, ma è nato casualmente, così come la terra, i pianeti e tutto il resto senza inizio ne fine, appunto infinito.
2006-12-11 22:04:47
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answer #2
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answered by Anonymous
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.. io sono atea anticlericale.. cos'è dio per me?.. un partito politico che non voto..
2006-12-12 01:18:29
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answer #3
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answered by noska68 4
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una domanda simile non poteva venire che dal portatore di saggezza...folle...
scherzi a parte...per noi atei dio semplicemente non esiste...è una comunissima invenzione di un gruppetto di uomini che ha creato tutte queste storie su questo essere che dovrebbe governare il mondo, giudicare, ecc ecc ecc.
per cui non è nulla...non rappresenta nulla...è semplicemente una favola, come hansel e gretel, piuttosto che cenerentola o biancaneve...perché in fondo, leggendo la bibbia (ed io l'ho letta, malgrado non creda) si legge solo una storia...poi sta alla persona che la legge crederci o meno...
x Daniela...sarebbe ora che imparassi il rispetto del pensiero altrui...se tu credi bene...ma non minacciare con misere fiammelle chi non crede.
2006-12-11 21:28:43
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answer #4
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answered by Anonymous
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solo una parola che sento nominare
2006-12-11 22:44:07
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answer #5
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answered by Francesco 2
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Non lo vedo, per me è solo un'invenzione degli uomini
2006-12-11 21:30:31
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answer #6
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answered by Lilith § 6
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gli atei dicono che la religione è l'oppio dei popoli .... di conseguenza Dio .... un grande pusher?
2006-12-11 21:21:37
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answer #7
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answered by Anonymous
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La parola a-teo (senza dio) e' un concetto che nega l'esistenza di cio' che non esiste. Tutti siamo atei in cio' che non esiste, pero' solo la parola "teo" e' stata combinata col prefisso "a" per farla negativa. Questo e' successo perche' fin dalla preistoria, quando il metodo scientifico era ancora ben lontano dall'apparire nella mente umana, tutte le spiegazioni dei fenomeni naturali furono date dagli stregoni che dichiararono che loro avevano diretto contatto con forze sopranaturali o con una divinita che li aveva scelti come veicoli. Questo modello di potere fu un metodo molto pratico per elevarsi sopra le masse e creare l'illusione di potere. I capi degli imperi antichi furono tutti considerati di origine divina proprio per questo.
Senza la scienza, la superstizione ha regnato indisputata attraverso i secoli della storia dell'umanita' e credere nel soprannaturale era la cosa piu' normale che potesse esistere. era come credere nel Dio Sole. Chi non poteva non crederci?
I primi a dubitare che il Sole e la Luna fossero degli dei, furono giustiziati velocemente perche' i primi non-credenti avrebbero messo a repentaglio il potere dell'imperatore.
Ma fu quando l'idea di un singolo dio (Jehova o Allah) si diffuse rapidamente che la parola a-teo fu coniata per identificare chi non credeva in dio.
Con l'avanzare della scienza e della logica anche l'idea di un singolo dio si e' notevolmente degradata. Un giorno, speriamo presto, fara' la stessa fine degli dei dell'antica Grecia. Ma nel frattempo, chi e' senza la fede in dio viene chiamato ateo.
Ma se uno dovesse applicare la stessa logica per negare tutto cio' che non esiste, uno potrebbe inventare un infinita' di anti-concetti.
Per esempio, i bambini vengono ingannati quando gli si fa credere che esiste Babbo Natale. Poi, quando crescono e capiscono che era un trocco, un carattere immaginario, smettono di crederci e quindi diventano "atei" per Babbo Natale. Ma non abbiamo creato la parola negativa per una figura che non esiste, non abbiamo creato il termine specifico e non ci identifichiamo come un a-Babbonatalio! Se dovessimo farlo, ci sono un infinita' di cose immaginarie in cui non crediamo. Dio e' l'unica figura logicamente ed evidenzialmente non provabile per la quale abbiamo coniato una parola che indica la sua non esistenza.
2006-12-12 05:10:46
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answer #8
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answered by DrEvol 7
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Un'idea, un'invenzione... niente... se si definisse Dio, non si sarebbe più atei...
2006-12-11 21:24:52
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answer #9
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answered by LFK 7
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se si è atei , dio non esiste!!! non rappresenta niente!!!
2006-12-11 21:22:31
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answer #10
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answered by fabio a 6
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