La fuga in battaglia è sempre disonorevole
2006-12-11 18:27:35
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answer #1
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answered by rpsoft57 6
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Scappare dal mondo di cui parli sarebbe una scelta grande
che ti farebbe immergere in un mondo dove manca anche l'essenziale, dove un pasto al giorno è un lusso, dove ancora scambi uova con il sale, dove non sai se domani
sarai ancora in vita, dove vedi i reali dolori del mondo.
Lì il denaro perderà il valore, le auto lussuose non saranno necessarie e tutto il fardello che ci portiamo in questa civiltà pieno di arroganza, prevaricazione, orgoglio, invidia,
si sgonfierà davanti alla cruda verità della povertà reale
che nessuno vuol vedere, ma che esiste.
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2006-12-11 18:33:31
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answer #2
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answered by Anonymous
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La risposta è contenuta nella tua domanda.
Fare il missionario e dedicare la propria vita agli altri richiede di rinunciare a priori a quanto il futuro potrebbe riservarci vivendo nel nostro mondo.
Fare il missionario per "scappare" dal mondo è un motivo debole, poco convincente e probabilmente di poca durata.
Tu stesso dici che non hai la fede illuminata di un prete. Non è necessario essere prete per fare il missionario ma bisogna avere una forza d'animo notevole e la coscienza piena di quello che si sta facendo.
Se il tuo problema è la fede ma vuoi lo stesso fare qualcosa per gli altri, magari in zone depresse del mondo, senza essere portatore di particolari valori legati alla religione, rivolgiti alle organizzazioni non religiose che hanno come fine l'aiuto alle popolazioni più deboli.
Però, ripeto, se questa decisione è frutto di una fuga dal mondo ed è solo un ripiego in mancanza d'altro, durerà poco.
2006-12-11 19:15:09
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answer #3
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answered by giovanni p 7
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non voglio spendere troppe parole...finiresti dalla padella alla brace...fidati.
2006-12-15 02:33:12
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answer #4
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answered by joyblisss 5
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e' possibile, molti lo fanno, senza chiasso e senza le luci della TV.. e forse e' un modo, difficilissimo, per recuperare qualcosa. Ci sono due aspetti interessanti nella tua domanda: non hai la fede illuminata di un prete: non serve per ritrovare se stessi aiutando gli altri. Verra' se deve venire, verranno dei valori che credevi morti su questo mondo diretto verso una civilta' della morte mascherata da tante lucine colorate. E c'e' una cosa piu' importante: non riesci piu' a lottare. Se sceglierai davvero, prima o poi, quell'alternativa di rifiuto di questo mondo, allora si' che dovrai lottare, giorno per giorno, ora per ora: puo' essere una fuga, puo' essere un modo per combattere veramente una battaglia.... e' una battaglia persa probabilmente, ma e' qualcosa che ti arricchirebbe, finche' ce la fai o finche' quelle che sono le "scomodita'" ti appariranno come l'unica vita possibile. E' molto, molto difficile....
2006-12-11 18:45:09
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answer #5
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answered by Anonymous
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Mi ha colpito molto la tua espressione "non ho la fede illuminata da un prete".Cosa significa?Che ti serve un prete per illuminare una fede che hai già?
Quello che senti tu è già fede : tu rifiuti un mondo vuoto, superficiale, privo ( o che tu credi tale) di valori profondi che tu cerchi per dare un senso e uno scopo alla tua vita.
Andare a fare il missionario può essere una idea ma si possono aiutare gli altri e dare un senso alla propria vita anche senza diventare missionari.
Il missionario che aiuta lo fa anche allo scopo proprio di rendere testimonianza presso genti che non hanno questi concetti dei concetti in cui lui crede che sono concetti religiosi, e cioè che lui crede in un Dio supremo al di sopra e al di fuori del mondo naturale, un Dio che ha in sè tutti gli attributi dell'Assoluto ( eternità, giustizia.....) che ha dato agli uomini una legge morale che permette distinguere il bene dal male in senso assoluto a cui tutti gli uomini devono aderire se vogliono essere graditi a Lui, legge rivelata agli Ebrei, un Dio che sa essere terribile nelle sue punizioni verso tutti gli uomini che non aderiscono e non vogliono aderire a quella legge e che ha fatto nascere nella buona anima ebraica,e solo nella bontà dell'anima poteva far nascere questo concetto e desiderio, che un giorno avrebbe mandato sulla terra
un suo messaggero della Sua stessa natura divina ( forse un angelo dall'aspetto umano che i Cristiani riconoscono in Joshua ben Josef ) che avrebbe salvato il popolo ebraico e le leggi che dal Signore ha avuto in deposito a beneficio di tutto il genere umano, messaggero che, rivolgandosi al mondo pagano ha invitato tutti i pagani a credere in un solo Dio, il Dio Padre dei Cristiani veri e cioè l'Elohim degli Ebrei e l'Allah dei Musulmani veri e sottolineando un concetto assolutamente evidente e implico nel Dio ebraico che una delle Sue caratteristiche più imprtanti è l'Amore, sottolineando che Lui non è venuto per annullare una virgola di quanto era stato rivelato agli ebrei ma a completare e invitanto tutto il genere umano a manifestare , non verso tutti indiscriminatamente come spesso si fa ( senza accertarsi cioè se chi abbiamo di fronte ha o non ha lo stesso punto di riferimento nostro nonostante usi i termini di "religione" "fede" "martirio".........nello stesso modo di persone veramente religiose e non semplici mistificatori come molti che ci circondano, ma verso il nostro prossimo e cioè tutti quelli che con Ebrei e Cristiani veri condividono la nostra stessa altissima concettualità.
Non tutti allora sono il nostro prossimo e prima di tutto dobbiamo imparare a distinguere chi è veramente un Credente nel Vero Dio e chi un mistificatore che usa la parola " Religione" a sproposito mentre aderisce invece a una semplice e del tutto terrena ideologia teocratica che con la Religione non ha ASSOLUTAMENTE NULLA DA FARE:
Il missionario pertanto è un RELIGIOSO che crede in Dio e vuol trasmettere, con le sue azioni, la fede in Dio e cioè in quella stessa entità in cui credono Ebrei, Cristiani veri e Musulmani veri.
Non tutti i Cristiani però sono Cristiani veri, non tutti hanno questa altissima concettualità del loro credo e anche per loro ( anche se in maniera diversa, migliore ma perdente rispetto a quella dei musulmani) hanno trasformato e ridotto la loro ex-Religione ad una semplice e terrena Ideologia religiosa che si basa sull'amore universale indiscriminato e non selettivo , che non distingue cioè l'amico dal nemico della fede, aiuta tutti e aiuta perciò anche chi dovrebbe amare combattendo i suoi concetti sbagliati, negativi, riportandolo alla ragione e sollevarlo ai concetti della vera fede.
Può darsi allora che tu, col dire " non ho la fede illuminata da un prete" intendessi dire che appartieni a quel mondo cristiano che non tocca l'alta concettualità della fede profonda e cosciente ma aderisci solo a una ideologia religiosa basata sul concetto d'amore che vuole illudersi che tutti ,a questo mondo, siano uguali a lui e che bisogna aiutare indiscriminatamente.
Se pensi così sta attento perchè il mondo naturale a cui tu appartieni ( come tutti noi) non conosce leggi morali, non riconosce il bene dal male ma solo la legge del più forte e l'amore, nel mondo naturale, è sicuramente svantaggiato rispetto all'aggressività e alla violenza con la quale vogliono imporsi coloro che valorizzano, con occhi dolci e suadenti che ti sembrano simili ai tuoi, la violenza.
Prima di condannare questa "civiltà" che indubbiamente ha molti lati negativi in sè ( del resto non esiste niente di perfetto nel naturale) considera e valuta da dove ti derivano i concetti che hai dentro, chi e che cosa ti ha permesso di averli e soprattutto chi e che cosa ti ha permesso riflettere e di sentire nel modo che tu senti.
La "libertà" dell'individuo e la libera scelta non fanno parte nè di chi sceglie di essere schiavo dell'amore nè di chi sceglie di essere schiavo della violenza e, al di là di qualunque scelta che oggi sei ancora di fare e che farai, invece di vedere solo il negativo dell'occidente cerca di rivalutare i suoi veri e profondi valori che a te hanno permesso di sentire come senti e di ragionare come stai facendo.
Non sempre i sacerdoti sanno spiegare queste cose e io vedo che i Cristiani hanno oggi bisogno più di maestri coi quali ragionare che non di preti spesso vittime loro stessi di ideologie religiose che si basano sull'amore indiscriminato che non in una conoscenza vera e profonda della fede che "dicono" di professare.
Tutto questo prima di dirti ( e sono solo le mie idee che non pretendono di insegnare niente a nessuno perchè ognuno ha la sua testa per farlo) che si può vivere come tu dici e vorresti o facendo i missionari se hai fede oppure, pur restando in questa società società che consideri troppo materialista impegnando per esempio i tuoi tempi liberi per andare da qualche parte ad aiutare gli altri ma sta attento dove vai e chi aiuti per non favorire il male con la tua bontà.
Spero di essermi spiegata e di averrisposto alla tua domanda.
Ciao e che il Signore possa illuminare i tuoi pensieri e le tue scelte.
2006-12-11 19:58:21
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answer #6
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answered by salsa 1
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Le tue aspirazioni sono nobili e generose.Potresti sempre diventare missionario laico...studia,approfondisci e chissà...
Per quanto riguarda il Missionario prete,questa e' una chiamata particolare di Dio.Il Missionario lascia tutto per seguire una chiamata che urge nel suo cuore,e va a condividere con i più poveri e bisognosi le sue Speranze e le sue Certezze di Fede.(missionario viene dal verbo latino:mittere=mandare )
Il Missionario non fugge mai dal mondo,se fugge, non e' un buon Missionario.Un caro saluto
2006-12-11 19:16:59
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answer #7
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answered by Mimì 7
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non bisogna avere fede per fare del bene al prossimo, non so di che città sei, ma qui a roma ci sono molte associazini laiche che fanno progetti in africa e non solo.
io faccio partre di una onlus nata da poco, si chiama associazione onlus yakaar per la solidarietà multietnica.... yakaar nella lingua wolof -senegalese- vuol dire speranza e l'abbiamo fondata noi mogli, amiche, compagne di ragazzi per lo più senegalesi.
per ora non abbiamo progetti in africa, preferiam aiutare le persone che sono in italia, ma ci sono associazioni che operano direttamente sul posto, ma sono le associazioni ricche, noi ancora dobbiamo crescere......
informati, è un'esperienza, magari anche solo per un mese, è un'esperienza che ti forma tantissimo........
in bocca a lupo per tutto!!!
2006-12-11 18:58:43
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answer #8
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answered by Pamela N 2
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