...perdendo sempre più l'uso del raziocinio? Ci si ammazza con troppa facilità, per questioni molto banali a volte. E non diamo la colpa ai governi passati, presenti e futuri. Non ha alcun senso.
Siamo praticamente padroni del mondo, distruggiamo tutto quello che potrebbe tornarci utile, in natura, pur di ottenere più spazio per creare nuove città, villaggi, paesi, crediamo sempre meno in DIo (per fortuna qualcuno ancora c'è che ci crede) pensando che senza di Lui la vita ha più senso e, invece, siamo sempre più fragili proprio per questa ragione. Non riusciamo più a comunicare, siamo sempre molto insoddisfatti, tristi, malinconici, e chi più ne ha più ne metta. Guai a non avere il cellulare o l' Ipod, il navigatore, il notebook dell'ultima generazione. Ci si sente tagliati fuori dal mondo, altrimenti. Ma che diavolo sta succedendo?
A tutto c'è un limite, però. Tutto questo avrà una fine...e che fine!!!
2006-12-11
11:30:43
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6 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Scienze sociali
➔ Scienze sociali - Altro
NOn dite che è sempre stato e sarà così.
Tutto quello che sta succedendo mi lascia molta confusione, e non ho la forza per vedervi un'alternativa. Vorrei poter aiutare io stesso a cambiare certe cose, ma so che non spetta a me questo compito. Intanto vedo i miei simili andare sull'orlo del baratro infernale senza che accorgersene.
2006-12-11
11:36:20 ·
update #1
Posso io aiutare a non far impazzire la gente, posso evitare che una madre arrivi ad uccidere il proprio figlio senza farsi troppi scrupoli, posso forse portare raziocinio in menti così sconvolte? E' questo che voglio dire quando affermo che non è un compito che spetta a me. AL massimo posso limitarmi a cercare di dare gioia a chi non può camminare, o vedere, o sentire, a chi ha bisogno che qualcuno le faccia la spesa o cose di questo genere. Infondere fiducia in Dio a chi fatica a crederci. Ma per farlo, dovrei crederci fermamente io stesso, per primo(non è che non ci creda, però la mia Fede non è salda come vorrei che fosse). Lo so che non è bello leggere queste parole, ma è la verità.
2006-12-11
11:48:54 ·
update #2
Per rispondere a Wolfie...
Non hai tutti i torti, ma sai per quali motivi si ammazzavano maggiormente? Politici e religiosi.
Per avere il potere su una manica di squattrinati analfabeti, si davano appuntamento in vicoli per decidere del destino di quello o l'altro governante che voleva predominare. C'erano complotti andare e venire, ma pochi osavano.
E quando non era per le ragioni suddette, la morte sopravveniva per carestie, epidemie di colera, tifo, e per la peste e chi ne faceva le spese era sempre il popolino. Ma allora se una madre uccideva il figlio, pochi lo venivano a sapere e in una cerchia ristretta. E questo perché non esistevano i media che esistono oggi. A quel tempo una Franzoni, forse, l'avrebbe fatta facilmente franca. Nessuno si prendeva la pena di capire cosa poteva aver portato un assassino a compiere il misfatto, perché non esisteva la psicologia e la neurologia del crimine. La gente dava di matto, ma senza capirne le ragioni. Oggi che sappiamo..(segue)..
2006-12-11
12:18:16 ·
update #3
..il perchè di certe azioni malvage le commettiamo lo stesso e anche con maggiore efferatezza. Nessuno allora si permetteva - almeno pubblicamente - di farsi beffe di un Papa, o di un prelato qualsiasi, senza pagarne il fio. Anzi, erano proprio loro a infliggere le pene più severe. Oggi tutti si prendono la libertà, non solo di mettere in dubbio l'esistenza di Dio, ma anche di credere che Gesù possa essersi dato ai bagordi come facciamo noi perché un romanzo e tanti libri lo vogliono mettere in questa infima nuova luce, e se si pensa questo, si può non prendersi altrettanta libertà nello schernire pubblicamente (attraverso la tv, soprattutto) il Papa, che è pur sempre solo un essere umano? Tanto - dici - il Clero è tutto corrotto (e fin qua c'è poco da ribattere), tutti pedofili, pederasti, o peggio...e non c'è ragione per temere reprimende da parte loro. Non hanno più quel potere. E' anche questo può essere un bene. Ma un bene che nasconde un male. Oh ce ne sarebbero di cose da dire..
2006-12-11
12:33:50 ·
update #4