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scusate l ignoranza ma mi stavo chiedendo chi avesse inventato l abero di natale con le palle e le luci colorate..avete una risposta grazie

2006-12-11 07:40:56 · 7 risposte · inviata da carletto80s 3 in Società e culture Festività Natale

7 risposte

Ecco alcune curiosità sul Natale, sulle origini delle feste ed alcuni errori storici. Babbo Natale è stato creato dalla Coca Cola? E la data di nascita di Cristo è errata?

La lettura di questo articolo non è consigliata a chi ancora crede a Babbo Natale e ai bambini..

Quando è nato Babbo Natale?
Pare che Babbo Natale, inteso come quell'anziano signore vestito di rosso con la barba bianca e la pancia, sia nato nel 1931, inventato dalla Coca Cola per reclamizzare la celebre bevanda. L'inventore sarebbe quindi un pubblicitario di nome Sundbolm. Non a caso i colori del vestito classico di Babbo Natale sono gli stessi della Coca Cola. Anche le renne sono una trovata pubblicitaria della Coca Cola, mentre l'originale Santa Claus era raffigurato su un cavallo bianco.
Thomas Nast, una delle prime immagini di Babbo Natale:


In realtà l'immagine di Babbo Natale in bianco e rosso esiste già dal 1863 (immagine a sinistra, creata da Thomas Nast), e riprendeva la leggenda di Santa Claus. Cartolina del 1886 di Thomas Prang:


Una delle prime cartoline di Natale con il classico Babbo Natale è del 1886, creata da Luois Prang (immagine a destra). In breve, la Coca Cola ha ripreso quanto già era stato creato, ma ha amplificato e standardizzato l'immagine classica di Babbo Natale.

Chi è Santa Claus?
In realtà il Babbo Natale della Coca Cola che ha preso stabilmente posto nell'immaginazione collettiva riprende la tradizione di Santa Claus (in italiano San Nicola), protettore dei bambini e degli studenti. Secondo la leggenda l'uomo, di origine turca e proveniente da una famiglia nobile e ricca, aiuto' un'altra famiglia caduta in rovina, dove tre ragazze avrebbero dovuto cominciare a prostituirsi per sopravvivere alla povertà. Il turco Santa Claus dono' dei sacchi di monete d'oro alle ragazze per fornir loro una dote tale da essere prese in sposa, ma trovando la finestra delle loro camera chiusa lascio' cadere i sacchi dal camino. Da qui la leggenda dell'uomo buono che porta doni passando dal camino.

Perchè il Natale viene festeggiato il 25 dicembre?
In realtà la data è sbagliata. Per convenzione nell'anno 337 dopo Cristo il Papa Giulio I scelse questa data perchè giorno della festività romana del compleanno del sole. Da questo giorno in avanti infatti il sole cominciava a sconfiggere il buio e le giornate si allungavano. Questa la scelta della chiesa romana d'occidente, mentre la Chiesa Romana d'Oriente continuo' a festeggiare la natività del Cristo il giorno dell'Epifania (6 gennaio).

Gesù è nato nell'anno zero?
In realtà no, sarebbe nato tra il 10 e il 4 avanti Cristo. L'errore deriverebbe dagli errati calcoli del monaco Dionigi il piccolo che, nel tentativo di correggere il calendario pasquale, utilizzo per convenzione come data di nascita di Cristo il 25 dicembre 753 dopo la fondazione di Roma. Ma in realtà Cristo sarebbe nato sotto il regno di Erode, che morì tre anni prima della fondazione di Roma, il monaco avrebbe dovuto utilizzare al massimo l'anno 750 dopo la fondazione di Roma. Di qui l'errore storico e il paradosso: Cristo sarebbe nato almeno 3 anni prima della nascita di Cristo

Perchè si addobba l'albero di Natale?
Nell'antico Egitto, durante il culto del sole, si addobbava una piramide. Tradizione poi ripresa anche da altri popoli, tra i quali anche quelli del nord, che ovviamente sostituirono cio' che non avevano con quanto disponibile: dalla piramide all'abete. Le luci sull'albero, come nel culto del sole, rappresentano la luce della vita.

Coincidenze con il culto del sole
Nella seconda metà del mese di dicembre nell'antica Roma vi erano i saturnali, ossia le feste in onore di Saturno, che celebravano la fine dei giorni piu' bui in onore dell'allungamento delle giornate. Tra le caratteristiche di queste feste: cessavano le attivit? pubbliche per qualche giorno (prime vacanze di Natale...) e abolizione -per qualche giorno- delle differenze sociali (a Natale siamo tutti più buoni...)

E lo scambio dei regali?
Alla fine dei saturnali i cittadini si scambiavano miele, fichi e ramoscelli sacri, in onore di un'antica tradizione portata avanti da Romolo, il fondatore di Roma. L'usanza dello scambio dei regali è rimasta, rinforzata dal clima natalizio e dal marketing pubblicitario.

Indipendentemente dalle origini, Natale rimane un periodo utile per tanti: per le famiglie (che si riuniscono), per le aziende (è il periodo di maggiori vendite), per la Chiesa, per i bambini (arrivano i regali e le vacanze). Buon Natale a tutti!

2006-12-11 07:53:03 · answer #1 · answered by Angela 3 · 2 1

L'albero di Natale ha anch'esso una sorta di origine religiosa, per quanto non cristiana. Era un albero - un pino infiammabile perche' resinoso - che una volta all'anno, in una festa apposita, veniva bruciato come simbolo e ricordo dell'apparizione sulla terra d'una gran luce straordinaria. Forse quel ricordo si riferisce alla pagana festa del sole, cui la Chiesa ha contrapposto appunto la data del 25 dicembre; ma non e' escluso che si riferisca in qualche modo proprio al Natale di Gesu' o quanto meno alle profezie messianiche, di cui - chissa'? - non fosse giunta conoscenza. Noi, cattolici, l'Albero di Natale in parte l'abbiamo un po' cristianizzato e un po' paganizzato. Cristianizzato, perche' e' "albero di Natale" (non lo si brucia, ma lo si riempie di luminarie); sui rami e sotto si mettono i doni, che dovrebbero essere un ricordo-omaggio al grande dono che Dio ha fatto all'umanita' nascendo come semplice uomo nella poverta'. Paganizzato, perche' molto spesso l'abbiamo sostituito al presepe, inequivocabile interpretazione cristiana della nostra sacra ricorrenza.

2006-12-11 07:46:30 · answer #2 · answered by gabribella 4 · 2 0

Da due anni sono passata all'albero ecologico di plastica. Ormai ne vendono di bellissimi tanto che è difficile distinguerli da quelli verhttp://bit.ly/1xQUxfm . Finalmente non ho piu il rimosto di vedere soffrire e morire ogni anno il mio albero…. E credo che anche economicamente sia più vantaggioso…

Io l'ho preso su Amazon qui: http://bit.ly/1xQUxfm

A me è arrivato in due giorni… ci sono diversi modelli e "metrature"…

2015-01-07 14:07:01 · answer #3 · answered by CAVALIERE 1 · 0 0

L'immagine dell'albero (specialmente sempreverde) come simbolo del rinnovarsi della vita è un tradizionale tema pagano, presente sia nel mondo antico che medioevale e, probabilmente, in seguito assimilato dal Cristianesimo. La derivazione dell'uso moderno da queste tradizioni, tuttavia, non è stato provato con certezza. Sicuramente esso risale almeno alla Germania del XVI secolo. Ingeborg Weber-Keller (professore di etnologia a Marburgo) ha identificato, fra i primi riferimenti storici alla tradizione, una cronaca di Brema del 1570, secondo cui un albero veniva decorato con mele, noci, datteri e fiori di carta. La città di Riga è fra quelle che si proclamano sedi del primo albero di Natale della storia (vi si trova una targa scritta in otto lingue, secondo cui il "primo albero di capodanno" fu addobbato nella città nel 1510).

Precedentemente a questa prima apparizione "ufficiale" dell'albero di natale si può però trovare anche un gioco religioso medioevale celebrato proprio in Germania il 24 dicembre, il "gioco di Adamo e di Eva" (Adam und Eva Spiele), in cui venivano riempite le piazze e le chiese di alberi di frutta e simboli dell'abbondanza per ricreare l'immagine del Paradiso. Successivamente gli alberi da frutto vennero sostituiti da abeti poiché quest'ultimi avevano una profonda valenza "magica" per il popolo. Avevano specialmente il dono di essere sempreverdi, dono che secondo la tradizione gli venne dato proprio dallo stesso Gesù come ringraziamento per averlo protetto mentre era inseguito da nemici. Non a caso, sempre in Germania, l'abete era anche il posto in cui venivano posati i bambini portati dalla cicogna.

L'usanza, originariamente intesa come legata alla vita pubblica, entrò nelle case nel XVII secolo ed agli inizi del secolo successivo era già pratica comune in tutte le città della Renania. L'uso di candele per addobbare i rami dell'albero è attestato già nel XVIII secolo.

Per molto tempo, la tradizione dell'albero di Natale rimase tipica delle regioni a nord del Reno. I cattolici la consideravano un uso protestante. Furono gli ufficiali prussiani, dopo il Congresso di Vienna, a contribuire alla sua diffusione negli anni successivi. A Vienna l'albero di Natale apparve nel 1816, per volere della principessa Henrietta von Nassau-Weilburg, ed in Francia nel 1840, introdotto dalla duchessa di Orleans.

A tutt'oggi, la tradizione dell'albero di Natale, così come molte altre tradizioni natalizie correlate, è sentita in modo particolare nell'Europa di lingua tedesca (si veda per esempio l'usanza dei mercatini di Natale).

Nei primi anni del Novecento gli alberi di Natale hanno conosciuto un momento di grande diffusione, diventando gradualmente quasi immancabili nelle case dei cittadini sia europei che nordamericani, e venendo a rappresentare il simbolo del Natale probabilmente più comune a livello planetario. Nel dopoguerra il fenomeno ha acquisito una dimensione commerciale e consumistica senza precedenti, che ha fatto dell'albero di Natale un potenziale status symbol e ha dato luogo, insieme alle tradizioni correlate, alla nascita di una vera e propria industria dell'addobbo natalizio.

2006-12-12 05:18:26 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 0

Io conosco una storia diversa, mi risulta che sia una tradizione nordica nata da questo avvenimento: in una sera molto serena, un uomo fuori casa assistette ad un magnifico spettacolo naturale di luci di stelle che filtravano attraverso i rami di un abete innevato... Così quando arrivò a casa sua per descrivere alla moglie questo spettacolo riempì di candele i rami dell'abete del suo giardino... Così nacque l'albero di Natale, a cui poi vennero aggiunti simboli di festa, ricchezza, gioia e fecondità: frutta fresca (specie arance, idea da cui derivano le palline di Natale), frutta secca e biscotti di marzapane...

2006-12-11 09:56:00 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

Hanno ragione gabri e angela, sally mi spiace dirtelo ma la storia del'abete sacro è stata inventata di sana pianta!!E per le religioni nordiche di alberi sacri ce ne sono più d'uno tra cui la quercia e il frassino!!

2006-12-11 08:29:37 · answer #6 · answered by darkerstar77 3 · 0 0

La tradizione dell'albero di Natale risale al VII secolo ed è legata alla figura di San Bonifacio, monaco e missionario che portò la parola di Cristo ai druidi.
Parlando con questi ultimi della Natività e per convincerli che la quercia non era un albero sacro, ne abbatté una che, cadendo, schiacciò tutti i cespugli ad eccezione di un piccolo abete. Secondo la leggenda il santo interpretò il fatto come un miracolo e chiamò l'alberello sopravissuto "Albero di Gesù Bambino".
Da allora, per festeggiare la nascita di Cristo, vennero decorati gli alberi di Natale. Fu solo con Lutero però che alle tradizionali decorazioni furono associate anche le luci, a celebrazione del meraviglioso splendere delle stelle.

2006-12-11 07:49:49 · answer #7 · answered by Estasi 6 · 0 3

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