Ad un aperitivo io e i miei amici abbiamo incontrato per la terza volta in un mese delle ragazze conosciute casualmente nel medesimo posto. In generale, ognuno parlava e poteva parlare con qualsiasi altra persona indifferentemente. Ad un certo punto, come fosse stata una consuetudine che ti puoi permettere in pubblico solo con la tua amante, ho preso per la mano la ragazza che mi stava davanti ed ho cominciato ad accarezzarla, non interrompendo il mio discorso. Essendo ella la più affascinante, ai miei amici, pur facendo finta di niente e continuando a discorrere come prima, la cosa non è passata inosservata (più tardi infatti, fra noi maschi, mi sveleranno la loro invidia per l'accaduto). Da parte mia, tenerla per mano fra gli altri era come possederla tutta. Da parte sua, non saprei proprio che dire. Certo è che non è una ragazza banale e di facili costumi: ciò mi farebbe supporre che, in fondo, non le fossi indifferente.
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2006-12-10
14:55:53
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4 risposte
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inviata da
Antonio
2
in
Relazioni e famiglia
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