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Che ne pensate delle persone dipendenti dalla droga? come aiutereste queste persone?

2006-12-10 11:32:33 · 10 risposte · inviata da 6 in Scienze sociali Psicologia

Ps: se nn avete niente da dire in proposito, astenetevi, garzie!

2006-12-10 11:35:19 · update #1

grazie... faccio un sacco di errori di battitura, scusate!

2006-12-10 12:48:09 · update #2

Marcobass grazie mille... la tua risposta è molto eloquente...

2006-12-10 12:50:47 · update #3

10 risposte

per la tua domanda 10 e lode!
io ne ho fatto una su chi fosse stato dentro, e ho avuto poche risposte.

perchè ti dico questo... troppo spesso le 2 cose si collegano.

è molto difficile stare vicino a chi è dipendente, e ancora totalmente preso, che si tratti di ero, coca, o acido... non importa.

la mia esperienza mi ha costretto a riconoscere la mia inadaguatezza e la mia impreparazione a affrontare i bisogni di un amico che si fa.

eppure la dignità annullata dalla droga, non cancella la persona che c'è dentro.

questi ragazzi non possono essere abbandonati perchè sotto le loro storie molte volte esistono persone bellissime, alle quali la vita non sempre ha riservato destini equi.

finchè ci sono dentro, tirarli fuori è un casino. è un compito da "professionisti", da gente " del mestiere".

Mi sono trovato gomito a gomito con chi di loro ha fatto anche della galera, e lavorando di braccia e di fatica, sotto "la crosta" ho scoperto persone che non avevano mai perso i valori della vita che anch'io condividevo, ho trovato in loro: LEALTA', SOLIDARIETA', SPIRITO DI SACRIFICIO, AMICIZIA.

La vita odierna trita tutto e digerisce con una rapidità impressionante... troppo spesso impacchettiamo il drogato e lo ettichettiamo come "RIFIUTO".

cominciamo a considerare questi come PERSONE e non come rifiuto e forse siamo già sulla buoma strada...
il drogato è un malato? forse ma questa è una altra storia.

una volta disintossicato il problema resta: devono acquistare la dignita di vivere nella società che li ha espulsi.

COME AIUTARLI? CON IL LAVORO!
è uno dei cardini della vita della società italiana, e in diretta conseguenza ne deriverà autostima e orgoglio, cura in se stessi...

e poi ben vengano sert, coop sociali, comunità...
il difficile non è disintossicarsi: è non tornare a farlo.

lavorando con loro scopri che sotto ci sono anche delle belle persone.

però se la persona di cui stai parlando è quella dell'altra domanda "vi è mai capitato?"... allora è un casino!
devi farti dare una mano!
per tirarlo fuori dovrà prima riconoscere il problema e lasciarsi aiutare.
gli interventi "forzati" in genere non danno buoni risultati: tornano dentro in pieno, nel giro di niente!

Auguri

ciao

marco

ps.messagiami se vuoi domani ( oggi li ho finiti ) che ti racconto

2006-12-10 12:32:16 · answer #1 · answered by marcobassan 4 · 2 0

io ti dico che una persona dipendente alla droga ho cercato di aiutarlo (eroina), ho litigato con la mia raga (ora ex non per colpa di questo), mi sono sforzato di farlo stare con i miei amici, anche se loro non erano propensi, ho mangiato dal suo panino, per farlo sentire come me... non è servito a un ca**o, "fortunatamente" ha cercato di investire un carabiniere, dovendo stare sotto controllo continuamente forse è riuscito a disintossicarsi, pure l'amore l'ha aiutato
Sono arrivato al punto che solo con l'amore, niente pregiudizi, si fà uscire uno dalla droga, premetto che comunque era agli inizi, chi ne fà uso da anni... non saprei proprio dove mettere le mani

2006-12-10 19:40:52 · answer #2 · answered by Anonymous · 4 0

Azzurrina, prova a far smettere di fumare qualcuno, se non vuole non ci riusciresti mai, figuriamoci con un tossico dipendente, se non vuole disintossicarsi non c' è nulla da fare, stessa cosa è x un alcolista.
X Marcobass...dove lavoro io è un ente pubblico e 2 anni fa sono state assunti degli operai con un contratto a termine, di 3 mesi, il rinnovo è stato fatto da 3 mesi x 3 mesi ma mai assunti a tempo indeterminato, su uno di questi ragazzi si è venuto a sapere che era un ex tossico dipendente con qualche precedente ( cosa normale quando si è schiavi della droga ) l'anno scorso si è sposato ed era convinto che da un momento all'altro arrivasse l'assunzione a tempo indeterminato....e invece proprio grazie a questo alla fine di dicembre non gli rinnovano il contratto, ripeto è l'unico che di fatto dovrà andarsene, ed è un ex, figurati se uno che ci sta dentro potrà mai trovare lavoro, non basta neanche se ormai sei pulito, perciò non vorrei mai che una persona inizi a drogarsi, purtroppo sei sicuramente fregato, marchiato, questa è la realtà.

2006-12-10 19:41:36 · answer #3 · answered by liga 5 · 2 0

Secondo me sono persone estremamente deboli e fragili come personalità. Non credo che una persona qualunque possa aiutarli veramente se non nel cercare di far loro capire che si distruggono e convincerli a volersi tirar fuori rivolgendosi a qualche comunità preparata adeguatamente a tale scopo.
Insistere nel cercare di convincerli che una vita persa è una perdita per tutto il genere umano per quello che lui o lei può fare per dare agli altri ( perchè chiunque, qualunque cosa faccia lo fa per tutti ed ha valore per tutti e nessuno può fare a meno di lui , siamo tutti rotelline di uno stesso ingranaggio che si toccano e aiutano a vicenda.)
Anche per esempio se un giorno uno dà un pesso di pane a un cane, ha già fatto qualcosa di buono. Sprecare la propria vita, propria genialità e originalità che in tanti modi ogni essere umano ha dentro di sè è un peccato. Spiegargli , se possibile, a riscoprire la propria fede e trovare un senso in questo nella sicurezza che se non siamo niente per nessuno, tuttavia c'è UNO che ci ama e che ci ama come siamo, con tutti i nostri dubbi, peccati, paure, miserie può essere un grande aiuto.
Persone così credo non hanno nè stima per se stesse nè fiducia negli altri, nè nel mondo che vivono.
Se dire questo può essere d'aiuto perchè uno si convinca da sè che è meglio per lui rivolgersi a una comunità ( ma la scelta deve essere sua e la forza di tirarsi fuori sua che è già il primo passo) già questo è abbastanza.
Se non si riesce a fare questo, non perderti in lunghe ed estenuanti discussioni perchè queste persone ti porteranno sempre "se" e "ma" a tutto ciò che dici e finiscono per succhiarti l'anima .
Prova con tutta la forza, la pazienza, la comprensione, il tentativo di dargli delle motivationi valide per prendere quella decisione ma datti un tempo oltre al quale devi salvare te stessa e lasciarlo al suo destino:
Spero di esserti stata utile.
In bocca al lupo.
:-)

2006-12-10 20:29:23 · answer #4 · answered by salsa 1 · 1 0

La dipendenza dalla droga esprime una forte debolezza della persona vittima di questa piaga della società. Sono persone che soccombono facilmente e che hanno bisogno quindi di sentire calore umano e sostegno, anche se smettere dipende solo da loro. Io mi proporrei come punto di riferimento nei momenti di bisogno, sperando di riuscire a sostituire l'illusoria soddisfazione che offusca la mente del "drogato". Cercherei di mostrare a chi soffre di questa terribile dipendenza quante cose sensate si possono realizzare quando si è lucidi e padroni delle proprie facoltà, senza ricorrere a sostanze che ti corrodono dall'interno. Vabbè, a parole non sembra poi così difficile, ma il mio pensiero va ai familiari di chi fa uso di droghe, che vedono i propri cari rovinarsi l'esistenza per qualcosa a cui razionalmente non si può e non si deve dare un senso.

2006-12-10 20:03:37 · answer #5 · answered by Brilliant 2 · 1 0

che sono delle persone fragili che hanno un disperato bisogno di aiuto... ma sinceramente io non so come si potrebbero aiutare, credo con tanto affetto, pazienza forza, credere in loro cioè convincerli a disintossicarsi e dare loro fiducia che ce la possono fare, ad uscirne fuori, e ricominciare una vita senza droga.

2006-12-11 04:45:05 · answer #6 · answered by ribelle12003 4 · 0 0

bisogna stargli tanto vicini,cercare di fargli capire che sta sbagliando,ma con dolcezza e tatto.Se proprio non ci si riesce,mai abbandonarlo,xkè un amico è sempre un amico,nel bene e nel male :-)

2006-12-10 19:39:24 · answer #7 · answered by ♥anna811♥ 4 · 0 0

aiutale standogli e cercando di tenerlo lontano dai guai... se tenessse + alla droga che a te valuta tu fino ache punto ti conviene continuare a stargli vicino... lascialo libero ma fagli cpire continuamente che sbaaglia

2006-12-10 19:36:35 · answer #8 · answered by Da5p 6 · 0 0

io penso molto male dei drogati. non li capisco, non li compatisco e non mi fanno per niente pena. se poi si tratta di guarirli, che andassero nelle comunità o nei centri specializzati senza far soffrire oltre le persone che gli stanno vicino.

2006-12-11 05:56:13 · answer #9 · answered by daniela18385 3 · 0 1

ti va di parlarne...

2006-12-10 19:34:56 · answer #10 · answered by senso111 4 · 1 7

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