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Non è uno scherzo perciò evitate battute perfavore, grazie!
Tutto è cominciato 13 anni fa quando avevo solo 14 anni.
Facevo parte di una comitiva di giovani quasi tutti della mia età. Ognuno di noi aveva degli interessi, chi il calcio, palestra, gnocca, e poi cerano quelli che invece si dedicavano a ben altro.... spacciatori, ladri, 2 satanisti 2-3 piccoli agitatori politici assunti per fare casino nelle manifestazione o per pestare chi dava fastidio.
Crescendo questi piccoli delinquenti sono diventati una spina nel fianco per l'intera città, tanto che il questore decise di controllarci 15 ore al giorno tutti i giorni, anche a quelli che erano puliti ma facevano parte della comitiva, io compreso.
Il tempo passava e io mi ritrovavo sempre più spesso in mezzo a controlli da parte della pulla nei bar, discoteche praticamente ovunque e ogni settimana (senza esagerare) mi fermavano per controllarmi documenti perquisirmi e farmi il terzo grado...Non vivevo praticamente più, erano sempre li a rompere i maroni e la gente mi evitava per non fare la stessa fine. Non capirò mai tutto questo, in fondo i soldi non mi mancavano (mio padre ha e una catena di negozi...) perciò non spacciavo ne rubavo, e quanto a droghe se mi sparavo un cannone al mese era già tanto.
Questa situazione andò avanti fino ai 18 anni quando partii volontario nell'esercito per disperazione perdendo tutti i rapporti con gli amici. Sotto naja mi sono sorbito 3 missione di pace in Serbia e Kosovo in soli 3 anni di servizio... stanco di quella vita assurda decisi di congedarmi.
Uscito da quella gabbia di pazzi presi le valigie e me ne andai a Dublino; esperienza meravigliosa, tanti amici, amiche un buon lavoro e un buonissimo stipendio è stato il periodo più felice della mia vita. Poi purtroppo un bel giorno (con il contratto scaduto) mi sono fratturato la caviglia sinistra mentre lavoravo.
Non avendo un contratto (non c'è stato verso nemmeno di fare vertenza alla ditta dove lavoravo) ne soldi per potermi mantenere dopo l'operazione sono stato costretto a tornare in Italia dopo 2 anni trascorsi in Irlanda.
Una volta in Italia grazie al babbo sono riuscito ad aprire una piccola enoteca a Milano, lontano dalla mia città natale.

E bene, oggi, cioè in questi ultimi due mesi dopo 2 anni di attività e vita normalissima, dopo aver fatto tante conoscienze (tutta gente tranquilla e pulita) mi ritrovo con lo stesso problema che avevo 10 anni fa: Mi ritrovo spesso la casa sotto sopra e non manca mai niente, un paio di volte di notte mi sono sognato? di avere gente in casa che frugava nei cassetti, sono costantemente seguito e per 3 volte mi sono trovato a tu per tu con degli scassinatori che ho prontamente fatto fuggire a pedate sul cul. e bastonate sulla testa.
Vivo in un bel quartierino in un palazzo una volta tranquillo, ora che ci sono io tutti gli appartamenti hanno subito almeno un furto....
Ultimamente poi mi succede una cosa che ha dell'incredibile: ogni volta che conosco ragazze (almeno una decina di volte mi è capitato), scambio il numero di cellulare, loro all'apparenza sembrano contente di uscire con me e poi dopo 3 o 4 giorni spariscono nel nulla... le chiamo e non rispondono, si negano quando le vado a cercare e non mi danno nemmeno spiegazioni sul perchè di questo loro comportamento, come se qualcuno le obbligasse a non vedermi.
Non sono paranoico, ogni giorno prima di uscire di casa infilo dei piccoli pezzettini di carta nella fessura della serratura perciò me ne accorgo quando qualcuno entra. E non solo, spesso stacco la corrente dalla presa generale in cantina e al ritorno la ritrovo attacca... in macchina ho chiesto a un vecchio commilitone (ora tenente Guastatori brigata Aosta) di farmi la cortesia di controllare se veramente qualcuno mi segue e lui mi ha riferito che si tratta di due civette della celere.
Ragazzi, so per certo che alcuni dei miei vecchi amici sono diventati dei gran "casinari", ma io con loro non ho più contatti da 9 anni, non ho nulla da nascondere.
Sto pensando di fuggire di nuovo all'estero e chiudere tutto quello che ho costruito con fatica per tornare a vivere.
Ditemi voi come dovrei comportarmi.

2006-12-10 07:35:33 · 15 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Forze dell'ordine

15 risposte

fuggire serve a poco secondo me, affronta le cose una volta x tt, rivolgiti alle autorità o a ki di competenza, sporgi denuncia anke ad ignoti ma intanto cautelati così e vedi cos'altro succede!!

2006-12-10 07:45:51 · answer #1 · answered by A bee on a flower 7 · 5 0

io piu' che andare a dire che sono una brava persona se nessuno me lo chiede molto piu' semplicemente andrei a fare presente il fatto che sei seguito da ignoti e che trovi la casa in queste condizioni,in definitiva sporgerei denuncia per qst avvenimenti,se a segurti fosse realmente la polizia non lascerebbe certo il contatore attaccato dopo aver rovistato casa tua...

2006-12-12 02:06:01 · answer #2 · answered by alessandrovale86 3 · 2 0

per cominciare concedimi una battuta ....
" certo che Arte Tetra come nick non si presenta benissimo è?"
dai, giusto per sdrammatizzare....

non sono così convinta ne che siano veramente le forze dell ordine a seguirti ne che sia una buona idea andare da loro a raccontargli che sei una brava persona...

Se come dici in Irlanda ci sei stato benissimo (anni migliori della tua vita hai scritto....), se in Italia con la tua enoteca ti sei anche rinforzato il portafogli....
in forza di queste 2 cose sinceramente nei tuoi panni ci tornerei.

2006-12-10 18:48:27 · answer #3 · answered by Anonymous · 2 0

mi dipiace davvero tanto per la tua situazione...capisco che non sia per niente facile essere continuamente seguito e osservato...non si vive più...comunque secondo me non devi andare all'estero perchè non è giusto che butti all'aria tutto quello che hai costruito in questi anni per colpa loro!non devi rinunciare alla tua vita... cerca di affrontare la cosa...però non da solo...come non so...magari rivolgendoti a qualcuno ( es.un investigatore privato) e se continuano allora chiedi aiuto alla polizia... una domanda....: ma gli altri componenti del gruppo (esclusi i piccoli delinquenti) che fine hanno fatto???!! altrimenti potresti rintracciarli e raccontare la tua esperienza..magari anche loro ne stanno vivendo una simile! auguroni..e in bocca al lupo!!!! ciao da little angel

2006-12-10 07:56:37 · answer #4 · answered by Anonymous · 2 0

Il consiglio che ti do' spero che sia efficace veramente.
Allora, ti sento maturo, e assolutamente con i ponti del passato ben alzati.
Quindi, e' ora di esorcizzarlo da uomo il passato, allora vai a presentarti al questore, tranquillo e con la coscenza giustamente a posto, gli racconti quello che hai raccontato a noi e finalmente vedrai che anche il questore buono o cattivo che sia e' una persona e capira' di sicuro quello che sei ...una persona pulita, serena e che non fa' male a una mosca!!!
Ho paura che qualcuno dei tuoi vecchi "amici" se continuano ad osservarti ...sia diventato ancora peggio di quello che pensi.
Ciao e in bocca al lupo, si sente dal tuo tono che sei pulito, vai e affronta il toro per le corna.
P.s so che erano amici ma ho paura che qualcuno non sia piu' un semplice casinaro.

2006-12-10 07:52:24 · answer #5 · answered by El GRINGO 7 · 2 0

Inanzi tutto questa storia mi sembra un romanzo,secondo quello che di ha detto il tenete guastatore che i tuooi segugi sono autocivetta della celere o si é espresso male o é una bufala (la celere non fa di questi servizi) sono altri i dipatimenti incaricati a questi tipi di indagini. In qualunque caso se quello che racconti é vero , presentati in questura,caserma dei carabinieri e sporgi regolare denuncia contro ignoti. In ultimo se c'é un'indagine sulla tua persona non pensi che sia poco realistico che qualcuno avvicini le tue amiche affinche no0n ti vedano piu. Credo che quando si indaga su qualcuno l'ultima cosa che si vuole fare é metterlo sul chi vive altrimenti che inquisitori sarebbero.

2006-12-13 15:18:24 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 0

abiti a milano da quanto ho capito.rivolgiti ad un buon avvocato e ricorda che se ci sono indagini su di te sono obbligati a farti la comunicazione di apertura indagine sennò puoi citarli in giudizio ti posso consigliare un avvocato ma in privato mandami mail vorrei spiegarti alcune cose ma non qui. ciao

2006-12-10 07:51:49 · answer #7 · answered by fiammetta960 4 · 1 0

mamma mia ma uno non può sbagliare che è condannato a vita?poliziotti cercate di lasciare vivere questo ragazzo lo controllate a vista come sè avesse ammazzato qualcuno ma cercate di curare di piu i veri assassini per te ti consiglio fatti un bel giro al commissariato e digli chiaro è tondo che eri ragazzino ma ora 6uomo sè non cambia nulla cambia città a malincuore ciao

2006-12-10 07:50:56 · answer #8 · answered by ? 6 · 1 0

Hai tutte le ragioni. In passato hai avuto a che fare con personcine sbagliate (anke se tu sei pulito ricordati il detto dimmi con chi vai e ti dirò chi sei), ora devi sottolineare che non è + così. Molte persone, me compresa, valutano gli altri anche dalle amicizie che coltivano (e se ci pensi non è proprio un principio così sbagliato...). Parlane con un buon avvocato e, con lui, vai dai carabinieri (che per fortuna non sono come quelli delle barzellette). Fai presente tutto con le dovute buone maniere che sicuramente ti accompagnano e consigliati con loro. Ma soprattutto non rinunciare a ciò che è tuo. Buona fortuna.

2006-12-12 09:04:02 · answer #9 · answered by papera_nervosa65 3 · 0 0

Rivolgiti al questore della tua città o ai al limite ai carabinieri spiegando tutto sicuramente ti aiuteranno.
Ciao e buon natale

2006-12-12 03:07:09 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

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