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2006-12-09 07:41:37 · 16 risposte · inviata da Agente Cooper 4 in Musica e intrattenimento Cinema

P.S. Lo so che tarantino non è il regista!!

2006-12-09 07:49:28 · update #1

16 risposte

io l'ho visto...a me ha fatto veramente schifo!!!!!!! e non ho nemmeno visto tutte le scene...orribile...ciao!

2006-12-09 21:59:23 · answer #1 · answered by saretta! 3 · 1 0

Ciao avendo 15 anni, posso dirti che il film non mi ha fatto ne caldo ne freddo, sul serio, pensavo quali scene ci fossero, e non mi hanno fatto nemmeno tanto schifo perchè non si vede poi molto, (essendo una a cui piacciono gli horror)..ma alla fine ho pensato carino, ma se l'intento era quello di fare paura, beh a me non è successo! poi dipende da persona a persona, preferisco di gran lunga un buon horror psicologico, almeno so che alla fine non mi deluderà! Baci

2006-12-09 08:25:20 · answer #2 · answered by ? 6 · 1 0

deludente.. contavo di vedere cose un ta(ra)ntino più.. insomma secondo me potevano fare pi più!

2006-12-11 01:06:26 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

non e' un horror ,ma un thriller.
Per quello che riguarda il film non e' poi cosi' sconvolgente,
lo ho trovato come un mix poco riuscito composto per i primi 3/4 da una soap opera e l'ultimo quarto da scene gratuitamente violente,molto probabilmente Eli Roth (il REGISTA)avendo poco da raccontare spinge l' accelleratore sul gore per impressionare lo spettatore, ma non ha neanche il coraggio di farlo fino in fondo!

Il succo e' che secondo me non e' scandaloso che qualche regista possa fare un certo tipo di film o che qualcuno possa apprezzarli (il mondo e' bello perche' e' vario ed ognuno e' libero di guardare cio' che vuole) ma non apprezzo quei film come Hostel che stanno nel mezzo,non accontentando nessuno, deludendo i fanatici dei film "strong" e sconvolgendone i detrattori.

BLUEFLOYD NIENTE MALE PER UNA QUINDICENNE!
Complimenti davvero mi hai stupito.

2006-12-10 07:08:40 · answer #4 · answered by ALEISTER 4 · 0 0

1. è di eli roth
2. è una schifezza di film,fa vomitare...

2006-12-10 00:11:02 · answer #5 · answered by .eacapo 4 · 0 0

Chi ha possibilità di viaggiare e ha l'abitudine di soggiornare nei vari ostelli della gioventù seminati per l'Europa, sa bene che gli americani sono spesso e volentieri i più burini di tutti. Questo perchè nel loro paese, dove se ti accendi una sigaretta ti segnalano, se bevi una birra ti multano e se ti metti le dita nel caso ti chiudono una notte in galera, c'è l'idea diffusa che l'Europa sia il crogiuolo di ogni perversione partorita dalla mente umana. Questo porta buona parte di loro a gozzovigliare come dei suini di fronte alla sbobba, quando vengono (in età giovanile e non) a farsi le loro belle vacanze nel vecchio continente. E non fanno certo eccezione Josh e Paxton, gli irritanti protagonisti di Hostel, che troviamo divertirsi nella maniera più classica e becera del turista medio ad Amsterdam: "bombe" a ripetizione e prostitute.
L'opera seconda di Eli (leggasi Ilai) Roth, dopo il neutro Cabin Fever, parte come un film adolescenziale con due protagonisti decisamente poco originali. E sicuramente è la mancanza di originalità il punto debole di Hostel. Ma andiamo per gradi. I due avventurieri, al seguito di Oli, un amico finnico conosciuto durante l'inter-rail, vengono a conoscenza di un posto fantastico in Slovacchia dove pare che le ragazze la diano come fosse una stretta di mano. E naturalmente partono di gran carriera, novelli Lucignolo, nel Paese dei Balocchi. Effettivamente troveranno l'accoglienza che si aspettavano: donne bellissime e disponibilissime che non aspettano altro che uno yankee per aprire le gambe. Però, come nel Paese dei Balocchi di Collodiana memoria, anche questo luogo ha i suoi lati oscuri. Infatti pare che le fanciulle non siano altro che adescatrici per un club molto esclusivo in cui, pagando cifre salate, si ha la possibilità di torturare a morte i poveri malcapitati. Chissà come reagirà il Ministero del Turismo Slovacco per questa "bella" pubblicità del loro paese. Ma questa è un'altra storia.
Hostel è un film in cui si grida, si agonizza e si muore in ben 9 lingue diverse; una pellicola entrata al numero uno delle billboard statunitensi a soli tre giorni dalla sua uscita, nonostante il bollino "rated-R" che non permette agli adolescenti di vederlo. Forte anche dei 600 litri di sangue utilizzati per gli special FX e con un battage pubblicitario martellante e capillare, tra cui il beneplacido di Tarantino (qui produttore esecutivo) che viene citato fino all'ossessione rilasciando il suo ormai classico "Quentin Tarantino presents", Eli Roth si è guadagnato un suo posto nell'olimpo dei registi horror emergenti, come è avvenuto per James Wan e Rob Zombie. La differenza però con questi ultimi due è che mentre Saw e The Devil's Rejects sono dei prodotti decisamente ben riusciti e meritevoli del successo ottenuto, questo Hostel, a fronte delle aspettative create intorno a sè, non ci lascia del tutto convinti. E' evidente che l'interesse di Roth fosse quello di spingere tutto sulla componente gore e l'ultraviolenza per colpire lo spettatore, ed effettivamente ci sono delle scene di puro dolore davvero impressionanti. Purtroppo il film si dilunga troppo nella parte iniziale della storia, in cui la trazione horror risulta molto blanda, e gli ultimi venti minuti di bagno di sangue non bastano a giustificarne pienamente il successo. Chiariamoci, Hostel è una pellicola assolutamente godibile, di quelle che piace vedere proprio perchè senza particolari pretese; un normalissimo horror purosangue con la differenza di essere stato girato con un budget proibitivo per altre pellicole dello stesso filone.
Con un certo trasporto adolescenziale, Roth regala tante strizzatine d'occhio al cinema horror di genere e alle opere di Takashi Miike (quest'ultimo si presta anche in un simpatico cameo), di cui si era già prefissato di seguire le orme in un'intervista rilasciata insieme a Guillermo del Toro. Peccato che probabilmente lo stesso Miike rimarrà deluso dal lavoro di Roth, in quanto la violenza che il giovane regista propone, viene presentata in maniera fine a sè stessa, anestetizzata parecchio in alcuni casi proprio perchè saturata in un ristretto lasso di tempo. Sicuramente la confezione di Hostel è sontuosa, nella fotografia e nella regia, nonchè negli effetti speciali per i quali stavolta l'ormai onnipresente (e probabilmente miliardario) Greg Nicotero può sbizzarrirsi come vuole. La materia però è molle, la sceneggiatura è semplicemente banale con personaggi buttati lì senza un minimo di analisi e una conseguenza di eventi poverissima. Se Hostel fosse stato un film finlandese girato con 2000 euro avremmo gridato al miracolo, ma visto che hanno voluto presentarlo come l'horror del decennio non possiamo che sbellicarci dalle risate e sperare che Roth non faccia scuola.
Hostel è uno di quei prodotti che probabilmente farà storcere il naso ai puristi, divertire gli adolescenti e gridare le ragazze. Di sicuro farà arricchire i produttori.

2006-12-09 23:15:32 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

non è sto gran film..qui di seguito il link con la recensione:

http://www.pellicolascaduta.it/hostel.htm

2006-12-09 10:13:30 · answer #7 · answered by con.teo 4 · 0 0

io penso sia un chiaro ammonimento per chi va a fare turismo sessuale......
.....è decisamente un fil nel quale il cinismo e la vioenza (fisica e psicologica) raggiungono apici davvero alti, per certi aspetti è quasi minimale per la totale freddezza con il quale descrive e argomenta l'operato di questa fantomatica setta di schizzofrenci.......
sinceramente e secondo i miei gusti, non l'ho trovato un brutto film, interessant per certi aspetti, sopratutto per il fatto che dopo la visione se ne esce un po sconvolti anche se poi in realtà le scene truci sono poche rispetto alla durata del film, il che vuol dire che lavora perfettamente sulle sensazioni del subconscio.....si potevano evitare certe cadute nello splatter (quando viene tagliato l'occhio alla ragazza cinese per es.)ma è nello stile di tarantino, che secondo me l'ha prodotto perchè ha visto in questo film il naturale proseguimento del discorso che aveva cominciato lui con i suoi lavori (alcuni veri capolavori)...

la cosa più inquietante è di certo il commento dello/a quindicene ( vedi risp. precedenti) che si aspettava di peggio......a me ha inquietato parecchio, perchè vuol dire che si sta perdendo il contatto con la realtà e che abbiamo talmente assorbito la violenza da non renderci neanche conto di quando questa è portata al suo estremo.....
mi sa che negli anni a venire ci sarà molto lavoro per gli psicologi....


in oltre ma perchè sono tutti convinti che si tratti di un horror anche dopo averlo visto?!?!?!?!
secondo me non è affatto un horror!!!!

2006-12-09 08:56:00 · answer #8 · answered by buonamusica 3 · 0 0

io l'ho visto. Anch'io mi sono parecchio impressionato, certe scene facevano propio schifo!

2006-12-09 07:59:45 · answer #9 · answered by lore2506 2 · 0 0

è veramente brutto (detto da uno che adora gli horror)

2006-12-09 07:53:18 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 1

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