beh si, è un vero peccato che il 70 % dei matrimoni va a rotoli... cmq io penso che prima ci sia l amore e col tempo qst innamoramento si trasformi in legame, ci si affezziona... ed è proprio qst tipo di sentimento che una coppia puo' durare a lungo... pensateci un po', io penso sia proprio cosi.
2006-12-09 00:08:50
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answer #1
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answered by Anonymous
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Guarda che l'amore se e' amore non si attenuera' mai ma sara' sempre in aumento,guarda anche l'amore per i figli,non credo che con il tempo qualcuno ami di meno i propri figli.Per quanto riguarda i matrimoni che oggi non funzionano perche' non sono matrimoni d'amore ma di interesse superficiale.Non si guarda piu' nel profondo dell'animo per innamorarsi,adesso si guardano le taglie,le misure del reggiseno,come ti vesti,che macchina hai,chi frequenti,non interessa piu' a nessuno come sei dentro,non appena vengono a mancare alcune delle cose prima descritte ecco che iniziano i litigi e la separazione,nessuno e' piu' disposto a rinunciare per amore!!!!
2006-12-08 23:35:40
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answer #2
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answered by ivmancini 6
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Probabilmente da un rapporto di coppia ci si aspetta sempre il massimo ma essendo essere umani e per questo soggetti ad alti e bassi è difficile rimanere sempre in alto sulla nuvoletta. Secondo me l'amore vero non si attenua semplicemente si trasforma con il tempo. Ciò che si condivide all'inizio spesso cambia. La passione con il tempo svanisce e questo è un dato di fatto, chi si sposa pensando di basare tutto su questo inevitabilmente va incontro alla separazione, se invece si matura insieme un sentimento legato ai cambiamenti derivanti dalla nascita di un figlio e comunque da responsabilità diverse da quelle che erano da "fidanzatini" allora ci sono buone prospettice che il matrimonio continui a funzionare. Gli alti e bassi ci saranno comunque sempre e questo è da mettere in conto quindi in sostanza io non parlerei di amore in declino ma diverso mutato nel tempo.
2006-12-09 16:31:55
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answer #3
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answered by exgatta 3
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L'amore è come un camaleonte, non si attenua nè aumenta, semplicemente si trasforma, adeguandosi ai sentimenti del cuore
e ancor di più agli stimoli che la mente produce.
L'amore ha diverse sfumature e diversi momenti, attrazione, desiderio, passione, affetto, infatuazione, amicizia, stima, complicità ecc.) difficili da distinguere se non ci si sforza di guardarsi dentro.
A VOLTE quindi, il sentimento che unisce inizialmente una coppia non è amore autentico ma qualcos'altro per cui ci si sente attratti, che si CREDE amore ma che è solo la NOSTRA idea di amore, una proiezione delle nostre aspettative, della voglia di vivere un grande amore ed abbandonarsi ad esso, dei nostri progetti rispetto al partner, delle nostre credenze, e perchè no anche dal nostro istinto.
Nella maggior parte dei casi però, a mio avviso, accade che si dà per scontato che una volta cominciata e consolidata una relazione, questa continuerà a vivere di vita propria ed in maniera automatica. NON E' COSI'
L'amore va nutrito giorno per giorno, riservando magari un momento della giornata esclusivamente alla coppia. Va rinnovato, vivendo assieme le esperienze e condividendone i frutti. L'amore va anche costruito, perchè non smetta di svilupparsi, facendo progetti comuni, partecipando ai sogni ed alle aspettative del partner, arricchendosi della sua esperienza. L'amore va glorificato, apprezzando le qualità uniche e speciali del proprio partner. Va curato con il rispetto della persona e degli spazi sacri che entrambe le parti devono mantenere(il cosidetto "giardino segreto"), e con la costante presenza del dialogo , che ci deve essere sempre, sia nei momenti positivi che in quelli negativi evitando di chiudersi nelle proprie posizioni, affrontando i punti di vista, le ragioni e i motivi del proprio/a compagno/a.
A tutti questi fattori, che dipendono dalla coppia stessa, si aggiunge la responsabilità della società con il suo stress, la routine, i messaggi egoistici che tendono a considerare l'uomo come un individuo isolato, a dispetto del villaggio globale, che deve correre, consumare e sopravvivere per se stesso ignorando gli altri. Anche il matrimonio ha perso molto del suo valore, perchè sacrificarsi in nome di un amore che è diventato noioso e che non arde più!?
Tanto la società ti giustifica, anzi ti incita a lasciar perdere il matrimonio, e non è solo una questione di stato o religione.
Un marito o una moglie oggi sono visti quasi come un prodotto commerciale, se te ne stanchi lo rendi e ne prendi un'altro pagando la differenza, o ne fai addirittura a meno. Di fronte alle proprie responsabilità, perchè in un divorzio o separazione la responsabilità è quasi sempre da dividere in parti uguali tra entrambi, ci si dà alla fuga, è più comodo rompere del tutto che cercare di riparare. La famiglia nella classica classifica di valori è all'ultimo posto dopo i soldi, la salute ed il sesso.
Per questo motivo io sono disposto a vivere un AMORE in declino proprio perchè so che è amore, non una storia in declino, e sono pronto ad impegnarmi per arrestare questa fase calante pagandone il prezzo e sacrificandomi, perchè se non si è disposti al sacrificio ed a qualche rinuncia è normale che si finisca, non a torto, in quel 70 %. Fermo restando che bisogna essere in 2 a volere la stessa cosa e non ad imporla, La cosa triste è che raramente ci si divide di comune accordo ed (almeno)una delle parti ne soffre, i figli, se ci sono ne soffrono sempre(escludendo situazioni di violenza dove forse viene vissuta come una liberazione).
Mi spiace essermi dilungato, ma l'argomento non si può liquidare con 2 righe, anche se ho rischiato di raggirare con le parole la tua domanda.
2006-12-09 03:16:43
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answer #5
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answered by robbigosurf 2
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