Non sempre. Ci sono "DE" nobili e "DE" borghesi.
Il "de" (o il "di") nobiliare (che si scrivono con la minuscola) indicano di solito il predicato, ad es. Cordero (sottinteso conte, marchese, principe) di Montezemolo...vale a dire il luogo sul quale era attribuita la signoria (e quindi si tratta in questi caso di una nobiltà molto antica di tipo feudale).
Naturalmente ci possono essere molti "de" o "di" borghesi o popolari, che indicano semplicemente la provenienza geografica dell'antenato o il suo nome (ad es. De Napoli, De Luca).
2006-12-08 06:23:07
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answer #1
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answered by brent 3
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No, come ti hanno già detto, è più facile che indichi discendenza da un capostipite o provenienza geografica.
è più facile che derivi da un'ascendenza nobiliare il "de"(iniziale minuscola) o il de' (con l'apocope)
2006-12-08 14:06:19
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answer #2
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answered by ? 7
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De Profundis
2006-12-08 13:33:13
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answer #3
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answered by Anonymous
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e' segno di provenienza...in genere indica nobilta' ma non sempre e' cosi....ciao
2006-12-08 13:26:18
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answer #4
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answered by cristina*** 4
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Non sempre, quando al "De" segue un nome proprio come, facciamo un esempio, in "De Luca" è la trasformazione di un patronimico in cognome, ovvero: il padre di qualche antenato del "De Luca" in questione si chiamava Luca e questa dicitura si è tramandata come cognome. Niente a che vedere con la nobiltà.
2006-12-08 13:32:54
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answer #5
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answered by Chuang Tzu 4
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ci deve essere la s finale (Dè Curtis lo era, De filippi no)
2006-12-08 13:50:55
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answer #6
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answered by Anonymous
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azz io ho Di
2006-12-08 13:27:23
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answer #7
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answered by SailorMoon_LaLunaSplende 5
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