Sono un ragazzo 13enne (forse alcuni di voi lo sanno gia) che vive in una famiglia di cristiani cattolici estremamente praticanti, ma io sono ateo; secondo voi dovrei unirmi comunque con la mia famiglia a festeggiare il natale?
2006-12-07
20:21:59
·
21 risposte
·
inviata da
Anonymous
in
Società e culture
➔ Festività
➔ Natale
Per "Errico":
purtroppo non sono ateo perchè odio la mia amiglia ho è un semplice tentativo di apparire ribelle ma è una mia ideologia personale che sarebbe troppo lunga da spiegare qui su answers e che credo possa annoiare i meno interessati... e secondo me si può essere atei davvero anche a 6 mesi di vita...
2006-12-07
20:32:43 ·
update #1
Per "Brillant" e "flavia_nha_laura":
Voi dite così perchè non sapete fino a che punto i miei genitori amano la religione cristiana... avete presente al famiglia dei Flanders (nn so cm si scrive) nei Simpson? piu o meno la mia realtà è quella...
Non so se reagirebbero bene se gli confesserei le mie idee...
e poi io abito in un piccolo villaggio... le voci si diffonderebbero... e qui tutta la gente è all'antica... x minimo mi crederebbero un indemoniato...
2006-12-07
21:04:02 ·
update #2
I miei due figli si professano atei anche loro, ma il Natale lo festeggiano.
Mi prendono bonariamente in giro quando parlo della mia religione (io non sono più cattolica) ma mi rispettano come io rispetto mio marito che è cattolico, anche se praticante a modo suo.
In fondo Natale è un'occasione per stare insieme e volerci un attimo di bene in più, abbracciando magari anche qualcuno al di fuori della nostra cerchia familiare.
Essere atei significa non amare i nostri cari? Dai rispetto per ottenere rispetto.
Il mio secondogenito aveva circa la tua età quando mi chiese se per me era un problema se mi confessava che era ateo.
Ho risposto che no, non era un problema per me, forse per lui, ma non per me. I Vangeli dicono che Dio ama tutti indistintamente, che fa piovere su tutti, buoni e cattivi, quindi per me non è un problema, perchè comunque Dio ama ogni suo figlio.
Ognuno di noi ha il suo modo di percorrere la strada della vita. Cosa è importante? Per me è agire bene nei confronti di tutti, quindi tutti possono farlo. Meglio un ateo buono che un fedele che non applica quello che dice di credere, non trovi?
Goditi la festa con i tuoi cari, senza farti troppi problemi. E' bello rendere felici gli altri.
Buone feste.
Maria Flavia
x Errico: il Natale è una tradizione Cristiana... non solo cattolica
Caro Francesco, se la tua situazione è questa allora credo tu ti sia risposto da solo. Non sei in grado di opporti, non perchè non vuoi, ma per la tua sopravvivenza. Non è facile andare controcorrente specialmente in un piccolo paesino, inoltre sei veramente molto giovane, anche se ragioni come un adulto.
Abbi pazienza e continua a festeggiare il Natale. Non sentirti ipocrita, perchè non lo sei. Non penso neppure che Dio possa contestarti questo comportamento, anzi, penso che ti amerà di più.
Non mettere catene al tuo pensiero, sentiti libero, anche in mezzo ai 'Flanders'. La cosa migliore è amarli e non focalizzarti sul loro essere 'estremamente' praticanti.
Ti abbraccio fortissimo e ti auguro tanta felicità per il tuo futuro.
Maria Flavia
ps: se hai bisogno di sfogarti o parlare puoi scrivermi se lo vuoi. la mia mail è in chiaro. Baci.
2006-12-07 20:51:59
·
answer #1
·
answered by flavia_nha_laura 2
·
0⤊
0⤋
anch'io sono atea ( e lo è ance la mia famiglia) ma noi il Natale lo festeggiamo lo stesso anche se lo facciamo a modo nostro.
non lo viviamo come una festa religiosa ma come una festa della famiglia, un momento da passare con i propri cari e ci sambiamo i regali in segno del reciproco affetto che ci lega.
io credo che nulla ti vieti di festeggiare il Natale,se ti fa piacere, basta che tu gli trovi una tua chiave di lettura... un tuo significato.
2006-12-08 04:30:53
·
answer #2
·
answered by fata viola 1
·
3⤊
0⤋
Certo!!! quale migliore occasione per stare insieme alla tua famiglia???Coraggio!!!
2006-12-08 04:30:55
·
answer #3
·
answered by penelope_900 3
·
2⤊
0⤋
se ti unirai in qualche modo a loro -magari escludendo la messa di natale- dimostrerai che chi è ateo o si ritiene tale non è necessariamente un mostro come invece i fondamentalisti cattolici insegnano. prendi il giorno di festa per tale senza porti troppi perchè, rispettandone il significato religioso...
2006-12-08 04:25:46
·
answer #4
·
answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7
·
3⤊
1⤋
Caro ateo. Caro essere umano. Questa e` la letterina che ti vorrei mandare. Quanti hanno dovuto festeggiare il Natale in modi diversi...in torture, in prigionia, in terra straniera, torturati e maltrattati. Non dirmi che un ateo e` esonerato dall'amore oppure iscritto all'odio. Noi dobbiamo credere a quello che sono i nostri ideali. E se i tuoi parenti non ti obbligano alla religione, accetta un loro regalino di tutto cuore e ti suggerisco la bonta` di un tuo regalino che parta dal cuore, come simbolo della tua umanita`. Le vostre convinzioni religiose o irreligiose non c'entrano niente, ma sono solo una possibile occasione, in questo giorno, per non farvi apparente guerra...che non ha ragione di esistere. Anche un ateo ha il dovere umano di amare i genitori in un giorno a loro caro e sono quasi convinto che i tuoi genitori ti amano tutti i giorni...non solo a Natale. Tu festeggi l'amore umano in una famiglia...non festeggi Cristo o il Figlio di Dio, che non ha neppure bisogno di essere festeggiato. I festeggiati siete voi in famiglia. Se hai un giorno migliore per farlo, va benissimo. L'importante e` che vi amiate.
2006-12-08 04:52:57
·
answer #5
·
answered by giulietta 7
·
1⤊
0⤋
E' un argomento un po' delicato. Comunque secondo me puoi sederti a tavola a mangiare, ma avvisa la tua famiglia del tuo acriticismo nei confronti della loro ricorrenza. Non c'è niente di sbagliato nell'esprimere le proprie idee.
2006-12-08 04:46:04
·
answer #6
·
answered by Brilliant 2
·
1⤊
0⤋
anche io non sono cristiana cattolica ne seguo altre religioni e la mia famiglia non è un amante della chiesa pero' il natale lo festeggiamo lo stesso perché è un occasione di stare tutti insieme con parenti che magari di solito non vedi spesso. c'è un atmosfera diversa si mangia tutti insieme e si aspetta la mezzanotte per scambiarci i regali, insomma prendi l occasione per passare una bella giornata in un clima sereno.
che poi alla fine secondo te tutti gli altri veramente il 25 dicembre pensano :"ah oggi è il compleanno di cristo dobbiamo festeggiare"! naaaa ormai è una festa commerciale e un occasione di stare insieme e far festa in questo mondo che va sempre di fretta!
2006-12-08 04:33:35
·
answer #7
·
answered by boo 5
·
1⤊
0⤋
mmm se sei coerente no..è una tradizione cattolica,sarebbe un pò come se io andassi alla festa dell'Unita!!dai...
(io sono cattolico ma ho 18 anni..come fai tu a averne 13 e dichiararti ateo???hai la fortuna di avere una famiglia "con una marcia in più..pensaci su!!)
2006-12-08 04:25:19
·
answer #8
·
answered by ★eRRiCo★ K & Q ™ 5
·
1⤊
0⤋
La risposta che mi è sembrata più corretta è stata quella di "fata viola", fai il pranzo con la tua famiglia, regali ecc., ma per la Messa cerca di spiegargli che sei in un periodo di riflessione e che per ora non te la senti di andarci, se dire a loro che sei ateo ti sembra troppo ...
A chi dice che è presto pensate che mio marito ha iniziato a rifiutare la religione a 10 anni! Forse nel suo caso perchè imposta come "una cosa che si deve fare perchè la fanno tutti".
Personalmente penso che "qualcosa" di superiore a tutto esista, Dio è solo un modo per dargli un nome, non riesco a pensare che una religione sia meglio di un'altra....
2006-12-10 03:17:10
·
answer #9
·
answered by ELENA F 6
·
0⤊
0⤋
beh s posso dirti la mia io penso che ognuno sia libero di credere in cio' che voglia. Il fatto che tu viva in un piccolo villaggio nn dovrebbe influenzarti nella tua decisione. Anche se la gente penssse che sei indemoniato nn vedo perche' ti dovrebbe interessare. Tutto cio' dimostra sl quanto le persone siano slotanto con una mente ristretta. Cmq nn ti preoccupare nn sono cosi' dovunque. nelle citta' nessuno di andrebbe contro se tu dicessi di essere ateo. Io sono cattolica ma nn per questo ti giudicherei o sarei razista nei tuoi confronti.
Cmq se i tuoi genitori ti vogliono davvero bene il fatto che tu sia ateo nn elimineranno mai l'amore che provano per te. Quindi sii sincero e di ai tuoi genitori la verita'
2006-12-09 07:13:59
·
answer #10
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
a 13 anni non puoi pretendere di fare quello che vuoi. Cresci prima.
2006-12-08 06:10:17
·
answer #11
·
answered by Joey 5
·
1⤊
1⤋