Personalmente posso dirti questo: dopo averlo portato a casa che aveva non più di un mese e mezzo-due mesi circa, ed aver vissuto con lui per 6 anni, ho dovuto mio malgrado separarmi da lui per ben 7 anni. I primi 3 anni andavo a trovarlo anche due volte alla settimana, successivamente anche due-tre volte al mese. Mi riconosceva sempre e mi riempiva del suo affetto come aveva sempre fatto, ma la cosa per me era scontata. Non ho mai dubitato che il mio gatto potesse riconoscermi o ricordarmi. La separazione è durata dal 1997 al 2002. Proprio quell'ultimo anno ho potuto portarlo a casa mia e ricongiungermi con lui. Era esattamente come quando convivevamo i primi anni. Pensa che mi invitava a giocare come quando faceva da piccolo! Se non mi avesse ricordato non credo che avrebbe fatto così e ritengo che abbia sofferto la mia mancanza quando non abbiamo potuto vivere insieme così come io ho sofferto per lui.
Io credo fortemente che non esistano distinzioni fra cani e gatti ed in genere fra tutti gli animali relativamente alla capacità di amare. L'affetto che provano non può essere valutato secondo i termini più/meno e non sono affatto d'accordo con chi dice che i gatti amano di meno, sono meno affezionati al padrone e più all'ambiente ed altri stupidi luoghi comuni...
Dimenticavo: il mio piccolo è morto a 15 anni per problemi di salute e quando l'avevo riportato a casa ne aveva 14.
2006-12-08 05:52:32
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answer #1
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answered by lightroom 3
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Si ho avuto questa esperienza piu' volte e ti posso assicurare che anche i gatti riconoscono il padrone e soffrono anche per lui,meno dei cani,ma soffrono.Sono stato piu' volte all'estero,avevo due gatti persiani allevati da piccoli finche' sono morti di vecchiaia a 17 anni circa,bene quando andavo via i primi giorni non mangiavano o poco,quando tornavo,dopo anche due mesi,alla sola vista cominciavano a correre per tutta la casa e facevano anche pipi dappertutto,finche' venivano intorno alle gambe affinche' li prendessi in braccio,uno spettacolo,pero' erano gatti allevati come figli sempre in casa,quando li portavo fuori li accompagnavo,non randagi cioe' che vivono si a casa ma fuori.Ecco questa e' la mia esperienza.Ciao
2006-12-07 03:10:45
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answer #2
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answered by ivmancini 6
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La micia che avevamo nel vecchio appartamento all'università se l'è accollata la mia amica ed ex-coinquilina e adesso vive con lei da più di 3 anni. In tutto questo tempo a volte è venuta a trovarmi, a volte sono andata io, ultimamente ci sentiamo per telefono e via messenger voice... beh , non ci crederai ma in tutte queste occasioni la micia mi ha sempre riconosciuto e fatto delle gran feste (e anche qualche rimprovero per la mia assenza) addirittura riconosce la mia voce al telefono! Ne siamo sicure perchè la mia amica dice che le feste che fa a me non le fa a nessun altro: si strofina contro la cornetta o il microfono, mi cerca "nel computer", la sento fare le fusa e se la chiamo mi risponde miagolando.
E' un fenomeno!!! ^__^
Dimenticavo: l'abbiamo presa al gattile quando aveva si e no 1 anno, ha vissuto con me per 2 anni, 3 con la mia amica.... dovrebbe avere circa 6 anni!
2006-12-07 03:19:13
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answer #3
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answered by ladyherriott 2
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mio padre aveva un persiano di 8 anni... ti assicuro che quando i miei andavano in ferie e lo curavo io, NON MANGIAVA e se ne stava sempre sul suo cuscino.
Riprendeva solo quando mio padre tornava...
Altri esempi ( che centrano poco ma per farti capire che elmento era) : alla mattina appena sentiva la sveglia andava sul letto a leccare la faccia di mio padre... per svegliarlo!
E "sentiva" quando mio padre arrivava... si metteva sulla porta ad aspettarlo e... zacc.. dopo qualche secondo si sentiva mio padre che infilava la chiave nella serratura... a volte ho avuto l'impressione che riconoscesse il rumore dell'auto di mio padre...
2006-12-07 03:12:37
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answer #4
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answered by brutta antipatica cattiva 5
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Io sono stato fuori per periodi brevi una settimana al massimo e la mia gatta mi ha riconosciuto ogni volta non so per assenze più lunghe ma ti posso dire che una volta alcuni vicini, pensando di farlo a fin di bene, la hanno portata a tre chilometri da casa mia affidandola ad alcuni monaci, e lei dopo una settimana e tornata da sola e la prima cosa che ha fatto mi è venuta a cercare.
2006-12-07 19:53:47
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answer #5
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answered by Pgs73 3
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Sono stata fuori per 2 mesi lasciando il gatto a mio padre,ero sicura che non mi avrebbe riconosciuta invece ti posso assicurare che quando mi ha rivista mi è corsa subito incontro e mi è salita in braccio facendo un gioco che le avevo insegnato prima di partire..quindi secondo me si ricordava!!!
2006-12-07 11:10:31
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answer #6
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answered by ♥anna811♥ 4
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....sono stata via due mesi da casa e al mio ritorno la mia micia ha addirittura riconosciuto la mia macchina e mi è corsa incontro sembrava un cagnolino,gli animali gatti,cani o altro si ricordano sempre del loro padrone di chi le ha voluto bene,non ti tradiscono,non sono mica uomini.......ciao un bacio......ah la mia micia ha 2 anni....
2006-12-07 04:15:29
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answer #7
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answered by bibi66 4
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si, io quando vado in vacanza lascio i miei gatti x diverse settimane, e quando ritorno a casa mi riconosco, fanno le fusa, e mi stanno sempre vicino, come se gli fossi mancato.
la cosa migliore da fare x non farli sentire troppo soli se devi partire, è lasciare dei tuoi indumenti usati, x la casa, in modo tale che sentano il tuo odore
ho un gatto di 12 e l' altro di 7
2006-12-07 03:13:13
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answer #8
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answered by Anonymous
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dopo mesi non so
la mia gatta se sto fuori tanto (2,3 settimane) quando torno fa l'offesa, non mi salta in braccio e non si fa accarezzare, per circa mezzoretta, poi viene a farmi le fusa.
adesso ha 5 anni
2006-12-07 03:08:14
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answer #9
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answered by Fiore 5
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grigina e stata per 8 settimane in clinica e stata arotata e doppo a preso una mallatia grave a fine si mi ha riconosciuta ,ora sta bene .nata 4 maggio 2006
2006-12-07 10:06:52
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answer #10
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answered by lisa t 2
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