English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Cioé, cosa trovano nel assumere una personalità in pubblico e a non esprimere con libertà il loro vero spirito? Ovvero cosa le porta ad aver questa paura di "venir emarginate" oppure "non accettate"? Queste mie "strane intuizioni" vengono dopo aver fatto da "amante" a diverse donne e ad aver trovato nei loro comportamenti una paura di fondo a venir accettate e la ricerca di una via di fuga dal loro piccolo mondo che cominciava ad essergli stretto e forse "troppo monotono" -
Scusatemi ma a me sembra che sia uno dei principali motivi che in un clima come questo (divorzi e rapporti di coppia che non funzionano), dove la donna stia cercando di essere "alla pari dell'uomo e talvolta a tentare di sopraffarlo" che non ci si riesca ad integrare e ad accettare reciprocamente il ruolo del sesso opposto per quello che é - senza troppi tabù (donne volubili=?)

2006-12-06 20:19:35 · 3 risposte · inviata da samaelknight 3 in Scienze sociali Studi di genere

scusatemi se ho postato tre volte, ma é successo un errore con il browser e volevo essere sicuro che me lo postasse (sapete: meglius abundare quam deficere... eheheh)

2006-12-06 21:59:54 · update #1

3 risposte

Perchè la vita necessita anche di un pò di contegno, educazione, intimità... ci sono cose che non vanno sbandierate ai 4 venti, nè raccontante sempre e comunque, ci sono modi, luoghi e momenti per ogni cosa, questo le donne l'hanno capito... guarda il comportamento delle tue donne sotto tutti i punti di vista, mettiti nei loro panni, anche tu al loro posto ti comporteresti allo stesso modo probabilmente!

2006-12-06 20:33:01 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

la paura di non venire accettate e l'importanza del ''costume sociale'' non è innato nella donna che da secoli subisce lo stato patriarcale della nostra società. Ti ricordo che per essere donne emancipate, alla pari dell'uomo o comunque libere dalle convenzioni sociali, bisogna avere un gran pelo sullo stomaco e non tutte riesco ad affrontarlo a viso aperto e ricorrono a doppie vite o sottorifugi per poter essere se stesse almeno un pò. Ti ricordo che viviamo in una società dove ancora oggi una donna che non si sposa, non è madre, si dedica alla carriera, viaggia da sola, cena ad un ristorante da sola o con altre donne o si permette dei comportamenti espliciti viene additata, derisa, insultata e a volte anche oggetto di violenza. Non è una limite o una difficoltà della donna, semmai è un limite e una difficoltà della società tarata ancora sul concetto Uomo Potere e Donna Casa. Tu per esempio, presenteresti a tua madre una donna che non ha troppi tabù e che viva liberamente il suo spirito? Per l'altro la donna non deve ''tentare'' di essere alla pari o di soppraffare l'uomo. Basterebbe il rispetto reciproco.

2006-12-07 07:47:44 · answer #2 · answered by LadyElenu 3 · 0 0

Senti o sono un uomo e non lo so o hai generalizzato un pò..
secondo me voi maschietti avete un grande problema o decidete fin da piccoli che non capirete mai le donne e non ci provate nemmeno anzi usate questa scusa per non affrontare i problemi con la partner; oppure tentate grossolanamente di psicoanalizzarle facendo di alcune esperienze un dato di fatto..
pochi sono coloro che umilmente ascoltano con la voglia di capire partendo dal più vero dei concetti: ognuno di noi è unico e va visto in quanto tale.
Come si può fare di personalità e sentimenti una statistica?

Ciao ciao

2006-12-06 20:52:05 · answer #3 · answered by licyit 3 · 0 0

fedest.com, questions and answers