Cioé, cosa trovano nel assumere una personalità in pubblico e a non esprimere con libertà il loro vero spirito? Ovvero cosa le porta ad aver questa paura di "venir emarginate" oppure "non accettate"? Queste mie "strane intuizioni" vengono dopo aver fatto da "amante" a diverse donne e ad aver trovato nei loro comportamenti una paura di fondo a venir accettate e la ricerca di una via di fuga dal loro piccolo mondo che cominciava ad essergli stretto e forse "troppo monotono" -
Scusatemi ma a me sembra che sia uno dei principali motivi che in un clima come questo (divorzi e rapporti di coppia che non funzionano), dove la donna stia cercando di essere "alla pari dell'uomo e talvolta a tentare di sopraffarlo" che non ci si riesca ad integrare e ad accettare reciprocamente il ruolo del sesso opposto per quello che é - senza troppi tabù (donne volubili=?)
2006-12-06
20:19:35
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3 risposte
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inviata da
samaelknight
3
in
Scienze sociali
➔ Studi di genere
scusatemi se ho postato tre volte, ma é successo un errore con il browser e volevo essere sicuro che me lo postasse (sapete: meglius abundare quam deficere... eheheh)
2006-12-06
21:59:54 ·
update #1