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1-quali tipi di rocce possono essere considerati documenti per ricostruire le variazioni del campo magnetico terrestre nel tempo?Perchè?
2-Se il gradiente geotermico fosse costante,quale temperatura troveremmo al centro della Terra?Perchè non sembra possibile che si raggiungano valori simili?

2006-12-06 08:41:49 · 4 risposte · inviata da livedadvo 2 in Matematica e scienze Geologia e Scienze della Terra

4 risposte

2 domande interessanti ma molto diverse. Cercherò di essere chiaro e breve, anche se la spiegazione richiederebbe parecchio spazio.

1) Le roce che permettono di ricostruire i cambiamenti del campo magnetico terrestre sono quelle che contengono particelle di ferro soprattutto. Il fero, come si sa, viene attirato e direzionato dal compo magnetico, come da una calamita, che forma a sua volta un campo magnetico. Quelle in cui è chiarissimo si trovano nel fondo dell' Oceano Atlantico. Là esiste nel fondo la dorsale la dorsale medio-atlantica. Cioè si trova, circa a metà, una spaccatura della crosta terrestre, da cui esce continuamente lava che via via si raffredda, allontanando per questo fenomeno le Americhe da Europa e Asia di qualche centimetro-anno. Forma una serie di eruzioni contigue sul fondo marino, sussseguentesi. Ebbene è stato visto che in queste rocce, estratte con carotaggi e che appunto contengono "aghetti" ferrosi, queti sono direzionati, a seconda del succedersi della colate laviche, ora con la punta diretta a nord, ora a sud. Se potessi inserire un disegno e due colori, il fondale marino tra America e noi, è fatto a strisce che si alternano prima di un colore, poi dell' altro, più o meno larghe a seconda di quano tempo è passato tra una inversione e l' altra del campo magnetico.Le strisce sono corrispondenti da ambo i lati. Gli scienziati non conoscono ancora il perchè, ma sicuramente è un fatto che avviene. Come non si sa ancora che effetto può avere sull' essere umano o le altre specie viventi. Le strisce ai lati della dorsale tra l' altro, si ripetono perfettamente e combaciano da un lato e l' altro, rendendo indiscutibile che tali cambiamenti ci sono stati. Spero di essere stato abbastanza chiaro.

2) Facendo perforazioni petrolifere, che possono raggiungere grandissime profondità (se non erro il pozzo più profondo è stato fatto nel Texas dagli americani a circa 11.000 m) si è visto che con il scendere nella Crosta terrestre la temperatura scende, se non erro , di circa 3 gradi ogni cento metri. Ma naturalmente questo non è costante ed è una media. Calcolando che il raggio terrestre è di più di 6.300 m otterremmo che la temperatura dovrebbe essere di circa 18-19.000 gradi. Ma questo non è vero, la temperatura al centro della Terra si aggira massimo sui 5-6.000 gradi. Devi pensare che entra in gioco anche la grandisima presssione dovuta al peso delle rocce sovrastanti, che non rende possibile neanche che il centro della Terra sia allo stato liquido ma solido. Tieni presente che tutto è basato su teorie costruite sull' andamento delle onde sismiche, non avendo potuto mai nessuno raggiungere quelle profondità.

2006-12-06 15:17:23 · answer #1 · answered by A. P. 2 · 0 0

Però che compitini di molla la tua prof... Studia amico che altrimenti ti tocca solo sperare di fare il tronista dalla De Filippi...

2006-12-06 16:43:48 · answer #2 · answered by Yao 5 · 1 0

della seconda non ho neanche la minima idea...la prima penso che riguardi la teoria del paleomagnetismo dei fondali ocenaci..prova a cercare qualcosa

2006-12-06 17:45:03 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

Dalla terminologia hai l'aria di conoscere bene la materia e quindi le risposte. Guarda fratello che qui siamo in ANSWERS, non in EXAMEN.....

2006-12-06 16:45:25 · answer #4 · answered by Ariel 6 · 0 0

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